rinnovo assenza del titolare

Salve, ho un dubbio sul rinnovo di una assenza.
Il caso è quello di un insegnante che rinnova la sua assenza alla ripresa delle attività didattiche cambiando tipologia di assenza, interrotta da un periodo di sospensione delle attività didattiche.
Faccio un esempio prendendo in considerazione le vacanze pasquali:
- prima assenza dal 10 al 20 Aprile per malattia
- dal 21 al 26 Aprile vacanze pasquali
- seconda assenza dal 27 Aprile al 5 maggio per aspettativa non retribuita.
Il supplente:
- ha diritto alla conferma della supplenza?
- in caso di conferma, questa comprenderà anche il periodo pasquale?

Il titolare ha diritto alla retribuzione del periodo pasquale?
Grazie

alibert ha scritto:Salve, ho un dubbio sul rinnovo di una assenza.
Il caso è quello di un insegnante che rinnova la sua assenza alla ripresa delle attività didattiche cambiando tipologia di assenza, interrotta da un periodo di sospensione delle attività didattiche.
Faccio un esempio prendendo in considerazione le vacanze pasquali:
- prima assenza dal 10 al 20 Aprile per malattia
- dal 21 al 26 Aprile vacanze pasquali
- seconda assenza dal 27 Aprile al 5 maggio per aspettativa non retribuita.
Il supplente:
- ha diritto alla conferma della supplenza?
- in caso di conferma, questa comprenderà anche il periodo pasquale?

Il titolare ha diritto alla retribuzione del periodo pasquale?
Grazie

1. Il supplente ha diritto alla conferma della supplenza ai sensi dell'art 7/5 del D.M. 131/07, a nulla rilevando il cambio della tipologia di assenza (da malattia ad aspettativa non retribuita):

"Nel caso in cui ad un primo periodo di assenza del titolare ne consegua un altro intervallato da un periodo di sospensione delle lezioni si procede alla conferma del supplente già in servizio; in tal caso il nuovo contratto decorre dal primo giorno di effettivo servizio dopo la ripresa delle lezioni. "

2. Per il pagamento delle vacanze pasquali ci devono essere 3 condizioni (si devono verificare tutte e 3):

- il supplente deve sostituire il titolare da almeno 7 gg prima dell'inizio delle vacanze;
- il titolare deve risultare assente (con produzone di certificato) per l'intero periodo delle vacanze;
- il supplente deve avere un contratto di almeno 7 gg dopo la ripresa delle lezioni.

Ciò vuol dire, per rispondere all'ultimo quesito, che il titolare per non avere pagate le vacanze intanto deve risultare assente, ma l'assenza dev'essere per aspettativa non retribuita (perché se è assente, per esempio, per malattia, è sì assente ma non vedo perché le vacanze non gli devono essere retribuite).

nel caso il titolare risulta "presente" durante le vacanze, cioè non ha prodotto nessun certificato, al supplente tale periodo non può essere in nessun modo riconosciuto, e gli spetterà la conferma del contratto al rinnovo dell'assenza del titolare (anche se per diversa tipologia).

E' come pensavo.
Il rientro del titolare, anche se solo formale e limitato ai soli giorni di vacanza, comunque interrompe il contratto (pur dando al supplente il diritto al rinnovo) e non da diritto alla retribuzione al supplente.
L'unico caso in cui il titolare non percepisce stipendio è il caso in cui copre il periodo pasquale con l'aspettativa non retribuita.

alibert ha scritto:E' come pensavo.
Il rientro del titolare, anche se solo formale e limitato ai soli giorni di vacanza, comunque interrompe il contratto (pur dando al supplente il diritto al rinnovo) e non da diritto alla retribuzione al supplente.
L'unico caso in cui il titolare non percepisce stipendio è il caso in cui copre il periodo pasquale con l'aspettativa non retribuita.

Affermativo

Grazie mille