SECONDA VISITA FISCALE: E' LEGITTIMA ?

Nei confronti dei dipendenti per i quali è stata già effettuata la visita fiscale per il periodo di prognosi indicato nel certificato: la visita fiscale non può essere prevista per due volte per lo stesso evento morboso. Ogni prolungamento della malattia può invece prevedere una successiva visita medica di controllo;

Prendo spunto da questa parte dell'intervento di Paolo Pizzo (segreteria provinciale UIL scuola Catanzaro) pubblicato su Orizzontescuola lo scorso novembre per chiedere un parere e un consiglio:

Sono docente a T.D. nella scuola secondaria.
Nel mesi di giugno mi sono ammalato ed ho inviato il certificato telematico tramite medico di famiglia (nel pomeriggio del primo giorno di malattia). Naturalmente al mattino avevo comunicato alla scuola che stavo male. Alle 17.45 si presenta il medico fiscale, mi visita e conferma la prognosi.
La D.S. non contenta mi invia una seconda visita fiscale. Convinto che la seconda visita non potesse ne dovesse essere effettuata non mi sono nemmeno preoccupato di aprire la porta (tra l'altro era domenica mattina, la malattia finiva lunedì e pensavo fosse qualche venditore o simili).
A distanza di 10 giorni mi arriva una semplicemail che mi chiede di giustificare l'assenza alla seconda visita fiscale. Io replico alla mail che la seconda visita è illegittima. La DS replica a sua volta che la visita è stata richiesta dall'USP a seguito del DISAGIO che avevo provocato con la mia assenza (mi sembra strano che l'USP si preoccupi di sollecitare una seconda visita fiscale, violando così la legge).

A tutt'oggi, sono passati poco meno di due mesi, non ho ricevuto altro (email, raccomandata ecc) e non ho nemmeno copia di questa fantomatica visita fiscale visto che nella buchetta postale non ho trovato alcun certificato.

Siccome la DS mi ha scritto che, in assenza di giustificazioni, provvederà a farmi detrarre l'intero periodo di malattia vorrei sapere come devo comportarmi per far valere i miei diritti.

Sono a conoscenza di sentenze favorevoli (tra le altre: Corte di Cassazione, sentenza n. 1942 del 10.3.1990) ma soprattutto conosco il D.M. 205/2009 che all'articolo 2 - “Esclusioni dall'obbligo di reperibilità”, secondo comma recita testualmente:
“2. Sono altresì esclusi i dipendenti nei confronti dei quali è stata già effettuata la visita
fiscale per il periodo di prognosi indicato nel certificato.”

Francamente vorrei oppormi all'ennesimo sopruso.

Grazie a chi risponderà e grazie ancora per chi amministra questo utilissimo forum

E' correttissima la guida.

Per un unico evento morboso non possono essere inviate due visite fiscali.

Quello che pensavo io. Se procedono, come minacciato, a farmi detrarre l'intero periodo di malattia, come posso difendermi ?

Sindacato o direttamente avvocato ? O mando io una lettera di diffida...

fernando59 ha scritto:Quello che pensavo io. Se procedono, come minacciato, a farmi detrarre l'intero periodo di malattia, come posso difendermi ?

Sindacato o direttamente avvocato ? O mando io una lettera di diffida...

Premetto che sono ignorante in materia, ma non capisco perchè poi dovrebbe detrarti l'intero periodo di malattia visto che alla prima visita c'eri...al massimo un giorno...se fossi in te parlerei con un bravo sindacalista ed eventualmente anche con un avvocato.