AIUTO URGENTE PER LEGGE 104/92

Buongiorno,avrei bisogno di aiuto. Recentemente ho ottenuto per mia figlia la 104 ma non mi è stato riconosciuto il comma 3 che,come si sa,mi sarebbe d'aiuto per la precedenza nella scelta della sede qualora dovessi essere convocata per l'immissione in ruolo (sono vincitrice di concorso). Posto che mia figlia(purtroppo)è affetta da una malattia CONGENITA,CRONICA ed IRREVERSIBILE, dovrebbe di conseguenza esserci la gravità anche se al momento la sua situazione è stabile. Avverso il verbale posso fare ricorso ma non è ben chiaro A CHI devo presentarlo.
Sulle lettera di accompagnamento del verbale vi è scriito "....può presentare ricorso innanzi all'Autorità giudiziaria comune..."
che sarebbe?
Inoltre volevo sapere se, secondo voi, sussiste il pressupposto per avere il comma 3.
Grazie a chi vorrà illuminarmi

Ti consiglio di rivolgerti ad una A.N.M.I.C. Associazione Nazionale Mutilati E Invalidi Civili, che potrà darti informazioni più precise.
Auguri per tua figlia.

Il comma 5 e 7 viene riconosciuto per minori non deambulanti ed incapaci a svolgere le normali funzioni quotidiane senza l'ausilio di un adulto. Viene infatti anche riconosciuta una indennità detta d'accompagnamento.

@arsenio
il riferimento è art.3 comma 3 che non è stato concesso dalla commissione che ha esaminato la domanda.
@lamannafranca
tua figlia è minorenne?

Secondo i miei ricordi il ricorso tramite patronato ( è consigliabile), si fà a chi concede la 104 e cioè l'INPS; mi sembra di ricordare che sarete chiamati entro 60 giorni. In prima battuta l'INPS non concede quasxi mai il comma 3 dell'articolo 33. Col ricorso ben impostato è probabilissimo che l'articolo 3 venga assegnato, anche perchè è importante specificare chiaramente alla commissione l'utilità del comma 3 in relazione al disabile e all'aiuto importante che tale concessione di articolo comporterebbe. In bocca al lupo per la bimba.

Maryangel ha scritto:@arsenio
il riferimento è art.3 comma 3 che non è stato concesso dalla commissione che ha esaminato la domanda.
@lamannafranca
tua figlia è minorenne?

Si, ha solo 5 anni e mezzo.

71lunapiena ha scritto:Secondo i miei ricordi il ricorso tramite patronato ( è consigliabile), si fà a chi concede la 104 e cioè l'INPS; mi sembra di ricordare che sarete chiamati entro 60 giorni. In prima battuta l'INPS non concede quasxi mai il comma 3 dell'articolo 33. Col ricorso ben impostato è probabilissimo che l'articolo 3 venga assegnato, anche perchè è importante specificare chiaramente alla commissione l'utilità del comma 3 in relazione al disabile e all'aiuto importante che tale concessione di articolo comporterebbe. In bocca al lupo per la bimba.

Crepi!!!Grazie per le info.

C'è qualche moderatore che può darmi una mano?

Ti posso riportare l'esperienza di una mia amica. Dopo 5 anni di riconoscimento della L. 104 art. 3 comma 3, ( figlio 13 anni ) alla visita successiva non viene più riconosciuto questo art. Su consiglio del sindacato, ha fatto richiesta di nuova visita per aggravamento delle condizioni di salute. Finale: nuova visita e riconoscimento della condizione di gravità, che, come dice l'articolo, è correlata all'età. Concetto molto importante, in quanto, anche se non sembrano sofferenti in modo evidente per qualcuno, i bambini soffrono sia fisicamente che psicologicamente e chi li accompagna a fare le visite mediche o per le analisi?? Solo chi vive questo calvario può capire ...

Maryangel ha scritto:Ti posso riportare l'esperienza di una mia amica. Dopo 5 anni di riconoscimento della L. 104 art. 3 comma 3, ( figlio 13 anni ) alla visita successiva non viene più riconosciuto questo art. Su consiglio del sindacato, ha fatto richiesta di nuova visita per aggravamento delle condizioni di salute. Finale: nuova visita e riconoscimento della condizione di gravità, che, come dice l'articolo, è correlata all'età. Concetto molto importante, in quanto, anche se non sembrano sofferenti in modo evidente per qualcuno, i bambini soffrono sia fisicamente che psicologicamente e chi li accompagna a fare le visite mediche o per le analisi?? Solo chi vive questo calvario può capire ...

Già, per mia figlia la sua condizione di stabilità è la migliore delle ipotesi!

scusate se vi faccio una domanda : ma per usufruire della dei permessi 104 per parente ( sorella disabile) , il parente deve essere a nostro carico ?
fino all'anno scorso no, ma dicono che è nuova tale legge. è vero? grazie di cuore

malibustacy ha scritto:scusate se vi faccio una domanda : ma per usufruire della dei permessi 104 per parente ( sorella disabile) , il parente deve essere a nostro carico ?
fino all'anno scorso no, ma dicono che è nuova tale legge. è vero? grazie di cuore

Mai successo qualcosa del genere ,l'ultima legge è la 183 del 2010

71lunapiena ha scritto:

malibustacy ha scritto:scusate se vi faccio una domanda : ma per usufruire della dei permessi 104 per parente ( sorella disabile) , il parente deve essere a nostro carico ?
fino all'anno scorso no, ma dicono che è nuova tale legge. è vero? grazie di cuore

Mai successo qualcosa del genere ,l'ultima legge è la 183 del 2010

grazie. sembrava assurdo anche a me...........


e deve abitare con noi? oppure c'è un limite di lontananza?
grazie

stesso domicilio, forse?

o entro un tot di km?

nessuno puo confermare o smentire?

per la 104 della sorella deve essere convivente

giulia, ma sei sicura ?conosco gente che ( x es uno zio di secondo grado ) non abita nella stessa casa della nipote che ha chiesto di assistere con i 3 gg al mese lo zio invalido

io parlo della sorella , non dello zio

e anche i genitori devono essere o morti o inabili

giulia boffa ha scritto:io parlo della sorella , non dello zio

e anche i genitori devono essere o morti o inabili

ecco. perché dal 2010 non esiste più mi pare il diritto alla convivenza con la persona da assistere..............ma forse quello relativo alla distanza. mi pare entro un certo tot di chilometri.
o no ?