Astensione obbligatoria post-partum... e dopo?

Dall'11/09 al 04/12 sono su un'astensione obbligatoria post-partum per 18 ore settimanali. Il mio "problema" é riuscire a capire se in quest'a.s. 2013/14 riuscirò a maturare i 12 punti prima del previsto aggiornamento delle GE ad aprile/maggio 2014 (penso!). Pertanto, colleghi, vi chiedo: dopo il 04/12/2013 cioé dopo la fine dell'astensione obbligatoria per la titolare che attualmente sto sostituendo, avrò la possibilità di continuare tale supplenza anche facendo meno ore settimanali rispetto alle attuali 18 ore? Oppure la mia supplenza finirà il 04/12 e, per maturare i 12 punti, devo sperare di essere chiamata da un'altra scuola?

Grazie a chi mi aiuterà a capire. So che la docente potrebbe proseguire con l'allattamento ma lo so solo "per sentito dire", in quanto non conosco le "possibilità" offerte alle insegnanti mamme di, diciamo così, crescere il proprio bebè. Io non sono una mamma, purtroppo!

Grazie a chi vorrà chiarirmi le idee. Ripeto che il tutto é per me finalizzato a tranquillizzarmi o meno sulla possibilità di riuscire a maturare i 12 punti per l'a.s. 2013/14, possibilità che dipende dalla durata della supplenza che mi é stata "offerta" dalla sorte (si legga: la graduatoria d'istituto!)

serena ha scritto:Dall'11/09 al 04/12 sono su un'astensione obbligatoria post-partum per 18 ore settimanali. Il mio "problema" é riuscire a capire se in quest'a.s. 2013/14 riuscirò a maturare i 12 punti prima del previsto aggiornamento delle GE ad aprile/maggio 2014 (penso!). Pertanto, colleghi, vi chiedo: dopo il 04/12/2013 cioé dopo la fine dell'astensione obbligatoria per la titolare che attualmente sto sostituendo, avrò la possibilità di continuare tale supplenza anche facendo meno ore settimanali rispetto alle attuali 18 ore? Oppure la mia supplenza finirà il 04/12 e, per maturare i 12 punti, devo sperare di essere chiamata da un'altra scuola?

La collega che sostituisci ha la possibilità di chiedere congedo parentale, riduzione oraria per allattamento,... ma nessuno tranne lei può sapere che cosa ha in mente di fare dopo l'astensione obbligatoria.

Se chiede congedo parentale, io proseguirei con la supplenza mantenendo le 18 ore? Se invece chiede riduzione oraria per allattamento, con quante ore rimarrei io?
Comunque, mi sembra di capire che sia in un caso che nell'altro, la mia supplenza proseguirà dopo il 04/12 ed é questo il dubbio che mi sta assillando per la questione del punteggio di cui ho scritto sopra.

Grazie fradacla!

serena ha scritto:Se chiede congedo parentale, io proseguirei con la supplenza mantenendo le 18 ore? Se invece chiede riduzione oraria per allattamento, con quante ore rimarrei io?
Comunque, mi sembra di capire che sia in un caso che nell'altro, la mia supplenza proseguirà dopo il 04/12 ed é questo il dubbio che mi sta assillando per la questione del punteggio di cui ho scritto sopra.

Grazie fradacla!

Più o meno a fine novembre, potrai telefonare alla collega per chiederle, con molto tatto, se ha deciso di rientrare in servizio subito o di chiedere congedo parentale.
Per ora, resta tutto nell'ambito delle ipotesi.

In caso di congedo parentale, le ore resterebbero tutte a te; la riduzione per allattamento è di solito 5 ore a settimana.

fradacla ha scritto:

la riduzione per allattamento è di solito 5 ore a settimana.

Significa che io farei 5 ore settimanali o la titolare ne farebbe 5 e a me resterebbero 13 ore settimanali?
Scusami, fradacla, ma come avrai capito non mi sono mai trovata a lavorare con questa tipologia di supplenza.

Tu avresti le cinque ore settimanali; in ogni caso, mi sembra che il tuo problema riguardi i punti da caricare al prox aggiornamento; fino a quando lavorarai, anche così poche ore, maturerai i punti.
Se dovvese chiedere il congedo parentale, tu staresti sulla classe tutte le ore di insegnamento, ovviamente con lo stipendio conseguente

Quanto dura il congedo parentale? Che percentuale di stipendio prende la lavoratrice? è vero che il primo mese dopo l'obbligatoria è pagato al 100%? e in quel caso, se il mese è a cavallo delle vacanze di Natale, ci sarebbe per me interruzione di contratto? Lo so che non si può ragionare con i se e con i ma, però mi trovo in una situazione simile a quella di Serena, e devo scegliere se tenere la cattedra intera o accettare nove ore fino al 30 giugno.

Qualcuno riesce a rispondermi per favore?non so proprio che fare!grazie!

Il congedo parentale prevede sei mesi, il primo al 100%, gli altri al 30%.
Si può anche frazionare, intervallandolo con rientri in servizio. Insomma, si possono chiedere x giorni, poi rientrare per x giorni, e via di seguito.
Non ho capito la domanda sul mese a cavallo delle vacanze.

Intanto grazie!intendevo dire, se il primo mese di facoltativa coincide con il mese di dicembre e qualche giorno a gennaio la scuola mi farà una proroga seguendo il mese di congedo oppure,dato che ci sono le vacanze,potrebbe fermare il mio contratto prima della chiusura natalizia? Per me é importante per via dei punti! Anche se la tentazione di un 30 giugno é molto forte ;-)

piperitapatty85 ha scritto:Intanto grazie!intendevo dire, se il primo mese di facoltativa coincide con il mese di dicembre e qualche giorno a gennaio la scuola mi farà una proroga seguendo il mese di congedo oppure,dato che ci sono le vacanze,potrebbe fermare il mio contratto prima della chiusura natalizia? Per me é importante per via dei punti! Anche se la tentazione di un 30 giugno é molto forte ;-)

Sospetto fortemente ;-) che, ipotizzando la fine dell'obbligatoria al 10 dicembre, la neomamma prenderebbe solo 11 giorni di congedo, in modo da rientrare in servizio il 22 dicembre e non perdere giorni preziosi coincidenti con le vacanze di Natale.
Se anche riprendesse il congedo parentale il 7 gennaio, tu avresti diritto alla conferma del contratto, ma perderesti servizio (e stipendio) dal 22 dicembre al 6 gennaio.
La stessa cosa potrebbe verificarsi in occasione di altri periodi di sospensione delle lezioni.

Grazie mille,gentilissima!

fradacla ha scritto:

serena ha scritto:Se chiede congedo parentale, io proseguirei con la supplenza mantenendo le 18 ore? Se invece chiede riduzione oraria per allattamento, con quante ore rimarrei io?
Comunque, mi sembra di capire che sia in un caso che nell'altro, la mia supplenza proseguirà dopo il 04/12 ed é questo il dubbio che mi sta assillando per la questione del punteggio di cui ho scritto sopra.

Grazie fradacla!

Più o meno a fine novembre, potrai telefonare alla collega per chiederle, con molto tatto, se ha deciso di rientrare in servizio subito o di chiedere congedo parentale.
Per ora, resta tutto nell'ambito delle ipotesi.

In caso di congedo parentale, le ore resterebbero tutte a te; la riduzione per allattamento è di solito 5 ore a settimana.

Vorrei sapere se, nel caso in cui dopo il 04/12 la titolare che sto sostituendo chiedesse la riduzione oraria per allattamento, il successivo contratto che per me sarebbe, credo, di 5 ore avrebbe ancora codice N15 oppure cambierebbe per me la tipologia di contratto?

serena ha scritto:
Vorrei sapere se, nel caso in cui dopo il 04/12 la titolare che sto sostituendo chiedesse la riduzione oraria per allattamento, il successivo contratto che per me sarebbe, credo, di 5 ore avrebbe ancora codice N15 oppure cambierebbe per me la tipologia di contratto?

Non lo so.
Da quello che ho letto in un file con i codici SIDI, l'unico che ha a che fare con la maternità è N15.
Ma che cosa cambierebbe per te se la tipologia di contratto fosse, poniamo, NXX?

fradacla ha scritto:

serena ha scritto:
Vorrei sapere se, nel caso in cui dopo il 04/12 la titolare che sto sostituendo chiedesse la riduzione oraria per allattamento, il successivo contratto che per me sarebbe, credo, di 5 ore avrebbe ancora codice N15 oppure cambierebbe per me la tipologia di contratto?

Non lo so.
Da quello che ho letto in un file con i codici SIDI, l'unico che ha a che fare con la maternità è N15.
Ma che cosa cambierebbe per te se la tipologia di contratto fosse, poniamo, NXX?

Allora, fradacla, diciamo che forse mi creo problemi che non ci sono, forse, non lo so. Ho pensato al salvaprecari di orsono 2 anni fa quando nel considerare una supplenza di almeno 180 giorni di prestato servizio come requisito per far parte delle liste o graduatorie prioritarie da cui le scuole attingevano per le supplenze, si considerava il fatto che il requisito della supplenza di almeno 180 giorni si doveva possedere senza che il totale dei minimo 180 giorni fosse stato maturato su due tipologie diverse di contratto (per esempio in parte su maternità e in parte su malattia).

Per questo motivo ho posto il quesito: Vorrei sapere se, nel caso in cui dopo il 04/12 la titolare che sto sostituendo chiedesse la riduzione oraria per allattamento, il successivo contratto che per me sarebbe, credo, di 5 ore avrebbe ancora codice N15 oppure cambierebbe per me la tipologia di contratto?

serena ha scritto:
Per questo motivo ho posto il quesito: Vorrei sapere se, nel caso in cui dopo il 04/12 la titolare che sto sostituendo chiedesse la riduzione oraria per allattamento, il successivo contratto che per me sarebbe, credo, di 5 ore avrebbe ancora codice N15 oppure cambierebbe per me la tipologia di contratto?

Io posso solo ribadire che non lo so :-)

serena ha scritto:

fradacla ha scritto:

serena ha scritto:
Vorrei sapere se, nel caso in cui dopo il 04/12 la titolare che sto sostituendo chiedesse la riduzione oraria per allattamento, il successivo contratto che per me sarebbe, credo, di 5 ore avrebbe ancora codice N15 oppure cambierebbe per me la tipologia di contratto?

Non lo so.
Da quello che ho letto in un file con i codici SIDI, l'unico che ha a che fare con la maternità è N15.
Ma che cosa cambierebbe per te se la tipologia di contratto fosse, poniamo, NXX?

Allora, fradacla, diciamo che forse mi creo problemi che non ci sono, forse, non lo so. Ho pensato al salvaprecari di orsono 2 anni fa quando nel considerare una supplenza di almeno 180 giorni di prestato servizio come requisito per far parte delle liste o graduatorie prioritarie da cui le scuole attingevano per le supplenze, si considerava il fatto che il requisito della supplenza di almeno 180 giorni si doveva possedere senza che il totale dei minimo 180 giorni fosse stato maturato su due tipologie diverse di contratto (per esempio in parte su maternità e in parte su malattia).

Non mi sembra che fosse così: doveva essere un'unica supplenza (anche con proroghe e conferme), ma non lo stessa tipologia di contratto. Comunque concordo che è un problema che non esiste: a mio parere, il salvaprecari è morto e sepolto e, se mai a qualcuno venisse in mente di riproporre qualcosa di simile, la normativa sarebbe comunque diversa.

Dec ha scritto:

Non mi sembra che fosse così: doveva essere un'unica supplenza (anche con proroghe e conferme), ma non lo stessa tipologia di contratto.

Hai ragione, Dec. Non ricordavo bene in effetti e, di conseguenza, mi sono espressa male.
Comunque, mi preme sapere che tipo di contratto (il contratto continuerà ad avere il codice N15?) mi faranno quando lavorerò per sole 5 ore settimanali in quanto la titolare rientrerà in classe usufruendo della riduzione oraria per allattamento. Forse, per pura curiosità, a questo punto ma anche e soprattutto perché non so ancora se tra qualche giorno riuscirò a "prendere" un posto di sostegno in deroga e in quel caso lascerei la mia attuale supplenza. Altrimenti, soprattutto per il punteggio, continuerò la mia attuale supplenza. Per questo motivo vorrei capirci qualcosa in più riguardo il contratto che avrei dopo il 04/12/2013.