Vi chiedo un consiglio sincero A037

Salve a tutti e complimenti a chi gestisce e aggiorna questo forum. Sono qui per chiedervi un consiglio..
Nel 2012 mi sono laureato in scienze filosofiche con 110/110.
Mi iscriverò sicuramente in III fascia quando verranno aggiornate le graduatorie ( lo posso fare dato che mi sono laureato prima del 19 luglio 2013). Il mio punteggio sarà 29.
Purtroppo a causa dell' "intasamento" delle paritarie non ho potuto maturare altri punti.

Secondo Voi ha senso studiare come un matto e cercare di superare le difficili prove del tfa2 (nella mia università la maggior parte di coloro che hanno frequentato il primo ciclo erano idonei ssis con anni e anni di servizio) e iniziare a lavorare da abilitato A037 con 29 punti oppure ( mio malgrado ) sarebbe meglio buttare la mia laurea alle ortiche?

La mia prov è Latina. Grazie di cuore a chi mi risponderà...non so proprio cosa fare (anche perchè in molti mi consigliano di lasciar perdere considerando le condizioni disastrose della scuola)

Un saluto

C'era un altro topic, non mi ricordo quale, comunque se lo cerchi magari lo trovi, che segnalava un link alle graduatorie esaurite della a037. Ci sono province della A037, soprattutto al sud, mi pare di ricordare, in cui le Graduatorie a esaurimento sono esaurite e quindi si lavora abbastanza da III fascia GI. Magari per queste province vale la pena tentare e prendere l'abilitazione.

Grazie Swept..hai ragione...se non sbaglio sono buone Benevento, Avellino e dintorni..
Altri consigli? Riuscirei a lavorare da abilitato A037 con 29 punti ( più quelli dati dall'abilitazione) ?

Comunque non ci sono parole per descrivere questo forum...GRANDIIIIIIIIIIII

A037 per favore consigliatemi....Ha senso investire tempo e soldi per cercare di superare questo benedetto Tfa2 e iniziare a lavorare da abilitato con 29 punti ( più quelli previsti dall'abilitazione) o ci sono pochissime speranze di lavorare e quindi è meglio fare altre scelte?

Per favore risp...le vostre testimonianze (visto che provengono direttamente dal mondo della scuola) per me sono preziosissime.......................

Abbiamo capito che chiedi un consiglio, ma non aprire altri topic! :-))

E' una cdc satura ma con la riforma gelmini ha più ore di prima (non perchè siano state aggiunte ore, anzi son state tolte; ma perchè insegna filosofia in tutti gli indirizzi, invece prima in altri indirizzi non la insegnava).

Quindi, vale la pena, inoltre sei fresco di laurea, cosa che altri non hanno. Ricorda che nel Tfa il punteggio diverso da quello totalizzato nelle prove di esame  viene aggiunto solo dopo gli esami e questo aiuta i neo-laureati (ciò non accadeva nella Ssis).

Inoltre, è un solo anno (mica sono anni e anni): un anno meglio "perderlo" per il Tfa, se entri; che perderlo e basta.  Mentre fai il Tfa, ovviamente, se hai modo, cerca altre cose. Questo è obbligatorio.

E poi, mica è detto che entri: tu provaci e poi se ne riparlerà, se entrerai. Una cosa alla volta. Intanto ti studi le cose - per l'ammissione - per cui hai studiato. Fai così: tu studia, sei fresco di laurea, ci provi (non è facile, abbassa l'aspettativa di entrarci, provaci e basta), poi se entri e se proprio nn vuoi perdere un anno, non ti iscrivi al Corso.

Poi - o nel mentre - integrerai con qualche esame per A043-50 (italiano), se il tuo percorso lo consente; e per Sostegno. Ricorda che la vecchia Ssis durava due anni, mentre il Tfa dura un anno, quindi il secondo anno lo dedicherai alle integrazioni-esami.

Non penso che tu possa concorrere per il Tfa per la Scuola Primaria.

Dici che la Scuola è disastrata? Ok, sarà sempre peggio mi sa, quindi meglio tentar subito (se economicamente puoi), no?

In bocca al lupo e almeno ti togli questo pensiero e non rimani col pensiero di non aver provato (pensa a come sarebbe se ti dicessi: ma perchè non l'ho tentato, appena laureato): ogni anno che passa, le conoscenze si perdono un po', tenta subito.

Grazie del consiglio... Ci proverò....ma a livello lavorativo si viene chiamati da abilitati con pochi punti?

T faccio queste domande perchè sul forum ho letto tante storie di docenti che con abilitazione A037 stanno a spasso ..per questo mi chiedo se ne valga davvero la pena...

Scusami ancora per tutte queste domande ma sono molto confuso...

A livello lavorativo, sono corrette le cose che leggi relativamente ad A037: è una classe molto satura. Tuttavia, non so se puoi allargare con A050-43, sicuramente potrai con Sostegno per far punti sulla tua cdc, poi allargherai per A036 (pochi esami di Psico, Peda in più); non so se puoi Tfa Primaria.

Per il resto, vale quello che ho detto prima. Si tratta di un anno (se entri) o di qualche mese (per la preparazione di cose che hai già studiato per la maggior parte). Non si tratta di una vita. Per una vita però potresti dire a te stesso: perchè non mi sono abilitato? Pensa che c'è gente che non si abilita appena fresco di laurea e si abilita dopo anni e anni: delle due, ti consiglio di abilitarti appena laureato.

Con una laurea in scienze filosofiche non puoi insegnare nella A043 e nella A050, per quanti esami tu dia, nè tanto meno nella scuola primaria (il Tfa primaria non esiste nemmeno); solo nella A037 o eventualmente (con certi crediti) nella A036:
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/PRTA-TitoliAccesso/areadownload.action
Quanto al fatto di essere chiamati con pochi punti, potresti esserlo oppure no; ricordati che c'è anche la possibilità di essere chiamati sul sostegno, che in effetti dà lavoro a molti laureati in filosofia.
Poi c'è sempre la possibilità di vincere un concorso ed entrare addirittura direttamente in ruolo.
Io proverei sapendo che nessuno può garantirti nulla e che il consiglio di Luca di guardarti anche intorno è sicuramente saggio.

Grazie Dec. Un'ultima domanda: per insegnare su sostegno in A037 è vero che servono due abilitazioni
( una normale per A037 E UNA A037 SOSTEGNO)?

Ti faccio questa domanda perchè tutti i bandi TFA SOSTEGNO che sono usciti richiedevano di essere già in possesso di abilitazione nella propria disciplina......

Grazie ancora

Per il sostegno non serve una seconda abilitazione, ma una specializzazione, che si può conseguire solo dopo l'abilitazione (hai capito bene). Diciamo che il corso è obbligatorio per entrare in ruolo e per avere più possibilità di supplenze, ma si può lavorare anche da non specializzati se le graduatorie degli specializzati si esauriscono (e in alcune province, ma non so a Latina, succede abbastanza spesso).

non solo, aggiungo che il sostegno NON DOVREBBE mai essere una comoda scorciatoia per raggiungere prima il ruolo! Bisogna essere portati per insegnare agli h, sono persone speciali, invece al giorno d'oggi noto che sempre più "docenti" transitano per il sostegno SOLO per i punti e il ruolo, fregandosene altamente delle problematiche dei ragazzi, "docenti" che nelle ore di raddoppio se ne girano per i corridoi con il cellu in mano, macchinette del caffè e briosche che viaggiano alla grande...................
D'altronde, con le immissioni in ruolo sul sostegno che la nostra ministra vuol far passare per dare continuità ai ragazzi.............. barzelletta all'ennesima potenza, arrivano dai soliti paesi, scippano il ruolo agli indigeni e se ne scappano appena possono............. se questa è continuità!

MARTINA2009 ha scritto:non solo, aggiungo che il sostegno NON DOVREBBE mai essere una comoda scorciatoia per raggiungere prima il ruolo!  Bisogna essere portati per insegnare agli h, sono persone speciali, invece al giorno d'oggi noto che sempre più "docenti" transitano per il sostegno SOLO per i punti e il ruolo, fregandosene altamente delle problematiche dei ragazzi, "docenti" che nelle ore di raddoppio se ne girano per i corridoi con il cellu in mano, macchinette del caffè e briosche che viaggiano alla grande...................
D'altronde, con le immissioni in ruolo sul sostegno che la nostra ministra vuol far passare per dare continuità ai ragazzi.............. barzelletta all'ennesima potenza, arrivano dai soliti paesi, scippano il ruolo agli indigeni e se ne scappano appena possono............. se questa è continuità!

Io sono abilitato in filosofia e storia (A037) e lavoro come insegnante di sostegno; sono d'accordo sul fatto che per fare l'insegnante di sostegno bisogna essere portati, soprattutto avere tantissima pazienza oltre che con gli alunni anche con certi colleghi curriculari...... Non condivido assolutamente la seconda parte del tuo post... Se sei una "docente" dovresti sapere che NON bisogna mai generalizzare (se i tuoi colleghi di sostegno fanno così non è che in tutta Italia tutti i docenti di sostegno fanno così). ...Il ruolo agli indigeni? Non sai (o fingi di non sapere) che c'è il blocco dei trasferimenti per 3 anni?

MARTINA2009 ha scritto:non solo, aggiungo che il sostegno NON DOVREBBE mai essere una comoda scorciatoia per raggiungere prima il ruolo!  Bisogna essere portati per insegnare agli h, sono persone speciali, invece al giorno d'oggi noto che sempre più "docenti" transitano per il sostegno SOLO per i punti e il ruolo, fregandosene altamente delle problematiche dei ragazzi, "docenti" che nelle ore di raddoppio se ne girano per i corridoi con il cellu in mano, macchinette del caffè e briosche che viaggiano alla grande...................
D'altronde, con le immissioni in ruolo sul sostegno che la nostra ministra vuol far passare per dare continuità ai ragazzi.............. barzelletta all'ennesima potenza, arrivano dai soliti paesi, scippano il ruolo agli indigeni e se ne scappano appena possono............. se questa è continuità!

Ciao, scusa se mi intrometto ma molte volte leggo opinioni negative su colleghi che scelgono una provincia per essere immessi prima possibile in ruolo per poi ritornare alla provincia d'origine e sinceramente non ci trovo nulla di strano o sbagliato, forse tu sei stata fortunata ad essere nata nella provincia giusta per il ruolo e non hai idea dei sacrifici che comporta la scelta di andar via, di lasciare la famiglia e all'inizio lavorare solo per il punteggio, in quanto tra affitti,viaggi e spese varie lo stipendio vola via. Guarda posso anche capire il fastidio di essere superati all'improvviso in graduatoria all'atto dell'aggiornamento quando si spera di essere a un soffio dal ruolo, ma allora dovremmo prendercela anche con chi ha la riserva N e con pochi punti viene immesso in ruolo al posto nostro? No, non credo che dovremmo ragionare così anche perchè se tu dici giustamente che non bisogna fregarsene delle problematiche dei ragazzi allora mi chiedo se la sensibilità e il buon senso debbano essere solo doti professionali legate al lavoro che si svolge e poi per quanto riguarda il resto chi se ne frega.
Mi dispiace ma non sono d'accordo quando dici che i docenti che se ne fregano dei ragazzi, che girano per i corridoi con i cell in mano e bevono caffè arrivino dai soliti paesi; per lavoro sono stata sia al nord che al centro-sud e ti posso assicurare che questi atteggiamenti li ho riscontrati sia in docenti del sud, sia in quelli del centro che del nord. La provenienza geografica non è indicativa per il grado di professionalità, per la sensibilità e il buon senso. Detto questo sono d'accordo con te sul fatto che il sostegno non dovrebbe essere una scorciatoia per il ruolo, anche se è lo Stato a dare questa possibilità in quanto le graduatorie per il sostegno sono strettamente correlate a quelle delle classi di concorso in cui si è abilitati.

MARTINA2009 ha scritto:non solo, aggiungo che il sostegno NON DOVREBBE mai essere una comoda scorciatoia per raggiungere prima il ruolo!  Bisogna essere portati per insegnare agli h, sono persone speciali, invece al giorno d'oggi noto che sempre più "docenti" transitano per il sostegno SOLO per i punti e il ruolo, fregandosene altamente delle problematiche dei ragazzi, "docenti" che nelle ore di raddoppio se ne girano per i corridoi con il cellu in mano, macchinette del caffè e briosche che viaggiano alla grande...................

ahimè ! purtroppo è vero , generalizzato e geograficamente trasversale ( indigeni e non), questa moltitudine di insegnanti di sostegno ( nella mia scuola ce ne sono parecchi)che passeggiano, telefonano , chiaccherano per i corridoi e stazionano alla macchinetta del caffè sta diventando uno spettacolo fastidioso

Al di là di questa sterile diatriba volevo sapere se si lavorava sul sostegno avendo solo abilitazione
A037. Premetto che il sostegno per me non è un ripiego, dato che ho avuto modo di lavorare con
persone con disabilità.

La mia domanda era se valeva la pena ( lavorativamente parlando ) di studiare

come un matto e cercare di superare le prove assurde del TFA2 e cercare poi di lavorare sul sostegno ( dato che lavorare in A037 con abilitazione e pochi punti è un miraggio )

Al di là di questa sterile diatriba volevo sapere se si lavorava sul sostegno avendo solo abilitazione
A037. Premetto che il sostegno per me non è un ripiego, dato che ho avuto modo di lavorare con
persone con disabilità.

La mia domanda era se valeva la pena ( lavorativamente parlando ) di studiare

come un matto e cercare di superare le prove assurde del TFA2 e cercare poi di lavorare sul sostegno ( dato che lavorare in A037 con abilitazione e pochi punti è un miraggio )

Come per la materia, può capitare oppure no. Visto che hai indicato la provincia in cui vorresti inserirti, vediamo se ti risponde qualcuno di quella provincia; in generale non si può dire nè sì nè no.