Corsi formazione neo-assunti e permesso matrimonio

Buongiorno a tutti.
Sono una docente neo-immessa a settembre 2013 che ha prestato i 180 giorni di servizio e che dovrà superare l'anno di prova quest'anno.
Ad oggi non sappiamo ancora quando saranno i corsi di formazione per neoassunti e purtroppo ho paura che quest'anno saranno proprio quando usufruirò del diritto di congedo matrimoniale (mese di maggio)!
Il DS (al corrente dall'inizio dell'anno) dice che questo potrebbe essere un problema e la cosa mi preoccupa molto.
Non ho ancora fatto una richiesta scritta di permesso per matrimonio, ma ne avrò di sicuro bisogno.

Ho letto, nella CM 267/91, quanto segue:
"Si conferma, altresì, la possibilità di discutere la relazione da parte di quei docenti che, pur avendo prestato il prescritto servizio minimo di 180 giorni, non abbiano potuto, per giustificati e documentati motivi, da segnalare al coordinatore del corso e da comprovarsi nella relazione finale relativa al corso medesimo, partecipare alle obbligatorie attività seminariali, ovvero le abbiano potute frequentare solo parzialmente."

Secondo voi potrebbe essere il mio caso? Cosa potrei fare per tutelarmi?
Non vorrei non superare l'anno di prova per 2 settimane di assenza (diritto del lavoratore) in un intero anno scolastico svolto con impegno.

Grazie di cuore.

il congedo può essere usufruito entro i sei mesi dalla celebrazione del matrimonio, fossi in te prenderei in considerazione questa possibilità! Auguri.

FRANCY2 ha scritto:il congedo può essere usufruito entro i sei mesi dalla celebrazione del matrimonio, fossi in te prenderei in considerazione questa possibilità! Auguri.

Per precisione di informazione, il permesso per matrimonio può essere fruito da una settimana prima a due mesi dopo.

art 15, c 3
"Il dipendente ha, altresì, diritto ad un permesso retribuito di quindici giorni consecutivi in occasione del matrimonio, con decorrenza indicata dal dipendente medesimo ma comunque fruibili da una settimana prima a due mesi successivi al matrimonio stesso."

Il diritto c'è e dovrebbe essere tutelato.
Nello stesso tempo, la frequenza ai corsi è obbligatoria, mentre non lo è il fissare le date soltanto in un periodo dell'anno, in modo da impedire la frequenza a chi, per un breve periodo di tempo, è impossibilitato a partecipare!
Cosa si può fare per evitare di rinunciare ai miei diritti?