incidente durante il servizio di sostegno e pronto soccorso

salve, sono un'insegnante di sostegno che segue una bambina non autosufficiente in sedia a rotelle.
oggi, mentre la alzavo per sistemarla, ho percepito un forte dolore nella zona lombare, del reno destro e nella parte destra del colon. Adesso il dolore sembra non diminuire e volevo andare al pronto soccorso.
Ora non so se ho fatto bene a andare prima a casa e non subito in ospedale, ma li per lì non avevo fatto molto caso al dolore.
sapete se c'è un limite mmassimo entro il quale presentarsi all'ospedale ? ( non so, ad esempio entro 24 h dall'evento)

se mi dicessero che mi fossi fatta male svolgendo il mio lavoro, sarebbe incidente sul lavoro??come funziona in questi casi??

spero possiate rispondermi il prima possibile

E' comunque infortunio sul lavoro perchè eri al lavoro.

non esiste un limite entro il quale presentarsi in ospedale: ci vai quando stai male.

Certo, è possibile che se dichiari che hai dolore alla schiena per un evento della settimana prima ti metteranno in codice bianco e sarai visitata prima o poi.


Ma rimane infortunio sul lavoro.

Credo invece che tu abbia un determinato tempo (mi sembra non piùdi tre giorni) per segnalarlo alla scuola ai fini assicurativi.

se mi dicessero che mi fossi fatta male svolgendo il mio lavoro, sarebbe incidente sul lavoro??come funziona in questi casi??

Loro possono solo dirti cosa ti sei fatta, non possono certo dirti come e quando: quello lo devi dichiarare tu.

Non so però se ti si possa contestare che tra le tue mansioni non c'è quella di alzare una bambina disabile dalla sedia a rotelle. In genere per questo tipo di compiti ci sono gli AEC, non credo spetti all'insegnante di sostegno...

dici per l'assicurazione?

Spero non sia così ma non ci giurerei in effetti.

In ogni caso, se l'assicurazione non dovesse pagare per una simile contestazione, e visto che immagino la bambina sia stata sollevata a cura della docente perchè nn c'era una figura adeguata disponibile a farlo........... beh, ritengo che il ds farebbe bene a raccomandare con insistenza all'assicurazione di non fare strnzate. Ne andrebbe di mezzo direttamente lui.

grazie ire.

lucetta è quello che pensavo anche io, ma purtroppo la bambina fa 40 ore settimanali, 22 con me e 18 con l'aec. che faccio, quando non c'è l'aec, la lascio scomposta(aggravando la scogliosi) o sporca? anche io so che non rientra tra i miei compiti,.... anche se la realtà, al di fuori della burocrazia, è ben altra.

La richiesta di infortunio non prevede un risarcimento ma la possibilità di rimanere a casa durante il periodo necessario, senza alcuna decurtazione di stipendio o servizio, quindi su questo fronte non dovrebbero esserci problemi, basta che l'incidente si sia verificato a scuola, ma starei attenta a verbalizzare correttamente l'episodio.

Se maestraanna avesse invece una assicurazione integrativa, questa le potrebbe benissimo negare il risarcimento se riconoscesse che l'infortunio ha riguardato una mansione che non compete al lavoratore (sarebbe come se chiedessi un risarcimento per aver tentato di riparare un muro o un computer).
Non so poi quale sia il motivo per cui l'insegnante di sostegno si sia incaricato di sollevare la bambina... sono certa che non lo abbia fatto nel proprio interesse o per un proprio capriccio, come so che viene spontaneo aiutare l'AEC in certe situazioni

maestraanna ha scritto:grazie ire.

lucetta è quello che pensavo anche io, ma purtroppo la bambina fa 40 ore settimanali, 22 con me e 18 con l'aec. che faccio, quando non c'è l'aec, la lascio scomposta(aggravando la scogliosi) o sporca? anche io so che non rientra tra i miei compiti,.... anche se la realtà, al di fuori della burocrazia, è ben altra.

lo capisco benissimo, per carità... ma prima di scrivere la tua relazione chiedi il parere a un sindacato

A mio avviso importante che la collega abbia effettuato quella manovra durante lo svolgimento di una mansione che le compete.
Ovvero se movimento il ragazzo perchè nel mio Pei uno degli obiettivi didattico-educativi è il benessere psicofisico del ragazzo non credo ci siano rischi...oppure se movimento il ragazzo per fargli vedere/seguire meglio la lavagna o altra attività didattica...
Certo, io eviterei di scrivere che movimentavo il ragazzo perchè lo stavo cambiando (che effettivamente non rientra nei compiti del docente di sostegno).

Nella mia scuola ci hanno categoricamente vietato di compiere manovre di questo tipo sugli alunni disabili, no solo per la nostra incolumità ma anche per quella del disabile stesso.

Se si fosse fatto male il bambino l'insegnante sarebbe perseguibile.

ma vi hanno dato personale adeguato per gestire TUTTE le sue necessità sempre?

Certo, ci sono gli assistenti all'autonomia. Alcuni collaboratori scolastici sono autorizzati ad aiutare gli assistenti e a sollevare gli alunni quando l'assistente non c'è. Ma gli insegnanti non possono perché non rientra tra le loro mansioni. Il DS è stato molto chiaro.

Se è così, va benissimo, ad ognuno il suo compito soprattutto perchè il personale adeguato è formato anche per lo spostamento dei pesi morti senza massacrarsi la schiena.

Però ti pungolo un po':

personale adeguato hai detto di sì

personale adeguato e sufficiente per coprire sempre le necessità?

eccomi qui.... piccolo strappo addominale e lombalgia!! più il dolore che la gravità, per mia fortuna!! 5 giorni di riposo

è ovvio che non ho alzato la bambina per mio capriccio, e il motivo per cui la alzavo è ben descritto nel pei!
il ps mi ha rilasciato un foglio che dovrò portare a scuola per l'infortunio

Per fortuna nulla di davvero grave ma uno strappo è molto doloroso.

Cerca di stare a riposo davvero in questi 5 giorni.

Auguri :-)

grazie mille ire!!! gentilissima