assegnazione plesso

Maryangel ha scritto:Se un istituto ha più plessi, la scelta del plesso da parte di un CS è vincolata al punteggio dato nella graduatoria interna d'istituto? Oppure vale la continuità del servizio svolto in quel plesso? Può un'esigenza di famiglia avere la precedenza per la scelta del plesso?

giovanna onnis ha scritto:Parli di scuola primaria?

flo ha scritto:

Maryangel ha scritto:Se un istituto ha più plessi, la scelta del plesso da parte di un CS è vincolata al punteggio dato nella graduatoria interna d'istituto? Oppure vale la continuità del servizio svolto in quel plesso? Può un'esigenza di famiglia avere la precedenza per la scelta del plesso?

Occorrerebbe vedere cosa dice in merito il contratto integrativo d'istituto rispetto ai criteri per l'assegnazione del personale Ata ai plessi.

A titolo solo esemplificativo ti aggiungo quanto presente in quello della mia scuola

Assegnazione ai plessi
"Nell'ambito di quanto previsto dal CCNL di norma entro il 20 settembre il D.S., su proposta del Direttore SGA ed eventualmente sentita - a scopo consultivo- l'assemblea del personale Ata, comunica alla RSU ed a tutto il personale Ata in servizio, mediante affissione all'albo sindacale del verbale della RSU, il numero di unità di personale, profilo collaboratore scolastico, da assegnare ai diversi plessi dell'Istituto.
Il Personale Ata viene assegnato ai singoli plessi innanzitutto provando a verificare la disponibilità dei dipendenti ad occupare posti eventualmente vacanti, ferma restando per i Collaboratori Scolastici l'esigenza di garantire la continuità con la sede di servizio occupata nell'anno precedente.
Qualora non sia oggettivamente possibile applicare quanto sopra descritto, il personale Ata viene assegnato dal Dirigente Scolastico d'intesa con il Direttore SGA, secondo il seguente criterio:
anzianità di servizio, eventualmente tenendo conto, in subordine, delle richieste personali e dell'oggettiva viciniorietà del domicilio dei dipendenti rispetto alle diverse sedi di lavoro.

Il personale beneficiario dell'art. 33 L. 104/92 ha diritto a scegliere, ove possibile, fra le diverse sedi disponibili, quella:
- più vicina al domicilio della persona da assistere (comma 5, L 104/92) se in condizioni di assistenza a persona con handicap in situazione di gravità;
- più vicina al proprio domicilio (comma 6, L 104/92) se portatore di handicap in situazione di gravità.
Quanto appena descritto può eventualmente essere applicato anche a singoli dipendenti che oggettivamente si trovino in gravi situazioni personali, familiari e/o di salute dimostrabili e documentabili."