Esami di stato come estranea pubblica amministrazione, ho diritto ai punti?

Ho lavorato come commissario esterno per gli esami di stato nel 2011 (facendo un calcolo dei punteggi dichiarati nel precedente agiornamento (8) e sommando le giornate degli esami, rientro nella fascia successiva e quindi mi spetterebbero 2 punti)il dubbio è il seguente: mi spettano quei due punti avendo lavorato come estranea alla pubblica amministrazione? cercando nel forum ho trovato risposte contrastanti o comunque non certe.
Grazie

con la nomina hai sottoscritto un contratto con il miur, non sei estranea

quindi il punteggio è valido?

però sulla carta che mi son fatta rilasciare c'è scritto posizione giuridica estranea alla p.amministrazione...

non avevi un contratto in essere prima della nomina, giusto?
comunque, si, gli esami di stato ti permettono di fare punteggio

il contratto era fino al termine delle attività didattiche, no 30 giugno. sono stata chiamata da Mad in sostituzione di un altro coomissario per questo ho avuto il contratto da estranea

Qualcuno ha la normativa di riferimento? perchè ho letto in questo forum, da Giulia e Lalla, che la partecipazione agli esami come estranea pa fa punteggio, ma non riesco a trovare alcun riferimento normativo. Nel dubbio se io inserisco quei giorni nella domanda per le GaE cosa mi succede? incorro in sanzioni per aver dichiarato qualcosa di sbagliato? mi depennano dalle GaE?

gli esami di stato sono servizio

mettili pure

enricat ha scritto:quindi il punteggio è valido?

Il servizio svolto durante il periodo degli esami di Stato può essere valutato ai fini dell'aggiornamento delle graduatorie solo se nello stesso anno scolastico non è già stato raggiunto il massimo valutabile (12 punti per 6 mesi di servizio).
Il servizio utile per il punteggio è valido solo se svolto, nello stesso anno scolastico, in un'unica provincia, come indicato dalla nota del 28 gennaio 2009 .

Nello stesso anno,anche io commissario esterno agli esami di stato con nomina sino al 30 giugno,prorogata sino alla fine degli esami di stato. Ho,però,fatto anche il commissario nella sessione straordinaria a settembre,e in quel caso risultavo estraneo alla p.a.! Il perché di questa distinzione sta nel pagamento dell'indennità: infatti,se sei interno,devono pagarti considerando la distanza temporale minima tra la sede di servizio e la sede di residenza,se sei esterno,ti pagano considerando la sede c/o l'istituto ove hai fatto da commissario. Questo per evitare che un commissario,senza sede di servizio,ma con residenza distante più di 200 minuti intaschi una somma ingente. Dunque non preoccuparti,i giorni di servizio ti varranno lo stesso!!