EQUIVOCI E POLEMICHE CHE PORTANO ALLA CHIAMATA DIRETTA DEI PRESIDI

Spero che troviate un pò di tempo per leggere questo mio messaggio, che mi sembra importante per tutti noi.

Stanno apparendo diversi articoli sulla presunta "guerra tra poveri" nata in seguito al decretino notturno del 23 maggio. Purtroppo i giornalisti stanno giocando sull'equivoco delle parole per diffondere false informazioni sui docenti. Ad esempio, invece di parlare di abilitati delle graduatorie ad esaurimento, parlano di "precari storici" e invece di piano programmatico di assunzioni in ruolo, scrivono la parola "sanatoria". Ai tempi dei miei nonni/genitori esistevano due tipi di insegnanti: quelli che entravano in ruolo grazie ad un concorso pubblico e i laureati non abilitati che vivevano di supplenze, senza riuscire a vincere mai un concorso, i cosiddetti precari storici appunto, i quali a volte venivano assunti tramite una sanatoria (almeno, ho sentito dire che le cose funzionavano più o meno così). Adesso i giornalisti, giocando sull'equivoco delle parole, stanno facendo credere alla popolazione che la diatriba sia tra i docenti neolaureati che hanno superato il concorso e i docenti con esperienza pluriennale ma non abilitati. In questo stato di cose, governato dal caos e dai ricorsi, l'unica soluzione possibile sembrerebbe un nuovo percorso abilitante, stavolta organizzato e svolto all'interno delle singole scuole, che permetta ai Dirigenti di selezionare il personale migliore, in quanto i "nuovi" docenti dovranno sia superare una selezione iniziale, sia svolgere un tirocinio all'interno della scuola stessa.

MA QUESTA NON E' ALTRO CHE UNA CHIAMATA DIRETTA MASCHERATA.

Sembrerebbe quindi che il governo abbia generato questo sistema di regole che cambiano in continuazione per poter infine dimostrare che le graduatorie (sia le GaE, sia le GM) sono ormai divenute ingestibili e occorre riformare il sistema di reclutamento. Inoltre vengono divulgate false informazioni, facendo credere che chi ha superato il concorso ha dimostrato di sapere i contenuti ma non di saper insegnare, mentre i precari cosiddetti storici hanno esperienza ma non hanno superato nessuna selezione (!!!). E che quindi per selezionare il personale migliore occorrano delle commissioni interne alle scuole (magari gli ispettori dell'Invalsi e i collaboratori del Dirigente Scolastico).

Non sono la sola che la pensa in questo modo, sono della stessa opinione ben due sindacati. Alimentando le polemiche tra di noi, non facciamo altro che fare il gioco di questi signori, quindi SMETTIAMOLA. Sebbene il sistema dello scorrimento delle graduatorie non sia affatto perfetto, è però l'unico che ci garantisce di evitare raccomandazioni e nepotismo, quindi va difeso con tutte le nostre forze! Dovremmo cercare di mettere da parte per un pò gli interessi personali e trovare una strategia per uscire da questa situazione.

Che significa "SMETTIAMOLA"???!!
Scherziamo?
Smettiamola di lamentarci? Di non essere d'accordo? Di urlare che alla scuola si infliggono ingiustizie su ingiustizie a scapito dell'intera società?
Smettiamola di vergognarci di essere considerati poveracci?
Di esprimere pareri diversi?
E perchè poi? Cosa può capitare di peggio? Che fanno la chiamata diretta? Dovremmo cucirci le bocche per questo?
Mai, Stellastellina, mai e poi mai!!

Non intendevo questo, ovviamente. Dobbiamo discutere e protestare, ma UNITI, senza scannarci tra di noi, senza alimentare polemiche sterili, ma cercando di fare qualcosa di concreto...

Comunque, io vi ho detto la mia ipotesi. Prendetela per quello che è e fate ciò che ritenete più intelligente.