RINGRAZIAMO MINISTRI E SINDACATI PER QUELLO CHE SUCCEDERA': ECCO UN ANTICIPO

http://www.orizzontescuola.it/news/graduatorie-ad-esaurimento-primo-dato-ufficioso-arriva-lucca-e-parla-trasferimenti-dal-sud-copi

- Grazie per i trasferimenti di provincia
- Grazie per aver ridotto i termini di permanenza nella provincia dove si andrà a prendere il ruolo
- Grazie per la possibilità che si verifica molto spesso che la maggior parte dei ruoli vengano presi da pseudo docenti che per tre anni nessuno vedrà in quella provincia.
- Ma soprattutto, grazie per aver reso possibile quello che mai si vedrà in un paese civile: essersi inventati dei vincitori di concorso dopo appena una settimana dalla chiusura delle graduatorie ad esaurimento.

circum70 ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/news/graduatorie-ad-esaurimento-primo-dato-ufficioso-arriva-lucca-e-parla-trasferimenti-dal-sud-copi

- Grazie per i trasferimenti di provincia
- Grazie per aver ridotto i termini di permanenza nella provincia dove si andrà a prendere il ruolo
- Grazie per la possibilità che si verifica molto spesso che la maggior parte dei ruoli vengano presi da pseudo docenti che per tre anni nessuno vedrà in quella provincia.
- Ma soprattutto, grazie per aver reso possibile quello che mai si vedrà in un paese civile: essersi inventati dei vincitori di      concorso dopo appena una settimana dalla chiusura delle graduatorie ad esaurimento.

devi ringraziarli davvero i sindacati e chi ha ridotto i tempi di permanenza, perchè se non fosse così, cioè se la mobilità fosse limitata voi non lavorereste neanche con le supplenze: i docenti che si trasferiscono a sud o nella provincia di origine lasciano infatti posti liberi nella provincia del ruolo

se ci dicessi anche se sei un idoneo vincitore di concorso, oppure un meridionale trasferitosi per tre anni al nord o non so che altro capiremmo con chi stiamo parlando.
Io sono un meridionale da 25 anni al nord che per il secondo triennio si vedrà rubare il ruolo....piacere!!!!

Grazie per aver capito che siamo cittadini italiani, con uguali diritti!

io invece direi una cosa: se ve la prendeste con chi ha fatto i dannatissimi tagli non sarebbe meglio?
ricordatevi che chi si sposta lo fa x disperazione xkè al sud lavorare è diventato una chimera, anche con punteggi relativamente alti!

secondo me non c'è nulla di allarmante. E' un trasferimento in cerca di immissione in ruolo, che poi alla fine non andrà in porto, lasceranno le GI nella loro provincia e si continuerà a lavorare come gli anni passati anche se da precari. E' inutile innescare polemiche inutili siamo tutti italiani.

E' inutile innescare polemiche inutili siamo tutti italiani.
Io direi....siamo tutti disperati e arrabbiati! E senza speranze e certezze per il futuro, visto che cambiano o smentiscono le leggi già approvate al loro piacimento!!!
E quel che peggio continueranno a farlo, perchè a differenza dei metalmeccanici, degli operari delle varie fabbriche, etc...noi non siamo una categoria unita che ha gli attributi per farsi sentire e rispettare.

circum70 ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/news/graduatorie-ad-esaurimento-primo-dato-ufficioso-arriva-lucca-e-parla-trasferimenti-dal-sud-copi

- Grazie per i trasferimenti di provincia
- Grazie per aver ridotto i termini di permanenza nella provincia dove si andrà a prendere il ruolo
- Grazie per la possibilità che si verifica molto spesso che la maggior parte dei ruoli vengano presi da pseudo docenti che per tre anni nessuno vedrà in quella provincia.
- Ma soprattutto, grazie per aver reso possibile quello che mai si vedrà in un paese civile: essersi inventati dei vincitori di      concorso dopo appena una settimana dalla chiusura delle graduatorie ad esaurimento.

Prova ad indignarti perchè qui al sud gli insegnanti(con quasi il doppio dei punteggi con cui si ha,invece, addirittura il ruolo al nord),non riescono nemmeno a lavorare per un anno intero...e non certo a causa loro.

Non guardare solo cio' che,nel tuo piccolo,viene toccato...
Dovremmo essere docenti...un po' d'apertura mentale,non guasterebbe...

sono una meridionale che si è trasferita otto anni fa,(quindi non ho nulla contro chi si trasferisce per lavorare) con il solo punteggio dell'abilitazione, perché giù non chiamavano neanche per un giorno di supplenza. l'arcano che vorrei spiegato è il seguente: come hanno fatto questi insegnanti ad accumulare anche più di 200 punti,essendo anagraficamente abbastanza giovani e arrivando dagli stessi luoghi da cui mi sono trasferita proprio perchè non si lavorava?
sinceramente la mia indignazione va a questi punteggi "pompati" e al fatto che nessuno sembra accorgersene.

rokale ha scritto:sono una meridionale che si è trasferita otto anni fa,(quindi non ho nulla contro chi si trasferisce per  lavorare) con il solo punteggio dell'abilitazione, perché giù non chiamavano neanche per un giorno di supplenza. l'arcano che vorrei spiegato è il seguente: come hanno fatto questi insegnanti ad accumulare anche più di 200 punti,essendo anagraficamente abbastanza giovani e arrivando dagli stessi luoghi da cui mi sono trasferita proprio perchè non si lavorava?
sinceramente la mia indignazione va a questi punteggi "pompati" e al fatto che nessuno sembra accorgersene.

Forse lavorando nelle scuole paritarie senza un euro, ma solo per poter avere il punteggio. Se sei meridionale e ricordi ancora la situazione al sud, i precari vengono  sfruttati con il lavoro in nero e con scuole private sovvenzionate dallo Stato che non pagano i docenti!

se è per questo, fin quando ci sarà chi scende a questi compromessi le scuole paritarie troveranno terreno fertile per i loro maneggi. AMMETTIAMOLO è la mentalità che deve cambiare.
comunque c'è anche chi ha il parente dell'amico del direttore della scuola paritaria e quindi favorisce...
e queste cose le so proprio perchè sono meridionale.

circum70 ha scritto:http://www.orizzontescuola.it/news/graduatorie-ad-esaurimento-primo-dato-ufficioso-arriva-lucca-e-parla-trasferimenti-dal-sud-copi

- Grazie per i trasferimenti di provincia
- Grazie per aver ridotto i termini di permanenza nella provincia dove si andrà a prendere il ruolo
- Grazie per la possibilità che si verifica molto spesso che la maggior parte dei ruoli vengano presi da pseudo docenti che per tre anni nessuno vedrà in quella provincia.
- Ma soprattutto, grazie per aver reso possibile quello che mai si vedrà in un paese civile: essersi inventati dei vincitori di      concorso dopo appena una settimana dalla chiusura delle graduatorie ad esaurimento.

Che vergogna insegnanti così!
Sono del nord e mi vergogno per gente che (non) ragiona così. Non ci vuole una cima per capire che i problemi della scuola vengono da molto più lontano della questione dei trasferimenti!!!!!!!!!

rokale ha scritto:se è per questo, fin quando ci sarà chi scende a questi compromessi le scuole paritarie troveranno terreno fertile per i loro maneggi. AMMETTIAMOLO è la mentalità che deve cambiare.
comunque c'è anche chi ha il parente dell'amico del direttore della scuola paritaria e quindi favorisce...
e queste cose le so proprio perchè sono meridionale.

Pensi che chi "accetta" queste condizioni lo faccia con il sorriso sulle labbra? Li prendono per la gola e se non sei tu sarà un altro! Quello che deve cambiare è il reclutamento degli insegnanti nelle scuole private, che non rispettano le graduatorie e si ingrassano con i soldi dello Stato, delle rette pagate dalle famiglie e con lo strozzinaggio!

mathematico ha scritto:secondo me non c'è nulla di allarmante. E' un trasferimento in cerca di immissione in ruolo, che poi alla fine non andrà in porto, lasceranno le GI nella loro provincia e si continuerà a lavorare come gli anni passati anche se da precari.

Mathematico guarda che in tanti hanno beccato la provincia giusta e sono entrati subito in ruolo nel 2011, vai a ricontrollare le immissioni di quell'anno. Detto ciò (e io sono del "nord") il trasferimento professionale, se hai un titolo, è un diritto costituzionale quindi non si può e non si deve bloccare. Cosa diversa è dare posti a chi il concorso non l'ha vinto (i posti erano 11.000 a bando, non 15 mila) e continuare a far marcire gente che il merito l'ha dimostrato non in test a crocette o domandine da telequiz ma sul campo con il servizio e con due anni di formazione ed esami (SSis). Quel decreto, uscito a due giorni dalle elezioni in barba a 150 mila precari che attendono da anni, sì che è una vergogna.

vale-bo ha scritto:

mathematico ha scritto:secondo me non c'è nulla di allarmante. E' un trasferimento in cerca di immissione in ruolo, che poi alla fine non andrà in porto, lasceranno le GI nella loro provincia e si continuerà a lavorare come gli anni passati anche se da precari.

Mathematico guarda che in tanti hanno beccato la provincia giusta e sono entrati subito in ruolo nel 2011, vai a ricontrollare le immissioni di quell'anno. Detto ciò (e io sono del "nord") il trasferimento professionale, se hai un titolo, è un diritto costituzionale quindi non si può e non si deve bloccare. Cosa diversa è dare posti a chi il concorso non l'ha vinto (i posti erano 11.000 a bando, non 15 mila) e continuare a far marcire gente che il merito l'ha dimostrato non in test a crocette o domandine da telequiz ma sul campo con il servizio e con due anni di formazione ed esami (SSis). Quel decreto, uscito a due giorni dalle elezioni in barba a 150 mila precari che attendono da anni, sì che è una vergogna.

straquoto

vale-bo ha scritto:

mathematico ha scritto:secondo me non c'è nulla di allarmante. E' un trasferimento in cerca di immissione in ruolo, che poi alla fine non andrà in porto, lasceranno le GI nella loro provincia e si continuerà a lavorare come gli anni passati anche se da precari.

Mathematico guarda che in tanti hanno beccato la provincia giusta e sono entrati subito in ruolo nel 2011, vai a ricontrollare le immissioni di quell'anno. Detto ciò (e io sono del "nord") il trasferimento professionale, se hai un titolo, è un diritto costituzionale quindi non si può e non si deve bloccare. Cosa diversa è dare posti a chi il concorso non l'ha vinto (i posti erano 11.000 a bando, non 15 mila) e continuare a far marcire gente che il merito l'ha dimostrato non in test a crocette o domandine da telequiz ma sul campo con il servizio e con due anni di formazione ed esami (SSis). Quel decreto, uscito a due giorni dalle elezioni in barba a 150 mila precari che attendono da anni, sì che è una vergogna.

quoto anch'io

Mi spiace ma non sono d'accordo con chi è abituato ad una forma mentis del tipo "loro mi costringono a fare punteggi in modo illecito e io non ho scelta e lo faccio".
E' ormai assodato che molti docenti meridionali dichiarano di aver lavorato gratis in cambio di punteggio nelle paritarie. Questo in italia (del nord) è ILLEGALE. Cioè, vi spiego meglio, se non versate in qualche modo contributi (e ci sono anche questi casi) il punteggio NON VALE. D'accordo che c'è anche chi se li versa da solo, d'accordo che c'è anche chi non percepisce un soldo per avere 12 punti ma RICORDATE che a forza di saturare le GaE del nord c'è anche chi, come la sottoscritta, deve fare fagotto per lasciare passare avanti costoro che hanno punteggi, a pari età, enormi rispetto alla media. Ecco quale è il problema. Che diamine di punteggio si conta al sud? 36 punti ad anno????
A pari età, ci sono persone che, a mio confronto che ho ssis, master etc..hanno almeno 50 punti in più...fenomenale davvero.Qundi questo risulta in esodi di massa verso il nord e le persone qui perdono lavoro. O meglio, quelli che diversamente dalla sottoscritta, staranno a guardare invece di fare VERIFICARE con lettera di accesso agli atti gli effettivi servizi prestati, corsi, titoli, etc..
E' ora di darci un taglio, secondo me, e non continuare ad ammettere scorrettezze di questo tipo. Il nord non è più la terra dell'oro, è ormai saturo a causa di questi giochi meschini e ora tutti dovrebbero pretendere di sapere da dove vengono e che come hanno maturato punteggio questi colleghi che ne hanno solitamente MOOOOOlti di più dei coetanei.

Ma in molte province del Nord, in molte classi di concorso non ci vogliono questi punteggi stratosferici che dite. Io sono stata immessa 2 anni fa e venivo dal Sud: solo punti Sissis e servizio nella scuola statale. Non avevo certo 200 punti! Non è detto che chi si trasferisce a casa propria non lavorasse! Si può decidere il trasferimento per motivi familiari o per provare a mettere fine al precariato. E non tutti, purtroppo per chi viene scavalcato, tornano subito a casa!

Ah, dimenticavo! Pur non essendomi avvalsa di punteggio dsterminato da servizio nelle paritarie (ci ho lavorato 2 anni, in concomitanza con la Sissis e venivo regolarmente retribuita), vorrei precisare che lavorare gratis non significa commettere reato né al Sud né al Nord. Altrimenti finiamo per porre sullo stesso piano datori di lavoro che non pagano e lavoratori sfruttati!

Maryangel ha scritto:

rokale ha scritto:se è per questo, fin quando ci sarà chi scende a questi compromessi le scuole paritarie troveranno terreno fertile per i loro maneggi. AMMETTIAMOLO è la mentalità che deve cambiare.
comunque c'è anche chi ha il parente dell'amico del direttore della scuola paritaria e quindi favorisce...
e queste cose le so proprio perchè sono meridionale.

Pensi che chi "accetta" queste condizioni lo faccia con il sorriso sulle labbra? Li prendono per la gola e se non sei tu sarà un altro! Quello che deve cambiare è il reclutamento degli insegnanti nelle scuole private, che non rispettano le graduatorie e si ingrassano con i soldi dello Stato, delle rette pagate dalle famiglie e con lo strozzinaggio!

e, se posso permettermi, alle spalle di chi invece non si fa gonfiare i punti.

Meno male che abbiamo una Costituzione che ci tutela, altrimenti se fosse per certi soggetti saremmo ancora in piena dittatura.
Una vecchia canzone diceva: ognuno è libero di fare quello che gli va.... Che poi sia proprio un meridionale trasferitosi anni fa al nord a fare queste lamentele la dice lunga.... E non mi meraviglia neanche!!! Che barba ragazzi , ogni volta che c'è la riapertura delle GAE sono sempre le stesse lamentele piuttosto inutili oltre che sciocche....non se ne può più! Rassegnatevi! È così in un paese democratico! Espatriate in Paese meno liberali e risolverete i vostri problemi...

Maryangel ha scritto:

rokale ha scritto:sono una meridionale che si è trasferita otto anni fa,(quindi non ho nulla contro chi si trasferisce per  lavorare) con il solo punteggio dell'abilitazione, perché giù non chiamavano neanche per un giorno di supplenza. l'arcano che vorrei spiegato è il seguente: come hanno fatto questi insegnanti ad accumulare anche più di 200 punti,essendo anagraficamente abbastanza giovani e arrivando dagli stessi luoghi da cui mi sono trasferita proprio perchè non si lavorava?
sinceramente la mia indignazione va a questi punteggi "pompati" e al fatto che nessuno sembra accorgersene.

Forse lavorando nelle scuole paritarie senza un euro, ma solo per poter avere il punteggio. Se sei meridionale e ricordi ancora la situazione al sud, i precari vengono  sfruttati con il lavoro in nero e con scuole private sovvenzionate dallo Stato che non pagano i docenti!

Aggiungo a quanto detto da Maryangel: le scuole private sono al primo posto. Pensa che in alcune province del sud le scuole private sono più numerose di quelle statali - il magnamagna è apocalittico.
Poi i precari cercano di accumulare quanti più certificati possibili che danno diritto al punteggio e molti di questi certificati (compresi quelli di servizio) sono pure fasulli, almeno così dicono ma io non ci credo, come dice Crozza ;-)
Scuola privata=chiamata diretta degli insegnanti. Qualche ministro auspica la chiamata diretta degli insegnanti anche per le scuole statali.....in Italia!!!!!!!!!!!! Un ritorno al feudalesimo.

ancora non mi spiego come puo' un ente privato dare punteggio come un ente pubblico. questo succede solo Miur. (soprattutto considerando che le private chiamano chi vogliono e non attingendo dalla graduatoria, come dovrebbe).

vale-bo ha scritto:

mathematico ha scritto:secondo me non c'è nulla di allarmante. E' un trasferimento in cerca di immissione in ruolo, che poi alla fine non andrà in porto, lasceranno le GI nella loro provincia e si continuerà a lavorare come gli anni passati anche se da precari.

Mathematico guarda che in tanti hanno beccato la provincia giusta e sono entrati subito in ruolo nel 2011, vai a ricontrollare le immissioni di quell'anno. Detto ciò (e io sono del "nord") il trasferimento professionale, se hai un titolo, è un diritto costituzionale quindi non si può e non si deve bloccare. Cosa diversa è dare posti a chi il concorso non l'ha vinto (i posti erano 11.000 a bando, non 15 mila) e continuare a far marcire gente che il merito l'ha dimostrato non in test a crocette o domandine da telequiz ma sul campo con il servizio e con due anni di formazione ed esami (SSis). Quel decreto, uscito a due giorni dalle elezioni in barba a 150 mila precari che attendono da anni, sì che è una vergogna.

Scusami ma ti stai comportando allo stesso modo di chi discrimina i meridionali. Stai sparando su chi costituisce per te una minaccia al tuo posto di lavoro. Cerca di essere oggettivo. Tu non sai nulla degli idonei del concorso, se parli così. Intanto il concorso è constato di prove scritte, laboratorio e simulazione di lezione (con argomento sorteggiato 24 ore prima, magari a oltre 100 km da casa) e poi molti degli idonei sono anche abilitati con TFA e non hanno potuto usufruire del punteggio dell'abilitazione (in realtà attendevano un nuovo concorso, per loro, nel 2013). Infine, ma non meno importante, c'è il fatto che è il bando Profumo ad essere in difetto rispetto al testo unico, non il decreto del 23 maggio sullo scorrimento dell GM, che ne ristabilisce la legittimità.
E dico ancora una cosa Il MIUR ha vagliato i "danni" del decreto ma prima si era occupato di vaglaire i "danni" del bando Profumo?

diversamenteprof ha scritto: E' inutile innescare polemiche inutili siamo tutti italiani.
Io direi....siamo tutti disperati e arrabbiati! E senza speranze e certezze per il futuro, visto che cambiano o smentiscono le leggi già approvate al loro piacimento!!!
E quel che peggio continueranno a farlo, perchè a differenza dei metalmeccanici, degli operari delle varie fabbriche, etc...noi non siamo una categoria unita che ha gli attributi per farsi sentire e rispettare.

mio padre lo è, ha pure gli attributi a posto, infatti io sono nata, però... è stato in cassa integrazione per due anni e ora è in mobilità, in quanto al farsi sentire, lasciamo perdere, non c'è stato sciopero che ha tenuto, la ditta ha chiuso i battenti(provincia di Brescia)e li ha riaperti in Romania... costo del lavoro mooolto più basso, contributi ancor più bassi, malattia cos'è? licenziamenti a piacere, Stato che aiuta le ditte che vanno là, non c'è la Regione Lombardia che ti impone assurdi costi per la sicurezza (tutto un mangia mangia alla fine) e noi siamo in Europa come la Romania (provincia di Brescia)