Urgentissimo! Prove di verifica e scrutinio integrativo con contratto al 30/06.

Salve, ho bisogno di un'informazione importantissima.

Ho avuto dal 23/09 (supplenza dal USP) un contratto fino al 30/06 e sono stata messa in ferie da lunedì 23/06. Avevo 12 ore in una scuola e 7 in un'altra.

Il DS della scuola dove non ho la titolarità ha pubblicato una circolare sul sito della scuola relativa alle prove di verifica per la sospensione del giudizio e lo scrutinio integrativo. Io devo programmare la prova di verifica e valutarla in data 08.07 e partecipare allo scrutinio integrativo del 10.07.

Che io sappia chi ha il contratto al 30/06 non è tenuto a partecipare. Se voglio accetto un nuovo contratto altrimenti no. Sbaglio?

Ho chiamato la scuola per informare che non sarei andata e mi è stato detto che non ho assolutamente ragione e che mi devo leggere l'OM92 dove c'è scritto chiaramente che lo scrutinio integrativo prevede lo stesso team di docenti dello scrutinio di giugno e che quindi io non posso non andare.

E, in aggiunta, se non dovessi andare il dirigente scolastico provvederà a farmi una riservata e prenderà i provvedimenti del caso.

Potreste gentilmente delucidarmi?!!

Ribadisci che non hai alcun obbligo e che l'OM 92/2007 è molto più articolata di quanto semplicisticamente leggono in segreteria.

http://www.orizzontescuola.it/guide/recupero-debiti-scuola-secondaria-ii-grado-i-casi-previsti-dalla-normativa

Loro mi hanno risposto che non ho assolutamente ragione e che qualora non dovessi andare allo scrutinio integrativo di luglio devo giustificare la mia assenza.

La normativa vale anche per la preparazione delle prove di verifica dei debiti e la valutazione delle prove stesse?

La circolare pubblicata dal mio DS afferma: "Ai sensi dell’O.M. n. 92 del 5.11.2008, i docenti a cui è stato assegnato il corso di recupero dovranno concordare con il Consiglio di classe e, in particolare, con il docente della disciplina oggetto del debito la programmazione dei contenuti e degli obiettivi dell’intervento. I docenti titolari delle materie interessate agli interventi di recupero dovranno predisporre le prove di verifica finale, dopo aver acquisito ogni elemento utile di giudizio da parte del docente che ha tenuto il corso. Essi inoltre saranno tenuti alla valutazione delle prove stesse, una volta che queste saranno state effettuate alla fine dell’intervento, in collaborazione con il docente del corso."

La prova di verifica deve quindi essere (secondo loro) programmata da me dato che ho dati tre debiti in Italiano e valutata da me. La prova finale e' l'8 luglio. Il mio contratto termina il 30/06. Non sono obbligata ne' alla stesura della prova e ne' alla correzione quindi?

Comunque, in questa scuola non e' possibile parlare. Ti aggrediscono e ti minacciano e nemmeno tanto sottilmente. Mi conviene scrivere un'email in cui intendo non partecipare allo scrutinio? E se si, citando la legge? Come mi devo regolare per le prove di verifica dei debiti?

Grazie di tutto!

lisa79x ha scritto:
Comunque, in questa scuola non e' possibile parlare. Ti aggrediscono e ti minacciano e nemmeno tanto sottilmente. Mi conviene scrivere un'email in cui intendo non partecipare allo scrutinio? E se si, citando la legge?  Come mi devo regolare per le prove di verifica dei debiti?

Grazie di tutto!

Se non sei intenzionata a partecipare e in quella scuola non è possibile parlare, usa lo stesso strumento e comunica in modalità legalese (ovvero unilaterale): invia una comunicazione a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica certificata indicando i seguenti elementi informativi:
1) non avendo obblighi contrattuali nei confronti dell'istituzione hai già preso altri impegni inderogabili e sei pertanto impossibilitata a partecipare
2) ai sensi della nota emanata dal MIUR il 19 settembre 2008 Prot. n.7783 la scuola può acquisire agli atti la tua assenza e procedere pertanto alla tua sostituzione.

A titolo d'informazione, non avendo obblighi contrattuali non sei tenuta a documentare gli impegni che hai in quanto trattasi di dati personali per il cui trattamento l'amministrazione non ha più alcun titolo. In altri termini, non devi dimostrare alcun legittimo impedimento in quanto è sufficiente anche la tua espressa volontà di non partecipare (scritto testualmente nella nota del MIUR).

È l'amministrazione scolastica che ha l'obbligo di mantenere, in prima istanza, la stessa composizione del consiglio di classe e può procedere alla sostituzione solo in caso di assenza di un componente. Ovviamente la sostituzione deve essere giustificata e la giustificazione consiste proprio nell'acquisizione agli atti della tua comunicazione.

Cito il passo fondamentale della nota:

Nel caso in cui, però, tali componenti non possano o, comunque, non intendano accettare tale incarico, acquisita agli atti della scuola la loro espressa volontà, si dà luogo alla nomina di altro docente della stessa disciplina, secondo la normativa vigente.

Trovi il testo completo della nota qui: http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/prot7783_08

Se le "pressioni" provengono per iniziativa della segreteria, il tutto si fermerà con la tua comunicazione: di fronte al "legalese" gireranno la patata al dirigente scolastico che, a sua volta, mangiata la foglia, provvederà a nominare a suo tempo un sostituto.

Se invece il dirigente scolastico è uno di quei ciapuzzi convinti di manovrare a suo piacimento le persone come fossero burattini, aspettati magari qualche pressione. In tal caso potrai rispondere a tono con una vera e propria diffida. Non so quali ritorsioni possa applicare nei confronti di un contraente che non ha più vincoli contrattuali, ma qualsiasi cosa cerchi di fare sarà una battaglia persa (per lui).

Grazie mille Gian! Sei stato utilissimo, precisissimo e soprattutto gentilissimo!