Trasferimento II grado: a chi spetta la cattedra?

Carissimi, l'anno scorso sono stata trasferita d'ufficio perchè soprannumeraria dall'istituto A del mio comune ad un istituto di un altro comune sempre della stessa provincia. Quest'anno ho prodotto domanda di trasferimento nella quale ho precisato di essere stata trasferita l'anno prima d'ufficio e ovviamente chiedendo il rientro nell'istituto A e segnandolo come prima scelta. Purtroppo il posto nell'istituto A non c'è ma c'è una cattedra nell'istituto B sempre dello stesso comune che io ho inserito come seconda scelta.....e fin qui ci siamo. Ho avuto notizia di recente che una collega, titolare in un altro comune, è stata dichiarata soprannumeraria. Ovviamente lei aspirerebbe alla stessa cattedra a cui aspiro io (istituto B) perchè risiede in quel comune come del resto anche io. Io possiedo un punteggio più alto ma ho paura del fatto che un docente soprannumerario ha precedenza (anche se per logica penso che la precedenza ce l'abbia nel comune di titolarità e comunque sempre per logica io sono soprannumeraria prima di lei e per giunta chiedo il rientro nel comune dalla cui scuola sono stata dichiarata soprannumeraria), vorrei capire a chi spetta tra le due la cattedra nell'istituto B.

nessuna risposta?

Ho letto il contratto nella sequenza delle tre fasi della mobilità e per quanto riguarda i soprannumerari la precedenza che scavalca nella prima fase il limite del comune è solo per gravi condizioni (non vedente o emodializzato). Il soprannumerario ha alcune precedenze, ma mi sembrano tutte riferite al proprio comune e in particolare alla propria precedente sede di titolarità.

Chiedo anche io ai più esperti, ma spulciando l'allegato C così mi pare.

Grazie Albith... aspettiamo la risposta di Lalla, Giulia, Paolo... o cmq dai moderatori. Un abbraccio