alunno aggressivo che si rifiuta categoricamente di lavorare durante l'anno di prova

Sono veramente avvilita. Ho un alunno che si rifiuta di lavorare e se in classe, disturba soltanto la lezione della collega. Se lo porto fuori gira indifferentemente per i corridoi ignorandomi e combinando anche guai. Mi preoccupa inoltre, il fatto che sto svolgendo l'anno di prova. Che fare? Come comportarmi?

Un po' difficile risponderti così. Che ha questo ragazzo? Cosa ne dice la famiglia? Gli scorsi anni che faceva? Il NPI che ne pensa?

Stai in classe.
Se fa guai in giro è solo colpa tua, se invece fa guai in classe è anche colpa della collega. Bisogna anche che ci tuteliamo un po'.
Comunque ci devi dire di più se vuoi dei suggerimenti.

Oltre tutto il resto, ha un disturbo della condotta di tipo depressivo. l'anno scorso si è ritirato ed ha seguito un progetto di studio domiciliare. Frequentava un centro neuropsichiatrico per adolescenti.

Ah, ti è capitato un problemino di nulla!!

Battesimo del fuoco, insomma.

In quelle condizioni, per sapere cosa fare e rendere efficace il tuo intervento devi avere a disposizione tutte le informazioni sull'alunno, devi poter parlare con chi lo segue al NPI. Farete un glh per lui, no?
Se non è in programma, chiedi che sia calendarizzato un incontro tra voi, i servizi e la famiglia.

Il Pei cosa prevede?

Sei nell'anno di prova quindi hai tutti i diritti (oltre al dovere) di fare le cose secondo protocollo.
Rompi le scatole al ds perchè non sapendo nulla di lui non puoi fare altro che fare la babysitter e non è questo il tuo ruolo.

Nel frattempo, se rompe le scatole in classe pazienza. Non muoverti di lì dicendo alla collega che non hai un progetto da fargli fare fuori e che le indicazioni normative prevedono che in mancanza di un qualche motivo personalizzato su di lui l'alunno deve stare in classe.

Se si incavola, meglio, dille di parlare anche lei con il ds affinchè si muova per darti gli strumenti per lavorare.

Segui il consiglio di dami. Tutelati. Ti hanno dato una grossa responsabilità, che si prendano la loro.

Certo che darti un caso così nell'anno di prova... un po' di compassione non l'hanno avuta??

Oddio non è che succeda nulla in particolare, nè che ti possa compromettere nulla, stai tranquilla; è che magari uno ha anche altre cose per la testa, il corso di formazione, le relazioni da stendere, un po' di tensione extra....

Concordo col consiglio che ti è stato dato, coinvolgi sempre tutti i docenti, e chiedi subito GLH.

Si rifiuta di lavorare e va solo in giro minacciando il mondo e soprattutto me! Possono invalidarmi l'anno di prova perchè non fa nulla?! Sono arrabbiata e nel Panico! Che faccio?

Cosa vuole dire "lavorare" in relazione all'alunno??? Sei tu che lavori, anche stare con lui e provare ad impegnarlo è il tuo lavoro, anche sorbirsi le sue "mattane", nessuno ti potrà criticare per questo. Anzi... vedrai che così avrai a fine anno un sacco di materiale per scrivere la tua tesina dal titolo " X , un caso difficile".
Scherzi a parte... (ma mica tanto), vai  dal DS ed esprimi le tue preoccupazioni, NON riguardo il tuo anno di prova, ma riguardo alla situazione dell'alunno, che da quello che scrivi versa in una situazione problematica. Nessuno dei colleghi della disciplina potrà prendere la cosa a cuore quanto te.... Tieni un diario anche giornaliero dei suoi comportamenti, potrà  servirti in sede di GLH.
Richiedete subito il GLH, dove anche genitori e specialisti che lo seguono si prenderanno le loro responsabilità. Chiedete anche un educatore, che ti affianchi.

Beatrice, hai letto ciò che ti ha detto la tua collega?

Non possono invalidarti l'anno di prova.

Non è colpa tua se l'alunno non fa nulla.

Certo, se invece di agire come deve agire una docente di sostegno ti fai prendere dal panico!! ;-)

Un alunno che non fa nulla ha grossi problemi pregressi non creati certo da te. Ha grossi problemi con cui qualcuno si è già confrontato e che la scuola deve conoscere per approntare un pei che sia su misura per lui, per fissare gli obbiettivi concretamente raggiungibili, per tentare nel migliore dei modi di attuare l'inclusione dell'alunno problematico nella classe dei compagni.

Nessun docente di sostegno, anche superspecializzato, può riuscire a farlo senza informazioni sul pregresso e senza indicazioni concrete da parte del npi. Nessun docente può e deve lavorare da solo su nessun alunno.

Quello che devi fare ti è già stato consigliato :-)

Togli il panico, non ti preoccupare per il tuo anno di prova che andrà a finire come deve finire (bene) e rimboccati le maniche per vedere di dare a questo alunno ciò di cui ha bisogno. Non è il tuo alunno, è un alunno della scuola di cui tutta la scuola si deve fare carico. Tu però sei a diretto contatto con lui e sei quella che può fare la differenza tacendo e subendo e impanicandoti oppure chiedendo ciò che per il tuo alunno è un diritto.

Parla col ds magari dopo aver dato una occhiata sia alla legge 104 che a qualche documento che facilmente trovi in giro su quali siano gli obblighi e le responsabilità dell'istituzione scolastica (del ds) quando si prende in carico (obbligatoriamente) un ragazzo con difficoltà.