Se l'alunno h è assente...

Cari colleghi,
quest'anno per la prima volta seguo due alunni, inseriti in due sezioni diverse. Se uno dei miei alunni è assente, posso destinare quelle ore all'altro bambino, anche se è in un'altra sezione?

Si può fare o è vietato? Devo farmi autorizzare dal dirigente?



Grazie in anticipo a chi saprà darmi queste informazioni!

Ciao Faithboop,
come ben sai, sei docente della classe e non dell'alunno. A maggior ragione, è bene che tu rimanga in classe, sia perché è il tuo servizio, sia per rendere ancora più chiaro che la tua attività non è legata ad un alunno in particolare, e che sei un docente come tutti gli altri. Inoltre, potrai prendere appunti da passare al bambino quando tornerà, così non avrà perso la lezione, per esempio; facilitare tutta la classe durante le spiegazioni... ;-)

Ti linko questo topic: https://www.orizzontescuolaforum.net/t54399p15-se-l-alunno-e-assente-e-il-docente-di-sostegno-ha-4-ore-con-lui

Grazie sweetdream,
In effetti ho già fatto presente che sono assegnata alla sezione, ma essendo sezioni di bimbi di tre anni e vista la difficoltà degli inserimenti, mi è stato chiesto comunque di destinare le ore di un alunno all'altro in caso di assenza.
Non so come comportarmi, certo vorrei aiutare, per me non cambia nulla, ma vorrei essere certa di non violare nessuna regola o diritto degli alunni o mio come insegnante di sostegno. Inoltre non vorrei ritrovarmi tutte le colleghe del sostegno contro, per aver accettato una situazione che in realtà non andrebbe accettata.
Devo dunque rifiutare? Posso motivarlo in qualche altra maniera?

L'importante è che la proposta parta dal dirigente (e ci sia una richiesta scritta del dirigente che attesti il servizio nell'altra classe), possibilmente per una motivazione di lungo periodo.
Ad es. può aver senso la cosa se si sa in anticipo che uno dei due bambini dovrà necessariamente assentarsi per una o due settimane.
Sul fatto di spostarti di tua volontà per un giorno o due (perché magari le colleghe te lo chiedono) te lo sconsiglio, poiché tu sei responsabile della classe che ti è affidata, se lì succede qualcosa, e tu non ci sei, sei colpevole per mancata vigilanza.

Ok.. Grazie..

Ah ok, situazione diversa da come avevo inteso (pensavo fossi alla primaria).
Trattandosi di bimbi così piccoli, penso che se il DS ti fa una richiesta simile, tu possa accettarla, a fronte sempre di un impegno scritto. Concordo con Dami: mai muoversi sol perché un'altra maestra dice di farlo. :-)

Se l'alunno (infanzia, 3 anni e 7 mesi) da seguire è uno solo per 7h/sett su 2 pomeriggi (13-15 e 13-15,30) e 1 mattina (9-11,30), esce per una visita medica alle 14, può il DS avvisarmi di non andare a scuola quel giorno (tanto sta solo un'ora al pomeriggio e se la sbriga l'insegnante curricolare con l'altra ins di sos che fatalità quel pomeriggio è là perché uno dei suoi due alunni è assente segue l'altro ed è in servizio...) e farmi recuperare le due ore in altro pomeriggio a sua (o delle colleghe di sezione) discrezione?
Altra domanda: se l'alunno rimane assente x malattia per più giorni, io rimango in servizio nella classe (la collega di sezione dice che non servo, però quando c'è il mio alunno, mi chiede di seguire anche il gruppetto dei medi e piccoli perché altrimenti non ce la fa a seguire anche loro oltre ai grandi...) o il DS (avvisato dalle colleghe) può farmi stare a casa e recuperare magari tutte le ore la settimana successiva? Grazie

Ciao Sagitta,
primo quesito: stare a casa? No: l'assenza dell'alunno non può generare l'assenza dell'insegnante, e quand'anche il DS volesse organizzare un recupero, si attuerebbe il giorno stesso: ovvero, il bambino non c'è ma tu sì, e puoi seguire, quel giorno, il tuo gruppo, facendo determinate attività, o un altro gruppo o un altro bambino seguito da un docente SOS che magari quel giorno è assente...ma il DS non può interrompere un pubblico servizio dicendoti di non presentarti quel giorno per poi farti andare in altra data (quando, come, motivazioni?). Quel giorno sei in servizio come tutti gli altri, indipendentemente dalla presenza del bambino. E il DS non può impedirti di svolgere il tuo servizio a propria discrezione.
Che poi qualcuno ci provi è altra storia. :-)
Secondo quesito: se l'alunno resta più giorni a casa, sarai impegnata in attività di classe oppure in altro gruppo per svolgere il tuo servizio. Anche qui vale il discorso di prima: non si sta a casa quando l'alunno non c'è.

Credo che sia opportuno sempre precisare che i docenti di sostegno, anche quando seguono bambini molto piccoli e quindi sembrano - sottolineo: sembrano - non direttamente coinvolti in attività propriamente didattiche, sono a tutti gli effetti docenti come gli altri. Stanno in classe e seguono la classe cui sono affidati. Non sono sorveglianti speciali degli alunni con diverse abilità, non sono tappabuchi, e non devono assentarsi perché l'alunno non c'è. Purtroppo ho avuto modo di vedere quanto alcuni - pochi, Deo gratias - docenti di sostegno fossero talmente ben protetti da una generale ignoranza, da poter decidere autonomamente se, in caso di assenza di un alunno diversabile, potessero spostarsi in un'altra classe o addirittura andare via perché "l'alunno Caio non c'è". E ho avuto parimenti modo di conoscere colleghi curricolari perfettamente in buona fede, che ritenevano del tutto lecito un simile comportamento. "Caio non c'è, che ci sta a fare, poi quando Caio torna farà le ore non fatte oggi" è il ragionamento che indica quanta consapevolezza ci sia dei doveri dell'insegnante e soprattutto del ruolo del docente di sostegno, di qualsiasi ordine e grado sia.
Se poi questo ragionamento dovesse farlo anche un Dirigente Scolastico, sarei altrettanto sconfortata e altrettanto non sarei stupita.

Tienilo a mente se dovessero farti simili richieste. :-)
Ciao e buon lavoro! ;-)

Mamma mia, queste colleghe che ti dicono che non servi! Che maleducate. E tu di loro di leggersi la normativa: non sei mica un jolly da usare a piacimento! Sei lì a lavorare come loro! Non sei la donna delle pulizie a ore...
Pensare che sarebbe una professione così bella! Ma fanno di tutto per farti sentire una mezza tacca...

Se l'alunno disabile è assente, è poi così implicito che si può essere utilizzati anche in classi "non proprie" , oppure è cmq meglio chiedere l'ordine servizio???

docente63 ha scritto:Se l'alunno disabile è assente, è poi così implicito che si può essere utilizzati anche in classi "non proprie" , oppure è cmq meglio chiedere l'ordine servizio???

Ciao Docente63,
dipende anche dal tipo di rapporto che c'è con quella scuola, e quante volte ti chiedono di fare il jolly.
Diciamo che una tantum si può venire incontro alle esigenze altrui. Se però diventa un'abitudine, meglio fare cortesemente presente che la cattedra H18Disp non esiste nell'elenco delle classi di concorso... ;-)
Se neppure così si capisce, si chiede l'ordine di servizio per tutela di tutti.
Tempo due minuti e non te lo chiedono più! :-)

Grazie Sweetdream.... sì sì, avevo fatto già presente...  cmq carina "H18Disp" !!!!!
Appunto si appigliavano a "però in caso di assenza dell'alunno h...."

E tu gentilmente rispondi:
"Se io sono la badante di Tizio e Tizio è assente, devo rimanere in classe per prendere appunti per lui, e facilitare l'apprendimento di quel che Tizio non ha sentito, perché non c'è.
Se invece io sono la contitolare di classe, sono attualmente in servizio su questa classe per facilitare la lezione, e organizzare il recupero anche in funzione dell'alunno disabile assente, che quando tornerà avrà il materiale che gli serve".
Però questa è la modalità un po' acida che usano le persone un po' acide come me. ;-)

In realtà, dipende un po' anche dal rapporto che si ha a scuola. A volte basta far presente che se il curricolare spiega e non ci sei tu a semplificare, buona parte della classe non segue. :-)

Sweetdream, sei forte.... :)))
E' vero che un po' di  "sana acidità" nel nostro lavoro, paradossalmente, facilita....!
Insomma... si chiede ordine di servizio comunque.
Del resto proprio oggi, che la "mia" alunna non c'era, tutti i suoi compagni mi chiamavano in continuazione per avere aiuto in matematica. Appunto.

Caro Docente63,
bisogna essere forti per fare i docenti di sostegno. Altrimenti se ne approfitta una scuola intera!

Si sparge la voce...Day O...è arrivato il supplente di sostegno...daylight come and me wan' go home...
...e così iniziano a proliferare tutti i permessi brevi del mondo, tutti si ammalano d'improvviso, tutti hanno qualcosa da fare, tutti si calcano il cappellaccio di Panama in testa e si atteggiano a Mr. Tally Man con il poveraccio di turno!

E no, belli miei, mi spiace. Siete malati? Mi dispiace tanto. Ma esistono le medicine, e scommetto che se ve le prendete, guarite! ;-)

Tornando a te, hai visto? Siamo una risorsa importante, e l'interruzione di pubblico servizio per futili motivi non esiste...basta essere chiari da subito. :-)

Ah ah... condivido pienamente....
Ma che, sei di Inglese pure tu Sweetdream...???

No, I no spik Inglish! :-D
Sono di Italiano. :-)