Chiarimento su continuità sostegno

Salve, volevo sapere come funziona la continuità (ed in particolare la normativa).
Ho preso ,già da due settimane, una supplenza su sostegno (da GAE) fino al 30 giugno.
Mi hanno assegnato uno studente con cui ho iniziato a lavorare.
Mi hanno detto che a breve, dalle graduatorie di istituto, dovrebbero chiamare un'insegnante che seguiva lo scorso anno il medesimo studente e che - per continuità didattica - dovrebbe sostituirmi (mi darebbero un altro caso).
Vi volevo chiedere se effettivamente la collega può arrivare dalle graduatorie di istituto anche ad anno scolastico iniziato e prendere -per continuità didattica - il mio posto.
Chiaramente manterrei il contratto (ma dovrei ricominciare da capo con un altro studente, nuovi orari, ecc).
Non ci sono limiti di tempo (ad esempio la circostanza che l'anno scolastico è già iniziato e mi hanno assegnato quello studente) o di altro genere?
Potete indicarmi la normativa?
Grazie

Non esiste nessuna continuità, la scuola deve scorrere le graduatorie e non chiamare chi c'era l'anno scorso.

In realtà mi hanno parlato in più occasioni della continuità nel sostegno, ma non conosco i riferimenti normativi per capire quali sono i limiti

La continuità di cui ti hanno parlato certamente si riferisce ai docenti di ruolo, oppure agli specializzati che hanno intrapreso una supplenza su avente diritto (riferendosi a un determinato anno, non due anni consecutivi), non certo si può riferire ad una supplenza conferita l'anno precedente solo perché esaurite le liste degli specializzati.

Se questo insegnante che deve arrivare ha già avuto lo stesso studente, è opportuno che continui a seguirlo anche quest'anno. Non c'è un regolamento vero e proprio, solo il bene del ragazzo.

Boh...i colleghi sostengono che ci sono delle norme ben precise!Lo ha seguito lo scorso anno...

Il bene dell'alunno sarebbe un insegnante che non ha la specializzazione? La norma che c'è è che se chiamano questo insegnante senza scorrere la graduatoria la scuola commette un illecito, poi se ci fosse stata questa priorità lo avrebbero chiamato direttamente, non credi? E se poi ti capitasse la stessa situazione anche in un'altra classe? E se non ci fossero più posti di sostegno nell'istituto? Ti hanno chiamato lì e dovresti restare lì, l'unica motivazione per farlo è quella di favorire un insegnante che ha già lavorato su quel posto (e questo andrebbe segnalato).

Quindi secondo voi nessuna norma al riguardo?

http://www.edscuola.it/archivio/handicap/diritto_continuita.htm

Non è riferibile ad una norma ma a principi generali (e variamente interpretabili)

Non vi è mai capitato un caso simile?