ricongiunzione contributi

Prima di lavorare nella scuola svolgevo un'altra mansione e ho lavorato presso alcune ditte private.
Ho avuto l'immissione in ruolo il 1 settembre 2012.
Quando ho preso servizio nell'Istituto ove ho svolto l'anno di prova, mi hanno consegnato un dossier da compilare minuziosamente, ove però non vi erano riferimenti a lavori svolti in settori diversi dalla PA (neanche l'USP mi ha mai chiesto nulla in merito...).
A precisa domanda i segretari della scuola mi risposero: "i servizi svolti nel privato li dichiarerai quando presenterai domanda di ricostruzione carriera".
Bene, adesso ho presentato la domanda, però in segreteria (lavoro in un altro Istituto) mi dicono che avrei dovuto dichiarare tali servizi all'atto dell'immissione in ruolo... insomma secondo loro adesso è troppo tardi!
Vorrei dichiararli per poter riunire tutti i precedenti contributi presso un unico Ente di gestione previdenziale.
Chiedo pertanto: sono ancora in tempo a dichiarare tali servizi?
Possibile che non si possa dichiararli adesso che presento domanda di ricostruzione carriera? Mi sembra assurdo...
In caso negativo, perdo tutti i contributi per i lavori svolti nel settore privato?
Se invece fossi ancora in tempo, quanto mi costerebbe, dato che so che la pratica è onerosa? Inoltre devo compilare un modulo in carta semplice e inviarlo all'INPS? Oppure va inviato alla scuola di servizio, che poi lo inoltra all'INPS? E il modulo dove lo trovo? A scuola non hanno nulla...
Infine, entro quando la pratica di ricostruzione carriera dovrebbe essere chiusa? io l'ho presentata a fine settembre, e mi hanno detto che passaranno almeno 6 mesi... ma una volta che l'istanza viene protocollata, la pratica non deve essere chiusa entro 30 gg.???

La dichiarazione dei servizi (comprensiva anche dei lavori svolti nel privato) va presentata all'immissione in ruolo, ma può essere integrata entro due anni. Sei quindi ancora in tempo.

http://www.cislscuolavr.it/wp-content/uploads/2011/09/Dichiarazione-servizi.doc
Se il modulo che hai compilato all'immissione era questo, c'è un quadro specifico per i servizi nel privato.

Sarei curiosa di conoscere il personale amministrativo che ti ha detto che tali servizi vanno nella ricostruzione di carriera. Incompetenti puri... Quest'ultima procedura ha solo a che fare con l'anzianità di servizio scolastico ai fini della progressione stipendiale; non ha nulla a che fare con questioni contributive o pensionistiche.

Tornando ai contributi Inps, non è che vanno persi, ci mancherebbe! Inserirli nella dichiarazione dei servizi però consente di chiederne l'eventuale ricongiunzione. Insomma, se non ce li metti, non puoi chiedere la ricongiunzione; se ce li metti, puoi sempre decidere.

Non c'è alcuna fretta, invece, di chiedere entro un certo termine la ricongiunzione dei contributi: è una decisione che va ponderata, possibilmente dopo aver chiesto una consulenza ad un patronato. La convenienza dipende da una serie di elementi, quali il numero di anni di lavoro, il monte contributivo accumulato, la tua età attuale... Ci vogliono esperti, insomma.

La ricostruzione di carriera in questo preciso periodo è impossibile, finché non aggiorneranno le funzioni del SIDI.
Una volta disponibili tali funzioni, un amministrativo di buona volontà se la sbriga in qualche giorno al pc, al massimo, se le situazioni non sono ingarbugliate; poi bisogna aspettare la Ragioneria per il visto.
Se tutti fanno il proprio lavoro tempestivamente, può bastare anche un mese per chiudere, ma si sa, non sempre tutti lo fanno...

Grazie infinite della risposta!
Sei davvero gentile!
Ho deciso di stampare, compilare e consegnare in segreteria il modulo che mi hai gentilmente linkato (ovviamente comprensivo dei servizi svolti nel privato).
Valuterò con un patronato se inoltrare questa domanda di ricongiunzione o no (dipende tutto dal costo...). Grazie ancora!

Scrivi una breve lettera d'accompagnamento in cui precisi che quella dichiarazione dei servizi integra (e sostituisce) quella presentata a suo tempo.

Lo farò!!! Grazie!!!

Cara Fradacla
rispondendo a dsfrato hai detto che il lavoro fatto prima di entrare nella scuola ti cito:"Quest'ultima procedura ha solo a che fare con l'anzianità di servizio scolastico ai fini della progressione stipendiale; non ha nulla a che fare con questioni contributive o pensionistiche."
Ora i 12 anni di lavoro nel privato, prima di entrare nella scuola, in che modo possono influire sulla progressione stipendiale??
Nel decreto della ricostruzione non vengono proprio menzionati gli anni di lavoro svolto nel privato, che mi sembra di ricordare ho dichiarato all'atto dell'assunzione in ruolo.
Comunque fino ad oggi ho contributi per 12 anni nel privato e 14 nel pubblico. Cosa mi consigli di fare ricongiungere adesso o quando andrò in pensione??

Riccardo1957 ha scritto:Cara Fradacla
rispondendo a dsfrato hai detto che il lavoro fatto prima di entrare nella scuola ti cito:"Quest'ultima procedura ha solo a che fare con l'anzianità di servizio scolastico ai fini della progressione stipendiale; non ha nulla a che fare con questioni contributive o pensionistiche."
Ora i 12 anni di lavoro nel privato, prima di entrare nella scuola, in che modo possono influire sulla progressione stipendiale??
Nel decreto della ricostruzione non vengono proprio menzionati gli anni di lavoro svolto nel privato, che mi sembra di ricordare ho dichiarato all'atto dell'assunzione in ruolo.
Comunque fino ad oggi ho contributi per 12 anni nel privato e 14 nel pubblico. Cosa mi consigli di fare ricongiungere adesso o quando andrò in pensione??

La citazione è incompleta :-)

Sarei curiosa di conoscere il personale amministrativo che ti ha detto che tali servizi vanno nella ricostruzione di carriera. Incompetenti puri... Quest'ultima procedura ha solo a che fare con l'anzianità di servizio scolastico ai fini della progressione stipendiale; non ha nulla a che fare con questioni contributive o pensionistiche.
La ricostruzione di carriera ha solo a che fare con il servizio scolastico, ergo in ricostruzione non vanno i servizi svolti nel privato.

Quanto alla ricongiunzione, non posso darti consigli perché non so come si fanno i calcoli e quanto influirà sulla futura pensione l'eventuale ricongiunzione.
So solo che alcuni consigliano piuttosto la totalizzazione, ma, ripeto, non ne so abbastanza. Bisogna vedere se ci sono limiti minimi di contribuzione per accedervi, se l'età del pensionamento si sposta...

Non sono un esperto, ma dalle notizie che ho raccolto mi sembra che sia possibile riunire i contributi pensionistici di diverse casse purchè in ognuna siano stati fatti almeno 3 anni di contributi.
La riunione poi può essere fatta con la totalizzazione, che è gratuita (in pratica vengono "messi insieme" tutti i contributi versati), oppure con la ricongiunzione, che è onerosa perchè i contributi versati nella cassa con il trattamento più "sfavorevole" vengono "ricongiunti" a quella con il trattamento più favorevole. Questo ha ovviamente un costo, è per questo che la ricongiunzione è onerosa.
La scelta fra la totalizzazione e la ricongiunzione deve essere fatta quindi con molta attenzione, sentendo uno o più esperti

Grazie per le risposte.