Prolungamento maternità dopo i 3 mesi dovuti

Buongiorno,
sono un'insegnante di scuola dell'infanzia.
Ho chiesto all'ufficio del lavoro se è possibile, nel mio caso, prolungare l'interdizione (di cui ho già usufruito in gravidanza) fino a 7 mesi dopo il parto e mi hanno risposto in modo positivo.
La mia Dirigente scolastica, però, mi ha detto che questa volta sarà, in un certo senso, "costretta" a spostarmi ad un'altra mansione.

E' davvero cosi? O un Dirigente può ritenere che non ci siano mansioni alternative o, logisticamente, spazi disponibili?
In questo caso il suo operato sarebbe sindacabile?

Aggiungo che la segreteria, dove dovrei prestare servizio, è in una scuola media e io non sono immune alla toxoplasmosi.

Spero sia possibile ricevere al più presto una risposta e ringrazio.

Aiutatemi.
Saluti

Riguardo alla toxoplasmosi non ci sono problemi: la cacca di gatto la puoi toccare anche a casa tua o ai giardinetti quando porti tuo figlio a prendere aria....
si può essere spostati ad altre mansioni, non necessariamente si deve stare a casa.
Intanto, ti puoi prendere un mese di congedo al 100%

Salve!
Ma il dirigente è obbligato a spostarmi ad altra mansione?

ArsellaChiara ha scritto:Salve!
Ma il dirigente è obbligato a spostarmi ad altra mansione?

prima di concedere la possibilità di stare ancora a casa (risulta essere un costo non indifferente per il datore di lavoro) il responsabile deve trovare altra soluzione; può essere che il tuo dirigente l'abbia trovata e ti può spostare ad altra mansione.
Se non vuoi o puoi rientrare, usufruisci del mese di congedo parentale pagato al 100% e i successivi cinque pagati al 30%, potrai rientrare quando il bimbo avrà nove mesi.

Ma il dirigente è davvero obbligato a spostarmi ad altra mansione oppure può avere la facoltà di lasciarmi a casa?

http://www.gildano.it/MAT1.pdf
http://www.lavoro.gov.it/DPL/RO/Documents/LAVORATRICIMADRILINEEGUIDA2012.pdf