congedo parentale frazionato

Promemoria primo messaggio :

se prendo il congedo parentale fino al venerdi e mi assento il lunedi con altra motivazione, ho possibilità di conservare i 2 gg restanti (sabato e domenica)?

scusa giulia ma ho urgente bisogno di una tua risposta; ho letto che nel caso di ferie andrebbero conteggiati anche sabato e domenica,quindi niente...invece se si ponesse questa sitazione
lun-ven congedo
lun-ven malattia bambino
lun-ven congedo
i sab e domenica verrebbero inclusi?

up

no

ma come fai a preventivare una malattia?

attenzione....

intendo quando so già che deve fare delle visite specialistiche  ovviamente tipo vaccini e richiami o altro di programmato...

Ciao a tutti, oggi mi è successa una cosa molto grave e vi chiedo come reagireste voi. Da novembre usufruisco del congedo frazionato, sempre 2 giorni alla settimana, sempre gli stessi (mercoledì e giovedì). Oggi la preside mi ha invitata ad accorpare i giorni perché la segreteria non riesce a garantire la continuità di un'unica figura sull'alunno.(sono di sostegno). Se non avessi accettato la preside sarebbe stata costretta a cambiarmi di plesso. Ho detto no, naturalmente, perché la gestione familiare è mia... considerate che prima della presa di servizio avevo scelto un posto comune e la ds mi ha chiesto di prendere il sostegno perché avrebbero gestito meglio il mio congedo. Difatti io sono stata chiara da subsubito. Ultima cosa: la ds mi ha chiesto il favore di non scegliere più la sua scuola l'anno prossimo. Vi chiedo se posso muovermi in qualche modo per tutelarmi, poiché non ci sono lamentele neanche da parte della
famiglia. Grazie a tutti.

Scusate, ho sbagliato a scrivere: sono a casa i mercoledì e i venerdì.

giulia boffa ha scritto:no

ma come fai a preventivare una malattia?

attenzione....

Salve, vorrei sapere dall'amministratore del forum perchè ha risposto no alla domanda, visto che la stessa normativa, che citava in un'altra risposta, è chiara a riguardo e afferma che il sabato e la domenica in un congedo ciclico vanno compresi nel periodo di congedo.

la collega ha detto che stacca con malattia quindi non è congedo

Scusa se insisto, ma è importante anche per me capire bene i termini del problema. Ti incollo una parte di una risposta data da Lalla a un quesito identico.

L’INPS nel messaggio n. 28379 del 25.10.2006 riporta questi esempi (basta sostituire “congedo parentale” con “congedo per malattia” o “congedo per malattia del bambino” ecc.):

1^ settimana: Dal Lunedì al Venerdì = congedo parentale
2^ settimana: Dal Lunedì al Venerdì = ferie o malattia
3 ^ settimana: Lunedì = ripresa dell’attività lavorativa

In questo caso, le giornate di sabato e di domenica comprese tra la prima e la seconda settimana e tra la seconda e la terza non devono essere conteggiati come congedo parentale.

Viceversa, allorquando si susseguano, senza interruzione, un primo periodo di congedo parentale, un periodo di ferie o di malattia ed un ulteriore periodo di congedo parentale, i giorni festivi ed i sabati (in caso di settimana corta), che si collocano immediatamente dopo il primo periodo di congedo ed immediatamente prima del successivo, devono essere conteggiati come giorni di congedo parentale (v. circ. n. 82/2001, par. 1, ultimo cpv.).

A chiarimento si riporta l’esempio che segue, riferito sempre all’ipotesi di settimana corta:

1^ settimana: Dal Lunedì al Venerdì = congedo parentale
2^ settimana: Dal Lunedì al Venerdì = ferie o malattia
3^ settimana: Dal Lunedì al Venerdì = congedo parentale

In questo caso, le giornate di Sabato e di Domenica comprese tra la prima e la seconda settimana e tra la seconda e la terza devono essere conteggiate come congedo parentale.

Non è il secondo proprio il caso della collega?

hai ragione

è il caso di mastranna

la malattia non stacca il congedo, lo fa solo slittare in avanti

Nella mia scuola il congedo NON slitta mai in avanti

scusate se torno sull'argomento ma davvero non riesco a capire...
quindi solo se si riprende attività in classe si stacca e non vengono conteggiati?
e allora perchè molti dicono che se il lunedi c'è questo famoso stacco con malattia (ovviamente programmabile con visite specialistiche già prenotate) non si contano?

che cosa non si contano?

se il titolare è a casa e non rientra in classe a far lezione, la sua assenza è continuatva, al di là del motivo

[quote="giulia boffa"]che cosa non si contano?



i sabato e domenica...
x fare un esempio
sono in congedo dal lunedi al venerdi (5gg)
il lunedi successivo ho una visita specialistica (malattia) per cui non rientro a far lezione
i giorni di congedo diventano 7 o restano 5?

giulia boffa ha scritto:che cosa non si contano?

se il titolare è a casa e non rientra in classe a far lezione, la sua assenza è continuatva, al di là del motivo

rientra in classe? ma non avevi parlato di rientro formale?

l'importante è che sia formale, non deve rientrare in classe fisicamente

A dirla tutta, questa storia è davvero paradossale.

Se una persona fraziona, ovvero prende i giorni un po' qua e un po' la', allora ha diritto a 30 giorni lavorativi. Se una persona prende il congedo in modo continuativo allora ha diritto a meno giorni lavorativi.

Proprio non riesco a capire il motivo che induce lo stato a punire chi è "costretto" a dedicarsi in modo continuativo ad una creaturina venuta al mondo in questo schifo di Paese.

Cosa ha fatto di male questa mamma per toglierle le domeniche e i giorni festivi?

Cosa ha fatto di male questa creaturina che costringe la mamma a starle accanto? La creaturina vuole troppo?

Perché non si considerano semplicemente 30gg lavorativi come le ferie per tutti, indipendentemente dalla modalità di fuizione?

Sarebbe forse opportuno creare un disservizio rientrando tutti i lunedì e facendo cosi' cambiare supplente ogni settimana? Deve una mamma andare contro il buon funzionamento della scuola per non essere "fregata" dallo stato?

Perché lo stato non favorisce la maternità? Perché mette questi paletti assurdi?

Troppe domande, è vero ma proprio non capisco!

"Il saggio che vuole cambiare il mondo deve guardare verso il neonato. La vera civiltà inizierà il giorno in cui il benessere di un neonato prevarrà su ogni altra considerazione"
W. Reich

Auguri a tutte le mamme, quelle che finalmente pensano anche al benessere dei propri cuccioli...nessuno potrà mai toglierci il "lavoro" più bello del mondo, e nessuna supplente potrà mai rientrare al nostro posto!

scusate, saranno ancora gli ormoni!!!

giulia boffa ha scritto:l'importante è che sia formale, non deve rientrare in classe fisicamente

E come si fa un "rientro formale"? Vado a scuola quel giorno (sempre che la segreteria sia aperta, e poi?

non vai a scuola

mand un fax in cui dci che stacchi il congedo e sei a disposizione

il rientro formale è ovviamente possibile nei gg di sospensione dell'attività didattica

Giovedì di Pasqua?

In segreteria proprio oggi mi hanno spiegato che il rientro formale non esiste perchè il sistema non lo prevede. L'unico modo per non comprendere le vacanze è quello di cambiare tipologia di assenza nel primo giorno utile per l'attività didattica al ritorno dalle vacanze.

il sistema prevede che tu rientri, cosa che fai, perché basta staccare il congedo e sei rientrata

siccome però non c'è lezione te ne stai a casa

Il sistema mi hanno detto che non lo prevede. L'applicata mi ha ribadito più volte che se non c'è attività didattica il sistema non lo permette e li conta consecutivamente. Mi ha detto che sono stati fatti ricorsi per questo motivo, ma che, purtroppo, è così.

Perché Giulia dici che il rientro formale è possibile solo quando non c'è didattic? Se prenDo congedo dal martedì al sabato e lunedi, giorno libero, mando via fax o pec una dichiarazione di disponibilità a riprendere servizi?