mobilità: il gioco delle tre carte

Salve a tutti,
vi espongo la mia situazione e vi chiedo consiglio.
Lavoro nella scuola A in cui ci sono: una cattedra di 18 ore e uno spezzone di 12+6 ore nella scuola B (io sono stata immessa in ruolo su quest'ultima cattedra orario). La cattedra di 18 ore è stata data alla mia collega K, perdente posto nella scuola B, che ha chiesto l'utilizzazione a domanda condizionata nella scuola A, in attesa di rientrare nella scuola B alla prima occasione. Aggiungo che la collega K è titolare su una terza scuola C di un'altro comune.
La cattedra di 18 ore della scuola A che le hanno dato in utilizzazione ha come titolare la collega Y, che non vuole andare nella nostra scuola A, e che quest'anno chiederà il trasferimento.
Io vorrei chiedere la mia attuale scuola A come sede definitiva.
E allora vi chiedo:
1. se la collega Y chiede il trasferimento e lo ottiene, lascia vacante la cattedra di 18 ore della scuola A, giusto?
2. se la collega K ha come obiettivo rientrare nella scuola B, non dovrebbe chiedere il trasferimento nella scuola A, perché, in tal caso perderebbe il diritto di precedenza nella scuola B (dove ci sarà presto un pensionamento nella nostra materia), ho capito bene? di conseguenza, in mancanza di altri pretendenti, la cattedra di 18 ore andrebbe a me?
3. se, invece, la collega K chiedesse il trasferimento nella scuola A, avrebbe precedenza rispetto a me che sono neoimmessa?
Aiuto..spero di essere stata chiara..