A Lalla DDL Relazione e posti di sostegno

Promemoria primo messaggio :

È scritto: " assunti dal 1^ set 2015 su posti in organico di fatto caratterizzati dall'essere stabili nel tempo, già attivati nel'anno scolastico 2014 15, inclusi i posti di sostegno attivati da anni con carattere di stabilità oltre l'organico di diritto di cui all' art. 15 del ddl n. 104/2013 nonché i cosiddetti spezzoni. Si tratta di posti che a seguito delle misure de la buona scuola entrano in organico di diritto.

Inoltre, la relazione, relativamente ai costi sulla ricostruzione di carriera,recita:
le assunzioni sui post in questione ( ossia posti di sos attivati in deroga oltre il limite dell'organico di cui all'art.15 del d.l. 104/2013) comportano maggiori oneri per le finanze pubbliche... ecc. ecc.

Da ciò deduco che per il sos non saranno solo le immissioni del decreto carrozza. Secondo te Lalla, anche i posti dell'org di fatto sul sos e quelli in deroga rientrerebbero nelle assunzioni?

Come é consentito sciogliere la riserva entro giu sarà permesso anche quello, sempre entro lo stesso periodo. Ma ripeto in molti, ben posizionati per la comune, non lo dichiareranno.

Vorrei però che venisse chiarito se sui posti in deroga si faranno le assunzioni, perché la relazione fa intendere questo.

FRANCI88 ha scritto:Vorrei però che venisse chiarito se sui posti in deroga si faranno le assunzioni, perché la relazione fa intendere questo.

ANIEF lo dà per scontato: "1 posto su 2 in organico funzionale servirà a coprire le supplenze di sostegno"

http://www.orizzontescuola.it/news/anief-orizzontescuola-pubblica-relazione-tecnica-avevamo-ragione-assunti-organico-diritto-meno

E allora? Posti in deroga a ruolo Sì o No??

Attendiamo delucidazioni da Lalla! Forse lei o altri della redazione hanno la possibilità di chiederlo direttamente ai relatori.

Lo dice anche anief, posti in deroga non in ruolo

Sono poi incredibilmente dimenticati dal Governo altri 30mila docenti di sostegno, uno su tre dell’organico effettivo, che continuano ad essere considerati in “deroga” pur operando su alunni disabili accertati che necessitano del loro quotidiano apporto didattico: gli alunni disabili o con problemi di apprendimento, infatti, ad oggi sono 240mila e la normativa vigente indica di mantenere il rapporto 2 a 1 rispetto ai docenti specializzati.

L'anief prima sosteneva il contrario.

figurati, ma è un'altra amara conferma. assurdo.