Motivi di famiglia non concessi

Promemoria primo messaggio :

La ds non mi ha concesso un giorno per motivi di famiglia,mi chiedevo a chi potevo rivolgermi, per far valere i miei diritti. Escludo i sindacalisti che non hanno mai fatto nulla di concreto.

Basta quindi ricordarlo anche solo ai fiduciari? Anche se credo potrà fare ben poco per la sostituzione.. visto che sono in una scuola dell' infanzia dove ci sono solo due sezioni.

Anch'io sono molto critica verso l'usanza di spiattellare i dettagli del cosiddetto "motivo personale". Perché si dovrebbe specificare bene che si va alla comunione della nipotina, piuttosto che alla laurea del cugino, o all'anniversario di matrimonio dei nonni, o magari a alla cerimonia dell'equinozio di una conventicola neopagana? Anche quando, di per sé, non fa nessun danno, mi dà sempre l'impressione di comunicare una sensazione sgradevole di eccesso di zelo, dal tono quasi servile.

Francamente, non vedo perché dover condividere i fatti propri con persone con cui non si ha nessun rapporto di confidenza privata, come se questo rappresentasse un rafforzamento della "giustificazione" per l'assenza!

L.

Mentre mi viene in mente:

fradacla ha scritto:docenti a TD, con la differenza che i permessi sono 6 giorni e non retribuiti

Un paio d'anni fa il vicepreside mi diceva che oltre a non essere retribuiti non contano neanche lavorati (si perde il giorno a fini pensionistici, per dire), ma non ho mai controllato; vi risulta?

MauroG ha scritto:Mentre mi viene in mente:

fradacla ha scritto:docenti a TD, con la differenza che i permessi sono 6 giorni e non retribuiti

Un paio d'anni fa il vicepreside mi diceva che oltre a non essere retribuiti non contano neanche lavorati (si perde il giorno a fini pensionistici, per dire), ma non ho mai controllato; vi risulta?

Sì.
A differenza di quanto avviene con lo sciopero (i contributi per quel giorno ci sono) in caso di permessi non retribuiti quei giorni non valgono ai fini del punteggio e non concorrono alla maturazione dell'anzianità.
La cosa è rilevante se, per un caso sventurato :-), un permesso non consente di raggiungere i 180 all'anno o i 166 per avere 12 punti nelle graduatorie; ai fini pensionistici, su 30 o 40 anni di contributi, qualche permesso è un'inezia.

Quanto tempo prima lo si deve presentare? grazie mille

Il contratto non dice nulla in proposito; potrebbe esserci qualcosa nel regolamento interno della scuola.
Si tratta in generale di applicare il buon senso: se i motivi non sorgono all'improvviso, un preavviso di una settimana consente alla scuola di organizzarsi per la sostituzione.