Recupero ferie interrotte per infortunio

Vorrei sottoporvi una questione che mi riguarda che sta diventando alquanto spinosa.
Sono un insegnante di ruolo da 8 anni. L'anno scorso dopo appena un giorno dall'inizio delle ferie (era lunedì 21 luglio 2014) ho subito un infortunio abbastanza grave mentre ero in vacanza, con intervento del pronto soccorso e decorso di quasi 100 giorni. Non sapendo come regolarmi ho deciso di informare l'amministrazione dell mia scuola e di chiedere la sospensione delle ferie producendo tutti i certificati medici. In pratica alla fine ho maturato ben 35 giorni di ferie arretrate non godute. Le norme prevedono che le ferie devono essere fruite durante i periodi di sospensione delle attività didattiche, tranne i famosi 6 giorni di permesso retribuito, scalati dalle ferie, dopo aver usufruito dei 3 giorni di PR per motivi pesonali/familiari.
Una decina di giorni fa, per non perdere del tutto le ferie non godute, ho fatto domanda di 4 giorni di ferie durante le attività didattiche (dei 6 giorni di cui accennavo) nell'ultima settimana prima della chiusura dell'anno scolastico. Un altro periodo potrò recuperarlo dopo gli scrutini finali fino agli esami degli alunni con giudizio sospeso che nella mia scuola sono programmati attorno al 15 luglio. Quasi sicuramente non sarò nominato commissario agli esami di Stato. Le ferie di quest'anno inizieranno (periodo consigliato dalla scuola) il 20 luglio 2015.
La risposta della DS di concerto con il DSGA è stata a mio avviso a dir poco sconcertante !
Mi è stato comunicato telefonicamente che ai 35 giorni di ferie arretrate vanno scalati tutti i periodi di sospensione delle attività didattiche (Natale, Pasqua, Carnevale, ecc.) non solo del corrente anno scolastico, ma anche dell'anno scolastico 2013-2014 e che per venirmi incontro 1 dei 4 giorni di ferie richiesti mi sarà attribuito come recupero dell'anno scorso e gli altri 3 li dovrò scalare dalle ferie di quest'anno e cioè quando farò la domanda potrò chiedere 33 giorni invece dei soliti 32+4.
Se avete avuto la pazienza di leggere fin qui vi chiedo: la posizione dell'amministrazione è corretta, oppure, come ho ragione di ritenere, hanno le idee molto confuse ?
Cosa posso fare, in concreto e abbastanza rapidamente, per tutelare i miei diritti di fronte a quello che a mio avviso è un autentico sopruso ?
Intanto ho chiesto una risposta scritta motivata e la modalità dei conteggi effettuati.

Nelle mie valutazioni ho tenuto conto di numerosi documenti e normative trovate in rete, non ultima quella dell'ottimo Paolo Pizzo (come posso contattarlo direttamente ?)

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/12/13/ferie-circolari-interne-distorte-anche-per-il-personale-a-tempo-indeterminato/

Sempre in attesa di commenti e di riferimenti normativi da presentare all'amministrazione della scuola per far valere le mie ragioni. Grazie.