Assegnazione docenti ai plessi e legge 104

Buongiorno, il mio è un Istituto Comprensivo dislocato su tre comuni frutto della fusione di due istituti (chiamiamoli A e B) comprensivi al tempo della razionalizzazione. L'anno della razionalizzazione viene trasferita nell' Istituto B (quello con due comuni) un insegnante di lingua inglese per la scuola primaria in possesso di legge 104 per il figlio disabile. Ora l'insegnante in questione chiede di essere assegnata a due plessi dell'Istituto A in altro comune da quello in servizio perché più vicini a casa. Tuttavia in questi due plessi insegna da circa 10 anni un altro insegnante di lingua inglese al quale prenderebbe il posto. Mi chiedo se al netto di tutti i controlli sulla 104 ( dichiarazioni di altri familiari, domanda annuale di mobilità su posto più vicino a casa...) e consapevole del fatto che trattasi di assegnazione ai plessi e non di precedenza su posto sia possibile una rivendicazioni di tal tipo. Inoltre considerando che i comuni sono diversi e chi ha la 104 non può essere spostato in comune differente contro la sua volontà (per giurisprudenza consolidata per sede si intende il comune) dovrebbe valere anche il percorso inverso ovvero non si dovrebbe poter chiedere un'altra sede se questa è già occupata.
Ringrazio in anticipo per la vostra cortesia