Come volevasi dimostrare...

Era da giorni oramai evidente che la carica delle centomila assunzioni non avrebbe potuto realizzarsi entro settembre. Siamo partiti 145.000, poi 100.000, e ora forse se andrà bene 50.000, suddivisi tra precari storici con abilitazioni varie e chi non ha vinto neanche un concorso. Tanto rumore per nulla. D'altronde si sapeva che il politicante avrebbe buttato tutto a mare. Lui voleva il preside padrone, da due mesi a questa parte tra l'altro visto che in precedenza non se n'era mai fatta menzione, e senza il preside padrone chi se ne frega di 100.000 precari.

Non ne sono del tutto convinta. Il DDL è nato in ritardo, quindi forse sin dall'inizio l'annuncio delle assunzioni poteva essere solo una trovata propagandistica, senza la reale intenzione di farle davvero.

Secondo me lui ha lanciato l'idea dei 100000 assunti sperando che questo sostenesse pure le regionali. Ma non aveva calcolato che avrebbe comunque scontentato qualcuno, non aveva calcolato le proteste etc etc. Soprattutto non aveva calcolato di perdere alle regionali. Ora, dopo il voto, può semplicemente calare la maschera. E chi vorrà il ruolo dovrà ricorrere, se ne ha i requisiti.

Le immissioni sul turnover non salteranno, vedrete, è l'impianto della riforma che fa schifo e va ripensato. E' l'intero mondo della scuola che lo vuole. Mettere le graduatorie e i precari gli uni contro gli altri non è cosa buona, il mostro si è intoppato e ora per tirarsi fuori dal pantano tutto resterà come gli anni passati e se ne riparlerà (forse) tra un anno.