Concorso 2012 (quando) è abilitante?

rosy.11 ha scritto:Grazie!

riccardolestini ha scritto:Opportuno informarsi ulteriormente, ma da quanto ne so il concorso 2012 non è abilitante di per sé, e l'abilitazione è contestuale al superamento dell'anno diprova. Però ripeto, potrei sbagliare...

subcomandante astro ha scritto:

Lorenzo75 ha scritto:Ok, grazie.
ho capito che se esco dalle GAE e da quelle di merito non posso più rientrare. Ma se viene bandito un concorso in cui accedono solo gli abilitati, è interessante sapere se posso dichiararmi abilitato o meno.

Sull'anno di prova, non penso sia così. Io so che il rapporto a tempo indeterminato decorre dal momento della firma e non dal superamento del periodo di prova che funziona solo per (eventualmente) interrompere il rapporto. Non esiste tecnicamente una "conferma". Se il lavoratore si licenzia prima della scadenza dell'anno di prova il contratto a tempo indeterminato è esistito, non viene considerato inesistente, anche ai fini di una gestione contributiva per esempio, anche se avessi maturato un solo mese di contributi.

Comunque è una questione giuridica che probabilmente può trovare risposta. Quello che mi sento di dire è che la articolo di legge espresso nel bando di concorso non fa menzione di alcun periodo di prova, ma dice che i vincitori che stipulano il contratto sono considerati abilitati.

Indipendetemente da tutto, ammettendo pure che l'abilitazione si preservi anche non superando il periodo di prova, quando si aprirà il
nuovo bando per il concorso dovrai dichiarare la tipologia di abilitazione che possiedi, per cui saranno le varie caselle con concorso abilitante 1990 e  1999 , SISS, PAS e TFA, dubito fortemente che comparrà una dicitura docente vincitore di concorso 2012 assunto e dimesso. Quindi occorrerà ricorrere contro il bando, ottenere una sospensiva TAR, e partecipare alla selezione sub-iudice in attesa di sentenza esecutiva.Considerando che generalmente il licenziamento, come la rinuncia,  comporta la perdita di ogni diritto relativo a quella classe di concorso, dubito fortemente che ci siano possiblità di vincere la causa. Rimarebbe una piccola porticina aperta se si consentisse la partecipazione anche agli idonei 2012.

Saluti
Astro

subcomandante astro ha scritto:

carletto 2 ha scritto:astro, non concordo con la tua conclusione.

il TAR dice (giustamente) che la vincita o l'ideoneità non conferisce l'abilitazione. questo è vero.

l'abilitazione si acquisisce all'atto dell'assunzione a tempo indeterminato: e una volta acquisita è per sempre.

l'abilitazione non è legata a nessuna graduatoria, è un titolo di per sé... e può benissimo essere usato come tale per iscriversi nelle gi 2a fascia o per accedere a futuri concorsi.

licenziandosi si perde il diritto al posto, ma non l'abilitazione.

quello di cui si discute è se l'abilitazione si ottiene alla prima nomina o all'accesso al ruolo dopo l'anno di prova.

Il licenziamento non fa perdere l'abilitazione, semplicemente non la rende più spendibile nella scuola statale. Io rimango dell'idea che per renderla effettiva bisogna superare l'anno di prova però ammetto che è una questione che andrebbe affrontata con più chiarezza dal legislatore e che comunque, allo stato attuale, si presta a ricorsi. Ti do per certo che il lincenziamento ti fa perdere ogni diritto relativamente alla abilitazione ottenuta su una certa cdc. Qualche anno fa una conscente è passata di ruolo proprio facendo ricorso contro un collega, che abilitato mediante concorso ordinario aveva rifiutato qualche anno prima il ruolo da GE, succesivamente era stato nominato sulla stessa cdc da GM ed aveva accettato, il giudice ha revocato il ruolo sostenendo che in virtù del precedente licenziamento il diritto conesso alla sua abilitazione era venuto meno.

Saluti
Astro

avidodinformazioni ha scritto:Da nessuna parte c'è scritto "al superamento dell'anno di prova".

E' una norma che serve a loro, non a te, chi insegna deve essere abilitato, altrimenti non può fare alcune cose, ad esempio gli esami di maturità; per quello ti riconoscono l'abilitazione; se tu non completassi l'anno di prova per non aver fatto 180 gg, facessi gli esami di maturità, poi ti licenziassi e per questo perdessi l'abilitazione, i tuoi esaminati avrebbero superato un esame viziato.

Dec ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:Da nessuna parte c'è scritto "al superamento dell'anno di prova".

E' una norma che serve a loro, non a te, chi insegna deve essere abilitato, altrimenti non può fare alcune cose, ad esempio gli esami di maturità; per quello ti riconoscono l'abilitazione; se tu non completassi l'anno di prova per non aver fatto 180 gg, facessi gli esami di maturità, poi ti licenziassi e per questo perdessi l'abilitazione, i tuoi esaminati avrebbero superato un esame viziato.

Gli esami di stato li fanno anche i non abilitati assunti da III fascia Gi. Non capisco perché l'esame sarebbe viziato.

udl ha scritto:Mi reinserisco in questa discussione per una precisazione: so per certo (perché erano nelle mie GM, uno lo conosco personalmente) che in Lombardia due persone che avevano la possibilità di entrare nello stesso anno in due ruoli diversi hanno ottenuto l'abilitazione anche nella cdc in cui hanno rinunciato.
Questo caso è, effettivamente, un pò diverso: ci sarebbe la possibilità di entrare nell'altra cdc (A047) perchè non si hanno "sovrapposizioni temporali".
Anch'io ho questo "problema": avevo un ruolo accantonato da settembre 2013 ed uno da settembre 2014, se fossi stato immesso in ruolo regolarmente mi sarei preso prima un'abilitazione e poi l'altra.
Avendo avuto sciolta ora la riserva, ho due ruoli in "contemporanea": mi è stato detto, verbalmente, che ho l'abilitazione anche nell'altra cdc, se non la ottenessi porterei come esempio i due casi che ho citato per ottenerla (spero senza ricorso)

udl ha scritto:Si sono verificati in Lombardia: uno doveva scegliere tra A020 e A033, ha scelto A020 ed è stato abilitato sulla 33, l'altro doveva scegliere tra C430 e A033,ha scelto C430 ed è stato abilitato anche sulla 33.
La caratteristica di questi due casi e' stata però la contemporaneità, per cui era oggettivamente impossibile entrare in ruolo prima su una e poi sull'altra. Nel tuo caso questo potrebbe essere possibile, per cui ti conviene informarti bene presso l'usr

avidodinformazioni ha scritto:Ma cosa significa "è stato abilitato" ? Non ha ricevuto un timbro in fronte nè un documento in mano.

Oggi essere abilitati significa poter dichiarare di esserlo senza commettere falsa dichiarazione; mi spiego meglio, esce il bando di un concorso per soli abilitati, nella procedura di adesione viene chiesto "sei abilitato ?" e tu rispondi "si", poi ti chiede "come ?" e tu rispondi "DDG 82 2012 A0xx regione Cucundria".

Loro faranno i controlli e se è vero tutto OK, se è falso ti stroncano.

Che controlli fanno ? Iniziano a vedere se eri in quella cdc, poi guardano se ti hanno offerto il ruolo e se lo hai accettato.

Qualche burocrate più realista de Re potrebbe andare a vedere se non ti sei licenziato (c'è differenza tra licenziato il giorno stesso, il giorno dopo, 3 mesi dopo, un anno dopo ?) o se non hai mai passato l'anno di prova, ma a quel punto tu tirerai fuori il bando e glielo metterai sotto il naso:

"Art. 13
Adempimenti finali
3. La vincita del concorso e la conseguente assunzione a tempo indeterminato conferiscono ai candidati in possesso dei requisiti di ammissione di cui all’articolo 2, commi 2, 3 e 4 il titolo di abilitazione all’insegnamento. "

Sono stato assunto quindi non rompere è tutto regolare.

E' assunto a tempo indeterminato anche chi poi dopo un anno viene licenziato perchè non supera l'anno di prova.
Per convincersene basta leggere le buste paga del primo mese di prova; c'è scritto

"Inquad.: DOC.SC.MEDIA SUP. Tipo rapporto: Tempo indeterminato Qualifica: KA08 Scadenza: 31/08/2023 Tipo Liquidaz.: TFR Cassa previdenza: INPDAP"

Copiato dalla mia busta paga di settembre.