maxiemendamento...

Dec ha scritto:Sarà il governo a decidere cosa scrivere nel maxiemendamento e non credo proprio che sia vincolato ad inserire gli emendamenti approvati in commissione se non li condivide. Non mi sembra che nell'articolo ci siano particolari inesattezze: certo il testo non sarà necessariamente quello iniziale, ma nemmeno quello elaborato dalle commissioni della Camera.

fra78 ha scritto:

ILCAPO ha scritto:Mi sembrate tutti orientati a pensare che il bonus entri nel maxiemendamento.
Io non ne sono così sicuro, pensiamo un pochino alla valanga di ricorsi che ne deriverebbero, all'incertezza a cui si darebbe luogo ecc. ecc.
Il buon senso alla fine prevarrà (spero).

Cioè, se ho capito bene: il governo dovrebbe interrogarsi non tanto sull'equità del bonus (a me assicurano che è equo e fattibile), ma sulla possibilità dei ricorsi. Se così fosse, non si dovrebbe prendere alcun provvedimento, perchè ormai SU OGNI COSA l'anief propone ricorsi. E' il suo pane, e glielo fornite in tanti. Io che il bonus sia un provvedimento che si adegua ai tempi, e sono tempi d'incertezza.

anecoico ha scritto:

fra78 ha scritto:

ILCAPO ha scritto:Mi sembrate tutti orientati a pensare che il bonus entri nel maxiemendamento.
Io non ne sono così sicuro, pensiamo un pochino alla valanga di ricorsi che ne deriverebbero, all'incertezza a cui si darebbe luogo ecc. ecc.
Il buon senso alla fine prevarrà (spero).

Cioè, se ho capito bene: il governo dovrebbe interrogarsi non tanto sull'equità del bonus (a me assicurano che è equo e fattibile), ma sulla possibilità dei ricorsi. Se così fosse, non si dovrebbe prendere alcun provvedimento, perchè ormai SU OGNI COSA l'anief propone ricorsi. E' il suo pane, e glielo fornite in tanti. Io che il bonus sia un provvedimento che si adegua ai tempi, e sono tempi d'incertezza.

Con il bonus istituito per legge (e le graduatorie di competenza del giuduce ordinario)è finita la manna per i ricorsifici.
I ricorsi collettivi al Tar sono 'convenienti', guadagni facendo pagare poco e a tutti. In caso di soccombenza l'associazione paga le spese con i soldi in cassa. Con il giuduce ordinario le cose cambiano, ricorsi individuali e quinndi piu' costosi. Nel caso di soccombenza il costo è a totale carico dei ricorrente. E non sono bruscoletti.
Il gioco faccio un ricorso tanto costa 100 euro o se fai un ricorso te ne regalo due è finito!!!!

Babi77 ha scritto:

Albith ha scritto:Ah però, mi faccio una due giorni romana per partecipare all'Europride e qui già arriva caldo caldo il maxiemendamento?

Beh, era prevedibile del resto. Sospetto che il bonus ci entrerà pienamente mentre la doppia provincia resterà al palo, giusto?

Riflettevo proprio su quale modalità fosse la più pulita per quella che chiameremo "la revoca causa bonus".

Penso che a questo punto per i transfughi, come calorosamente chiamo chi come me ha deciso di cambiare provincia, che volessero fare i figliol prodighi (amara battuta, lo so), sarebbe più comodo mandare un modulo all'AT a cui è stata materialmente consegnata la domanda cartacea.

In questo modo l'AT di consegna potrebbe comunicare per vie interne la nostra domanda all'AT di origine, magari con il punteggio e le preferenze già calcolate. Come discutevo con Lalla, forse è meglio evitare le istanze on-line per un numero, si può prevedere, eccessivo di domande: il sistema collasserebbe in un giorno.

Ovviamente non sono contento della cosa, ma io mi trovo in una situazione privilegiata e quindi posso decidere piuttosto serenamente di tornare a casa base. Ben altre storie si preparano per chi, in questo biennio, non ha visto un aula scolastica se non adesso per votare il referendum...

A casa non posso tornare, non lavorerei. Che amara tristezza...

anecoico ha scritto:

Con il bonus istituito per legge (e le graduatorie di competenza del giuduce ordinario)è finita la manna per i ricorsifici.
I ricorsi collettivi al Tar sono 'convenienti', guadagni facendo pagare poco e a tutti. In caso di soccombenza l'associazione paga le spese con i soldi in cassa. Con il giuduce ordinario le cose cambiano, ricorsi individuali e quinndi piu' costosi. Nel caso di soccombenza il costo è a totale carico dei ricorrente. E non sono bruscoletti.
Il gioco faccio un ricorso tanto costa 100 euro o se fai un ricorso te ne regalo due è finito!!!!

carped ha scritto:

anecoico ha scritto:

fra78 ha scritto:

ILCAPO ha scritto:Mi sembrate tutti orientati a pensare che il bonus entri nel maxiemendamento.
Io non ne sono così sicuro, pensiamo un pochino alla valanga di ricorsi che ne deriverebbero, all'incertezza a cui si darebbe luogo ecc. ecc.
Il buon senso alla fine prevarrà (spero).

Cioè, se ho capito bene: il governo dovrebbe interrogarsi non tanto sull'equità del bonus (a me assicurano che è equo e fattibile), ma sulla possibilità dei ricorsi. Se così fosse, non si dovrebbe prendere alcun provvedimento, perchè ormai SU OGNI COSA l'anief propone ricorsi. E' il suo pane, e glielo fornite in tanti. Io che il bonus sia un provvedimento che si adegua ai tempi, e sono tempi d'incertezza.

Con il bonus istituito per legge (e le graduatorie di competenza del giuduce ordinario)è finita la manna per i ricorsifici.
I ricorsi collettivi al Tar sono 'convenienti', guadagni facendo pagare poco e a tutti. In caso di soccombenza l'associazione paga le spese con i soldi in cassa. Con il giuduce ordinario le cose cambiano, ricorsi individuali e quinndi piu' costosi. Nel caso di soccombenza il costo è a totale carico dei ricorrente. E non sono bruscoletti.
Il gioco faccio un ricorso tanto costa 100 euro o se fai un ricorso te ne regalo due è finito!!!!

Tu vuoi dire che ci faremo intimidire per qualche euro in più, poi ti ricordo che chi perde deve pagare le spese processuali. Non credo che il MIUR si metta in questa situazione per accontentare Pittoni ed il suo elettorato, poi se passa saranno le graduatorie(che noi dovremmo difendere) ad avere la peggio.

ILCAPO ha scritto:Mi sembrate tutti orientati a pensare che il bonus entri nel maxiemendamento.
Io non ne sono così sicuro, pensiamo un pochino alla valanga di ricorsi che ne deriverebbero, all'incertezza a cui si darebbe luogo ecc. ecc.
Il buon senso alla fine prevarrà (spero).