Approvati emendamenti AP e SP

Promemoria primo messaggio :



Sono stati approvati entrambi gli emendamenti:

- dunque chi entra in ruolo non potrà chiedere trasferimento o AP per 5 anni.


- il SP è esteso anche al prossimo anno, con il cambiamento che l'anno di servizio si riferisce a un anno qualsiasi del triennio precedente e non più all'anno immediatamente precedente.

Iam satis est ha scritto:

claudior ha scritto:

qwerty_lavendetta ha scritto:Toh...guarda chi si rivede...IL SALVAPRECARI....quello che attribuisce punti in regalo? Ma non è la stessa cosa del BONUS?

Mah...boh...il bonus è però NON COSTITUZIONALE, ILLEGALE, RAZZISTA....e soprattutto....non fa gli interessi dell'ANIEF.

Anche contro il salvaprecari fù fatto ricorso.
Come vedi ce nè per tutti.

Eccome! il ricorso dell'anief

e che fine ha fatto questo ricorso?

TESTO DELL'EMENDAMENTO ALL'ART.9 COMMA 21:

titifra ha scritto:
Sostituire il comma 21 con i seguenti: 21. Il primo periodo dell’articolo 399, comma 3, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, così come modificato dal primo periodo dell’articolo 1, comma 1, della legge 3 maggio 1999, n. 124, è sostituito dal seguente: « i docenti destinatari di nomina a tempo indeterminato decorrente dall’anno scolastico 2011/2012 possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra provincia dopo cinque anni di effettivo servizio nella provincia di titolarità.».

TESTO DELL'ART. 9 COMMA 21 DEL DECRETO SVILUPPO(prima dell'emendamento)
21. L’articolo 399, comma 3,
del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, così come modificato dal primo periodo dell’articolo 1, comma 1, della legge 3 maggio 1999, n. 124, è sostituito dal seguente “i docenti destinatari di nomina a tempo indeterminato decorrente dall’anno scolastico 2011/2012 possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra provincia dopo cinque anni di effettivo servizio nella provincia di titolarità.”.

MI DITE PER FAVORE DOVE STA LA DIFFERENZA? E CHE SENSO HA QUINDI L'APPROVAZIONE DI QUESTO EMENDAMENTO? io proprio non lo capisco, o c'è qualcosa che mi sfugge o... non so cosa!!!

lona ha scritto:
TESTO DELL'EMENDAMENTO ALL'ART.9 COMMA 21:

titifra ha scritto:
Sostituire il comma 21 con i seguenti: 21. Il primo periodo dell’articolo 399, comma 3, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, così come modificato dal primo periodo dell’articolo 1, comma 1, della legge 3 maggio 1999, n. 124, è sostituito dal seguente: « i docenti destinatari di nomina a tempo indeterminato decorrente dall’anno scolastico 2011/2012 possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra provincia dopo cinque anni di effettivo servizio nella provincia di titolarità.».

TESTO DELL'ART. 9 COMMA 21 DEL DECRETO SVILUPPO(prima dell'emendamento)
21. L’articolo 399, comma 3, del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, così come modificato dal primo periodo dell’articolo 1, comma 1, della legge 3 maggio 1999, n. 124, è sostituito dal seguente “i docenti destinatari di nomina a tempo indeterminato decorrente dall’anno scolastico 2011/2012 possono chiedere il trasferimento, l’assegnazione provvisoria o l’utilizzazione in altra provincia dopo cinque anni di effettivo servizio nella provincia di titolarità.”.

MI DITE PER FAVORE DOVE STA LA DIFFERENZA? E CHE SENSO HA QUINDI L'APPROVAZIONE DI QUESTO EMENDAMENTO? io proprio non lo capisco, o c'è qualcosa che mi sfugge o... non so cosa!!!

E' quello che è passato inosservato ieri credo. Non sono più richiesti 5 anni in quella provincia DOPO il ruolo, ma aver insegnato, anche da precari, già in quella provincia. Per cui se dal 2007 insegni a Milano e quest'anno entri in ruolo a Milano già il prossimo anno potrai chiedere l'AP. Anche se interpretato così il comma agisce "in peggio" sul trasferimento, ovvero prima erano comunque necessari 3 anni di titolarità dopo il ruolo, qui sembra che bastino i 5 di servizio...DUBBI.

gugu ha scritto:
E' quello che è passato inosservato ieri credo. Non sono più richiesti 5 anni in quella provincia DOPO il ruolo, ma aver insegnato, anche da precari, già in quella provincia. Per cui se dal 2007 insegni a Milano e quest'anno entri in ruolo a Milano già il prossimo anno potrai chiedere l'AP. Anche se interpretato così il comma agisce "in peggio" sul trasferimento, ovvero prima erano comunque necessari 3 anni di titolarità dopo il ruolo, qui sembra che bastino i 5 di servizio...DUBBI.

Questo lo avevo già sentito dire....ma non capisco proprio da cosa si deduce dal testo..a me sembrano IDENTICI, sicuramente sbaglio ma non trovo differenza, per favore mi fai evincere dalle differenze tra testo del decreto e testo dell'emendamento quanto dici?

si parla di titolarità. quindi è dopo il ruolo, non prima

Galileo ha trovato questo:

http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=26017.

ma neanche i titolari di L.104 possono chiedere nel caso serva l'AP? Un sindacalista aveva sollevato sta questione, poi non riesco più a seguire l'iter...

Juxy73 ha scritto:ma neanche i titolari di L.104 possono chiedere nel caso serva l'AP? Un sindacalista aveva sollevato sta questione, poi non riesco più a seguire l'iter...

sto attendendo, come Godot, anche io una risposta in merito da giorni....mi sa come te!!

Da Tuttoscuola.com

http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=26017.

Decreto: no 40 punti, sì salvaprecari

Saltato il bonus proposto dalla lega per premiare con 40 punti i supplenti rimasti nelle graduatorie di appartenenza, il decreto conferma le novità della prima bozza e ne introduce altre, tra cui la proroga del cosiddetto provvedimento salva-precari, rivolto ai supplenti rimasti senza contratto dopo averne stipulati almeno due negli anni passati (lo scorso anno ne beneficiarono oltre 20mila supplenti tra docenti e personale ATA).

I precari 'salvati' avranno un assegno annuale pari all'incirca alla metà dello stipendio, la precedenza assoluta nel conferimento delle supplenze, la partecipazione (retribuita) a progetti per attività di carattere straordinario, di durata variabile da 3 a 8 mesi, e la valutazione dell'intero anno di servizio (12 punti i docenti, 6 punti gli Ata) ai fini dell'attribuzione del punteggio nelle graduatorie.

Il decreto contiene altre novità, che illustreremo nel corso della giornata.


L'affermazione in grassetto è corretta?

a me risulta che i precari che beneficeranno del sp debbano aver lavorato per almeno 1 anno e non 2!

antol ha scritto:Da Tuttoscuola.com

http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=26017.

Decreto: no 40 punti, sì salvaprecari

Saltato il bonus proposto dalla lega per premiare con 40 punti i supplenti rimasti nelle graduatorie di appartenenza, il decreto conferma le novità della prima bozza e ne introduce altre, tra cui la proroga del cosiddetto provvedimento salva-precari, rivolto ai supplenti rimasti senza contratto dopo averne stipulati almeno due negli anni passati (lo scorso anno ne beneficiarono oltre 20mila supplenti tra docenti e personale ATA).

I precari 'salvati' avranno un assegno annuale pari all'incirca alla metà dello stipendio, la precedenza assoluta nel conferimento delle supplenze, la partecipazione (retribuita) a progetti per attività di carattere straordinario, di durata variabile da 3 a 8 mesi, e la valutazione dell'intero anno di servizio (12 punti i docenti, 6 punti gli Ata) ai fini dell'attribuzione del punteggio nelle graduatorie.

Il decreto contiene altre novità, che illustreremo nel corso della giornata.


L'affermazione in grassetto è corretta?

io avevo letto che bastava un anno di servizio negli ultimi tre, ossia da quando e' partito il sp. cosa i intenderebbe per contratto? anche quello stipulato in passato con il sp o quelli avuti dalle gae?
se fosse vera la seconda ipotesi allora sarebbero (o saremmo) in pochi a rientrarvi...
sicuramente bisognera' aspettare il decreto.

Tilly ha trovato questo:

http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=32384&action=view

" restano valide anche con riferimento all’anno scolastico 2011/2012, relativamente al personale della scuola che, nel suddetto anno, non possa stipulare, per carenza di posti, contratto di supplenza della stessa tipologia di quello dell’anno precedente o, comunque, dell’ultimo anno lavorativo nel triennio precedente”.

Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

PinoPino ha scritto:Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

veramente si dovrebbe disquisire di salvaprecari con requisiti "diversi", dal momento che non ci sono più le code e molti docenti possono aver cambiato provincia e segnato "No" nella richiesta di supplenze nella nuova provincia

lallaorizzonte ha scritto:

PinoPino ha scritto:Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

veramente si dovrebbe disquisire di salvaprecari con requisiti "diversi", dal momento che non ci sono più le code e molti docenti possono aver cambiato provincia e segnato "No" nella richiesta di supplenze nella nuova provincia

secondo te lalla questo potrebbe essere motivo di esclusione dal sp (direi anche giustamente...)?

carla75 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

PinoPino ha scritto:Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

veramente si dovrebbe disquisire di salvaprecari con requisiti "diversi", dal momento che non ci sono più le code e molti docenti possono aver cambiato provincia e segnato "No" nella richiesta di supplenze nella nuova provincia

secondo te lalla questo potrebbe essere motivo di esclusione dal sp (direi anche giustamente...)?

se partiamo dal presupposto che non è stato motivo di esclusione rifiutare da coda... tuttavia mi sembra un nodo da mettere in rilievo

lallaorizzonte ha scritto:

PinoPino ha scritto:Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

veramente si dovrebbe disquisire di salvaprecari con requisiti "diversi", dal momento che non ci sono più le code e molti docenti possono aver cambiato provincia e segnato "No" nella richiesta di supplenze nella nuova provincia

segnano "No" nella richiesta di supplenza nella nuova provincia e possono essere inseriti nel salvaprecari? ho capito bene?

pipo26 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

PinoPino ha scritto:Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

veramente si dovrebbe disquisire di salvaprecari con requisiti "diversi", dal momento che non ci sono più le code e molti docenti possono aver cambiato provincia e segnato "No" nella richiesta di supplenze nella nuova provincia

segnano "No" nella richiesta di supplenza nella nuova provincia e possono essere inseriti nel salvaprecari? ho capito bene?

hai dimenticato il condizionale

su questo argomento c'è già una conversazione avviata

https://www.orizzontescuolaforum.net/t9525-cosa-comporta-segnare-non-richiede-a-pag-9

lallaorizzonte ha scritto:

pipo26 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

PinoPino ha scritto:Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

veramente si dovrebbe disquisire di salvaprecari con requisiti "diversi", dal momento che non ci sono più le code e molti docenti possono aver cambiato provincia e segnato "No" nella richiesta di supplenze nella nuova provincia

segnano "No" nella richiesta di supplenza nella nuova provincia e possono essere inseriti nel salvaprecari? ho capito bene?

hai dimenticato il condizionale

potrebbero comunque?! e tu la vedi una cosa giusta?!

titifra ha scritto:Tilly ha trovato questo:

http://www.tecnicadellascuola.it/index.php?id=32384&action=view

" restano valide anche con riferimento all’anno scolastico 2011/2012, relativamente al personale della scuola che, nel suddetto anno, non possa stipulare, per carenza di posti, contratto di supplenza della stessa tipologia di quello dell’anno precedente o, comunque, dell’ultimo anno lavorativo nel triennio precedente”.

Però, all'inizio del medesimo articolo, si dice:

Anche nel prossimo anno scolastico il Governo ha deciso di confermare, per la terza annualità consecutiva, il provvedimento salva-precari, l’ammortizzatore annuale rivolto a tutti i supplenti rimasti senza contratto dopo averne stipulati almeno due negli anni passati. Il provvedimento è stato inserito, senza troppi proclami, all’interno delle modifiche fatte dalla Commissione della Camera al Dl Sviluppo, atteso lunedì prossimo, il 20 giugno, dal voto di fiducia ed il giorno dopo dall’approvazione definitiva.

Come sempre siamo in balia dei capricci ministeriali.

Mah... Che dire? Vedremo...

lallaorizzonte ha scritto:

pipo26 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

PinoPino ha scritto:Si disquisiva di salvaprecari con requisiti più "ristretti" rispetto al passato, che ci si riferisse ai due anni?

veramente si dovrebbe disquisire di salvaprecari con requisiti "diversi", dal momento che non ci sono più le code e molti docenti possono aver cambiato provincia e segnato "No" nella richiesta di supplenze nella nuova provincia

segnano "No" nella richiesta di supplenza nella nuova provincia e possono essere inseriti nel salvaprecari? ho capito bene?

hai dimenticato il condizionale

su questo argomento c'è già una conversazione avviata

https://www.orizzontescuolaforum.net/t9525-cosa-comporta-segnare-non-richiede-a-pag-9

e' vero, pero', se non ricordo male, non si poteva accedere al sp in caso di rifiuto di nomina Gae. barrare la casella del no e' rifiutare preventivamente le gae. e' una condanna preventiva direi.... ma sappiamo che nella scuola tutto e' possibile...

[quote="antol"]



Saltato il bonus proposto dalla lega per premiare con 40 punti i supplenti rimasti nelle graduatorie di appartenenza, il decreto conferma le novità della prima bozza e ne introduce altre, tra cui la proroga del cosiddetto provvedimento salva-precari, rivolto ai supplenti rimasti senza contratto dopo averne stipulati almeno due negli anni passati (lo scorso anno ne beneficiarono oltre 20mila supplenti tra docenti e personale ATA).[QUOTE]

IL contratto deve essere fino al termine attività didattiche o bastano i 180 giorni? Lo chiedo perchè nell'anno 2008-9 ho solo i 180, nel 2009-2010 ho il contratto fino al termine delle attività didattiche.

Bisogna aspettare il DM; comunque negli anni precedenti andavano bene entrambi, purchè i 180 giorni fossero su un'unica scuola.