ridiamo per non piangere...ma adesso che faccio??

Mettetevi comodi. E fatevi quattro risate.
Nel bailamme di convocazioni, annunci, fasi 0/A/B/C/X/Y/Z, graduatorie etc etc.... il 28 agosto scorso (come da post passato che vi avevo scritto) prendo il ruolo, da idonea concorso in fase 0, in una scuola media della mia provincia..
Tutto semplice e lineare?? Non proprio...perchè la mia scelta si doveva ovviamente basare (tra l'altro ero la prima) sulle disponibilità pubblicate da diversi giorni e confermate sul tabellone in quella sede...Ma....dopo aver scelto la scuola (dove tante riflessioni e valutazioni sulla migliore possibile per me e la mia famiglia...)...mi richiamano e mi dicono che si erano sbagliati: in quella scuola non ci sono cattedre per il ruolo!!!! Allora torna, tra l'esterrefatta e lo sconfortata, e dopo mille confronti e discussioni, sono costretta a scegliere una scuola lontana da casa...
...In quella scuola ho fatto ad oggi svariati collegi docenti, di sezioni, riunioni tecniche e di formazione....ed oggi, che succede? Apro la posta elettronica e leggo una comunicazione personale dell'usp, indirizzata a chi di noi sceglieva quel giorno..testuale: essendo sopravvenuto un altro posto per l'immissione in ruolo "non ci sembra giusto"(!!) che la scelta sia riservata ai candidata della fase B!!!
Trasecola, basita...sconcertata. Questo il mio stato d'animo al primo impatto...
Ma che cavolo hanno combinato in questo ambito territoriale?!?! Gente che gioca ai dadi con la vita delle persone...
Perchè adesso per me si apre un grande dilemma...cambiare (riavvicinarmi a casa) o rimanere nella scuola dove stavo cercando di ambientarmi??
E poi, la ciliegina su questa ennesima tribolazione: il posto sopravvenuto in questione è una cattedra fino al 30/6. Che significa? Non trattasi di posto di organico di fatto? E che succede se accetto..come funzionerà a quel punto il ruolo??

Nessun esperto del forum viene in mio aiuto?...
A me qualcosa non torna in tutto questo...ma vorrei un'illuminazione da chi ha più esperienza di me...

Anche io ho preso ruolo su cattedra al 30/6.
Tanto per noi sarà l'anno di prova...non la sede definitiva.
Economicamente e legalmente non cambia nulla.
Molla la scuola lontana e avvicinati a casa...un anno è lungo e non è detto che la sede definitiva sarà comoda.
Goditela finché dura!

Grazie Tellina...Dunque non cambia nulla..significa che con una cattedra al 30/6 si risulta comunque è già in ruolo...e l'anno prossimo? Come funziona??
Ovvero (visto che sono proprio nuova del mondo-scuola)..come si fa a chiedere la sede se dal 30/6 siamo senza contratto? e nel chiedere sede definitiva non avrei priorità di scelta su quella dell'anno appena trascorso??

No, nessuna priorità.
A marzo dovremo chiedere la sede definitiva tra quelle disponibili...e quelle al 30/6 non lo sono.
Noi siamo in ruolo... Non dovremo chiedere disoccupazione, stai tranquilla.

Io ti suggerirei di avvicinarti a casa...ma queste riflessioni dovrebbero partire da te, da dentro!!A parte che se per lontana intendi venti minuti di macchina...allora la questione non si pone...ma secondo me non si pone nemmeno se lontana vuol dire 200 km!

enricastella ha scritto:Io ti suggerirei di avvicinarti a casa...ma queste riflessioni dovrebbero partire da te, da dentro!!A parte che se per lontana intendi venti minuti di macchina...allora la questione non si pone...ma secondo me non si pone nemmeno se lontana vuol dire 200 km!

La questione con un bimbo piccolo da portare all'asilo, una sola macchina in famiglia e mezz'ora di strada a pagamento (autostrada) da fare ogni giorno...si pone, eccome!!
Ma rimane sicuramente l'imbarazzo di dover tornare sui propri passi..annullando tre settimane di conoscenza del nuovo ambiente di lavoro e della sua organizzazione..per la superficialità e l'approssimazione con cui vengono condotte queste operazioni...

Spino ha scritto:
La questione con un bimbo piccolo da portare all'asilo, una sola macchina in famiglia e mezz'ora di strada a pagamento (autostrada) da fare ogni giorno...si pone, eccome!!
Ma rimane sicuramente l'imbarazzo di dover tornare sui propri passi..annullando tre settimane di conoscenza del nuovo ambiente di lavoro e della sua organizzazione..per la superficialità e l'approssimazione con cui vengono condotte queste operazioni...

Fai i tuoi calcoli, vedi cosa è più conveniente per te per quest'anno! Come ti ha detto Tellina, sei nell'anno di prova e quindi non si tratta della tua sede definitiva. A marzo farai domanda di trasferimento.

perla13 ha scritto:
Fai i tuoi calcoli, vedi cosa è più conveniente per te per quest'anno! Come ti ha detto Tellina, sei nell'anno di prova e quindi non si tratta della tua sede definitiva. A marzo farai domanda di trasferimento.

Si, certo..grazie..anche se il trasferimento mi par di capire sia comunque un terno al lotto..cioè, vale sempre e comunque la regola di non aver alcuna priorità di conferma sulla sede dell'anno di prova?

Scegli la sede più vicina, non ci pensare proprio

Un anno è lungo a passare, specie l'inverno. Freddo, pioggia, alluvioni. Fare meno strada è conveniente. Fidati ;-)

Spino ha scritto:...annullando tre settimane di conoscenza del nuovo ambiente di lavoro e della sua organizzazione..

Quali tre settimane?

Si..hai ragione..due...Per il numero di riunioni fatte mi sembrava fosse trascorso anche più tempo...