SOSTEGNO - COME SARANNO LE PROVE?

Promemoria primo messaggio :

Se per le cdc le prove sono argomenti con spunti di riflessione sulla didattica (metodi, uda, etc.) vi chiedo di fare previsioni sulle sei domande a risposta aperta. Disabilità e pei? In così poco tempo e senza alcuna seria riflessione mi sembra un vero rompicapo.

enricat ha scritto:

sergiomaria ha scritto:non è il mio caso. d'ora in poi rievocazione argomenti

in bocca al lupo

grazie, crepi!
In bocca al lupo anche a te

credo di aver fatto un mezzo disastro soprattutto in inglese. le domande più difficili scuola-lavoro ho dimenticato di mettere le competenze e non ho strutturato con pre-requisiti obiettivi etc. lo stesso dicasi per l'uscita didattica. Volendo essere buoni credo di arrivare forse a 26-27.
ma sono io che mi sono confuso....

Qualcuno può mettere le domande per piacere?

non è facile eff ricordare, per sommi capi
pei-progetto di vita
programmazione differenziata???
uscita didattica con programm. per disabile
alternanza scuola lavoro con disabile medio-grave
rapporti scuola famiglia
verifiche e esame per pei differenziato e pei curricolare

due brani di inglese veramente difficili (almeno per me)

se qualcuno può ricostruire meglio...

Grazie!

sergiomaria ha scritto:

enricat ha scritto:

sergiomaria ha scritto:non è il mio caso. d'ora in poi rievocazione argomenti

in bocca al lupo

grazie, crepi!
In bocca al lupo anche a te

credo di aver fatto un mezzo disastro soprattutto in inglese. le domande più difficili scuola-lavoro ho dimenticato di mettere le competenze e non ho strutturato con pre-requisiti obiettivi etc. lo stesso dicasi per l'uscita didattica. Volendo essere buoni credo di arrivare forse a 26-27.
ma sono io che mi sono confuso....

Mi dispiace, però non è detto, la valutazione sarà soggettiva!!

- domanda su programmazione differenziata e per obiettivi minimi. Molto articolata, chiedeva di toccare diversi punti;
- domanda su progetto di vita, con riferimento alle competenze da acquisire
- domanda relazioni con la famiglia, su paure che genitori hanno nei confronti del figlio con disabilità
- gita, come la organizzeresti
- alternanza scuola lavoro con riferimento a esempio concreto per alunno con ritardo mentale medio-
- domanda molto ambigua, probabilmente proprio sbagliata, su adattamento, semplificzione e prove equipollenti, chiedeva un caso concreto di equipollenza per art. 3 comma 3, ovvero certificazione di gravità. l'ambiguità è data dal fatto che chi ha gravità raramente ha programmazione per obiettivi minimi, o comunque non si può parlare di semplificazione. era parecchio incasinata! io personalmente credo di aver fatto un casino in questa, anche perchè presa dalla fretta ho proprio rimosso il punto in cui chiedeva esempio concreto e ne ho parlato solo in generale

la domanda ambigua chiedeva un esempio concreto,ma non la verifica. l'unica possibilità di art. 3 comma 3 rigurdasse un disabile sensoriale o un disabile fisico considerando come prova equipollente le misure compensative circa le modalità dell'esame. Ma sono concorde con te che la domanda era contraddittoria (stai certa che nella loro mente c'è una risposta precisa.
per scuola lavoro hai stabilito competenze di base e requisiti?
per la gita da una parte parlava di gita alla fine di percorso per uscita didatica, anche questa ho risposto in maniera discorsiva senza scansione. Perchè per le uscite si prepara mai qualcosa per i nostri alunni?

per le prove equipollenti in effetti si possono considerare l'ausilio di mezzi informatici o prove strutturate in luogo di quelle proposte o al limite tempoi più lunghi ma questa m'è venuto il dubbio che non fosse giusto.
Una domanda un po strana era quando stabilire se la programm doveva essere differenziata. Io ho risposto dicendo che questa quanto l'adattemento degli obiettivi andavano a toccare il momento della facilitazione e riferirli ad obittivi ricondicibili a quelli curriculari, ma poi ho specificato che spetta alla famiglia per ultimo la scelta.
per il resto rabbia per quello che ho già detto.

sergiomaria ha scritto:la domanda ambigua chiedeva un esempio concreto,ma non la verifica. l'unica possibilità di art. 3 comma 3 rigurdasse un disabile sensoriale o un disabile fisico considerando come prova equipollente le misure compensative circa le modalità dell'esame. Ma sono concorde con te che la domanda era contraddittoria (stai certa che nella loro mente c'è una risposta precisa.
per scuola lavoro hai stabilito competenze di base e requisiti?
per la gita da una parte parlava di gita alla fine di percorso per uscita didatica, anche questa ho risposto in maniera discorsiva senza scansione. Perchè per le uscite si prepara mai qualcosa per i nostri alunni?

Io a quella su comma 3 art. 3 ho messo solo in generale cosa si intende per equipollenza, mi son proprio persa per strada quel riferimento al caso concreto. Le disabilità sensoriali però le ho messe. La risposta è incompleta, ma credo che qualche punto mi spetti lo stesso. boh! Per alternanza scuola lavoro ho parlato, ancora!, di progetto di vita, di pianificazione collegiale, di coinvolgimento compagni di classe. Per la gita ho lavorato di fantasia, dalla logostica, al lavoro sulla prosocialità, ho fatto un esempio concreto, ecco dove non lo chiedeva l'ho messo, di una gita pianificata per alunno con autismo, perchè avevo fatto un bel progetto a scuola e non sapendo che altro dire ho scritto quello. Di eseprienze di uscite didattiche con alunni con disabilità ne ho fatte un po', ma la domanda non me l'aspettavo, quindi ho scritto le rpime cose che mi son venute in mente. Comunque la fretta mi ha fregata un po', alcune domande le ho lette troppo frettolosamente

La mancanza del caso concreto non può incidere più di tanto. Mi chiedo invece se avranno modelli di risposta perchè nella mia aula ho avvertito scarsa soddisfazione e anche assenze. Se effettueranno una valutazione oggettiva senza tenere conto dei vincoli di tempo e delle stesse domande un po scoordinate e vaghe ci sarà una vera decimazione. Hai avvertito le stesse cose nella tua aula?

sergiomaria ha scritto:La mancanza del caso concreto non può incidere più di tanto. Mi chiedo invece se avranno modelli di risposta perchè nella mia aula ho avvertito scarsa soddisfazione e anche assenze. Se effettueranno una valutazione oggettiva senza tenere conto dei vincoli di tempo e delle stesse domande un po scoordinate e vaghe ci sarà una vera decimazione. Hai avvertito le stesse cose nella tua aula?

assenti non ce ne erano. Io all'inizio ero abbastanza soddisfatta, adesso mi vengono in mente tantissime cose, anche importanti, che non ho scritto. Le so quelle cose! e questo mi fa innervosire parecchio, ma non ho avuto tempo di scrivere tutto, non mi sono venute in mente in quel momento. Le risposte sono necessariamente incomplete, e la completezza pare sia uno dei parametri d valutare...