reclutamento onesto

dovrebbe esserci per ogni laurea la possibilita' di dare un esame dal titolo: metodi per la didattica
eventualmente anche come corso singolo post laurea se uno inizialmente non pensa di essere interessato
cosi' si potrebbe entrare in 3a fascia con un minimo di preparazione specifica certificata
poi a scelta se provare a entrare col concorso oppure pagando le tasse di un TFA 1 anno per abilitarsi a tempo pieno
per chi lavora in 3a fascia abilitazione con PAS distribuita su piu' anni in base alla propria situazione
gli abilitati potrebbero poi scegliere se partecipare al concorso regionale come i laureati pero' il titolo conta sul punteggio oppure scegliere una provincia e attendere di essere reclutati con concorsi per titoli (a norma di costituzione)

io vorrei essere commissario di un concorso soltanto se si decide chi passa con domande con risposta a scelta multipla
poi la eventuale parte pratica e l'orale potrebbero cambiare la graduatoria pero' passato si/no dovrebbe essere deciso solamente con metodo OGGETTIVO

Oggettivamente, mi limito a dire che se dovessi esprimere un parere verrei bandito dal forum. Oggettivamente.

@seasparrow
Quello che proponi prende il peggio della situazione precedente (graduatorie infinite) ed il peggio della situazione attuale (entrare nella scuola senza alcuna selezione, con i PAS)

In effetti raccoglie tutto il passato creando una situazione ancor più caotica.

...ma il doppio canale dopo le abilitazioni con gae o senza era già sufficiente no? oppure in alternativa il concorso anche nelle modalità che indichi ma certo la via identificata e scelta deve essere unitaria... e ora poi ci saranno i tirocini triennali che non sceglierei mai e poi mai...

Sul passato stendiamo un velo pietoso:
abilitazioni con corsi fuffa di poche centinaia di ore e via in GAE (la maggior parte di quelli ancora in ruolo ne hanno usufruito) oppure sanatorie bibliche, ecc.
L'insegnamento non dovrebbe essere il rifugio per degli sfigati che non riescono ad aprirsi un varco nel privato ma purtroppo non è così.
Per molti poi è concepito come un lavoro partime, giusto per non rimanere a casa ad annoiarsi (visto che molti/e di loro potrebbero anche permetterselo a giudicare dalle macchine costose e dai vestiti firmati che indossano...)
Chi aveva una conoscenza in più rispetto agli altri ha fatto un salto di qualità: invece di essere smistata alle Poste italiane, lo Stato gli ha permesso di andare nelle Scuole come docenti o amministrativi.

E' innegabile che per far fronte alle problematiche economiche e il divario tra nord industriale e sud depresso c'è stata la lottizzazione da parte della politica dei posti nel pubblico (non solo nella scuola)

Cosicché a fronte di molti docenti validi
ne abbiamo altrettanto "discutibili"
letterati che non scrivono neanche sul
giornalino della propria parrocchia, (qualcuno sbaglia anche i congiuntivi!)
artisti che non producono e/o non espongono,
matematici che non hanno la laurea in matematica,
linguisti laureati con pronunce al limite del ridicolo
(tempo fa avevo una collega di francese che non era mai stata in Francia. Vi giuro che non è una barzelletta!),
e così via.

Oggi per paradosso abbiamo persone molto preparate che faticano a trovare lavoro
molte sono iscritte nelle graduatorie d'istituto sperando in una supplenza annuale o in un nuovo periodo di lottizzazione dei posti in stile democristiano

Speriamo che si ponga fine a questo strazio facendo una VERA riforma non di slogan del primo pirla di palazzo.
Secondo me bisognerebbe istituire corsi universitari RIGIDI finalizzati a tale compito
e comunque per non appiattire la docenza
bisognerebbe applicare il metodo americano: sei assunto sui meriti e sempre con contratto a termine rinnovabile.
No graduatorie.
Ma prima dovremmo rivoltare come un calzino (a partire dalle dirigenze) tutta la macchina pubblica oramai occupata da infognoni della "democristiana Epoque"

Apprezzo l'utilizzo del metodo oggettivo di selezione...

Per l'idea che ho io, non c'è modo di insegnare ad insegnare.
Ti possono suggerire qualche metodo, qualche trucchetto .. che poi ciascuno applicherà secondo le sue capacità, il suo discernimento e la classe che si trova davanti.
Si Può solo valutare la conoscenza approfondita dei contenuti, il caro vecchio nozionismo insomma.
Lì la selezione dovrebbe essere molto dura e (concordo con Sea) molto oggettiva.
Chi insegna dovrebbe avere alcuni requisiti "fermi" (è impensabile che un docente di qualsiasi cdc non conosca bene l'italiano, per esempio) e basta.

Mi chiedo che succederà a chi è abilitato con tfa ma non supera il concorso...

bobagronomo ha scritto:Mi chiedo che succederà a chi è abilitato con tfa ma non supera il concorso...

puoi già chiederlo ai tanti trombati qui sul forum

bobagronomo ha scritto:Mi chiedo che succederà a chi è abilitato con tfa ma non supera il concorso...

Rimarrà in II fascia Gi a fare supplenze e aspetterà il prossimo concorso.

Mi sembra un controsenso, se usciranno concorsi  per i nuovi laureati con un iter che comprenda un anno per l'abilitazione più due di tirocinio...quale sarebbe il vantaggio di aver svolto il tfa (cioè selezione più tirocinio più esami etc) se poi dovrò rifare tutto daccapo...

Avevo letto da qualche parte che per chi ha fatto il TFA sarebbe stato un po' diverso rispetto ai nuovi laureati, ma non saprei riportarti nel dettaglio. Io onestamente spero che chi viene respinto ora possa rifare un concorso che porti al ruolo, senza tirocini ulteriori...
La mia idea è che ormai stiamo talmente sulle scatole che qualsiasi cosa va bene pur di metterci il bastone fra le ruote...

Sì, si parla di una fase transitoria, ancora non ben definita. Stiamo discutendo di una normativa che ancora non esiste nei dettagli, quindi è normale che nessuno possa essere preciso.

Certo, quello che intendevo dire è che se ci obbligheranno a sostenere una nuova selezione saremmo l'unica categoria di abilitati della storia della scuola italiana a essere stati doppiamente selezionati...per me è una discriminazione...

Dec ha scritto:Sì, si parla di una fase transitoria, ancora non ben definita. Stiamo discutendo di una normativa che ancora non esiste nei dettagli, quindi è normale che nessuno possa essere preciso.

"state"???
Tu e chi altri, al governo, moderatore?

Io e gli altri utenti che partecipano a questo topic, come te. Cosa c'entra il governo?

a me sarebbe venuto spontaneo dire "stanno" (essi), dato che non mi ritengo parte attiva (non sono nè un rappresentante del governo nè un sindacalista)
Piccola sfumatura.
Gli altri utenti invece stanno partecipando attivamente?

Credevo di essere stato chiaro, ma vedo che continui a fraintendere (volutamente?): mi riferisco alla discussione sul forum, non a quella in sede governativa o parlamentare o sindacale. Mi sa che hai una percezione strana di che cos'è Orizzonte Scuola e di qual è la funzione dei moderatori: io mi limito a leggere le notizie in home page e i messaggi sul forum e ad intervenire con qualche commento o rispondendo alle domande degli utenti quando conosco la risposta. La mia partecipazione attiva è questa.

Daria16 ha scritto:a me sarebbe venuto spontaneo dire "stanno" (essi), dato che non mi ritengo parte attiva (non sono nè un rappresentante del governo nè un sindacalista)
Piccola sfumatura.
Gli altri utenti invece stanno partecipando attivamente?

a me pare che qui gli utenti "stiano discutendo" sopra una normativa. davvero non è chiaro cosa ci sia di sbagliato nell'affermazione.

bobagronomo ha scritto:Certo, quello che intendevo dire è che se ci obbligheranno a sostenere una nuova selezione saremmo l'unica categoria di abilitati della storia della scuola italiana a essere stati doppiamente selezionati...per me è una discriminazione...

i già abilitati col TFA stanno già sostenendo una nuova selezione.
qui c'è il collegamento al bando:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ho interpretato male io.

carletto 2 ha scritto:

bobagronomo ha scritto:Certo, quello che intendevo dire è che se ci obbligheranno a sostenere una nuova selezione saremmo l'unica categoria di abilitati della storia della scuola italiana a essere stati doppiamente selezionati...per me è una discriminazione...

i già abilitati col TFA stanno già sostenendo una nuova selezione.
qui c'è il collegamento al bando:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

lo so...l'ho fatto anche io il concorso...