neoimmessa ma non so dove

Buongiorno.
Sono stata immessa in ruolo a gennaio. Non ci hanno fatto scegliere ambito perchè una persona dei concorso doveva scegliere prima di noi. Poi, circa 2 settimane fa, ci hanno chiesto di mandare mail con preferenze ambito. Fatto ma ancora non so in che ambito sono.
Devo saperlo prima di fare mobilità? Me lo diranno?

E come faccio a sapere quali sono le scuole in cui c'è disponibilità per la mia cdc? Usciranno disponibilità su sito USR?

Grazie.

1) Immagino che lo troverai su istanze on line quando compilerai il modello. Comunque hai il diritto di chiederlo e saperlo prima.
2) No. La domanda si fa alla cieca, come è sempre stato.

Grazie Dec.
Proverò a telefonare o mandare una mail per scoprirlo.
Invece, perdonami ma sto facendo confusione. Nel mio caso, posso mettere come preferenza la scuola in cui sono in servizio quest'anno? (Non ho nessun incarico triennale essendo stata immessa in ruolo a gennaio e non sapendo neppure su quale ambito).
Grazie

Eh, questa è una situazione strana su cui non saprei cosa dirti. La scuola in cui sei in servizio da precaria, secondo me, puoi indicarla senza problemi, ma il fatto che non ti abbiano assegnato ad una scuola (anche se solo formalmente) ti pone in una situazione diversa (in questo caso più favorevole) rispetto a chi è titolare su ambito ed ha un incarico triennale, perciò a me non sembra tanto giusto; tuttavia credo che non ci siano alternative e che tu possa indicare le scuole che preferisci.

Non ho ben chiara la situazione di Love, ma non è che sia uno di quei casi (es. neoimmessi da concorso) in cui prima della partecipazione alla mobilità si deve assegnare loro un ambito di partenza?

L'ambito sì, ma non la scuola e quindi potrà scegliere le cinque scuole tra tutte le scuole di quell'ambito, mentre chi è titolare nello stesso ambito non può scegliere la scuola in cui ha l'incarico triennale. E' vero che, se vuole rimanere lì, basta che non presenti domanda, ma a me sembra una disparità: Love, se verrà trasferita in quella scuola (supponiamo che ce ne sia solo una in tutto l'ambito), sarà titolare su scuola, chi è stato assunto negli ultimi due anni ed è titolare su ambito rimarrà titolare su ambito o dovrà cambiare scuola.

Dec ha scritto:L'ambito sì, ma non la scuola e quindi potrà scegliere le cinque scuole tra tutte le scuole di quell'ambito, mentre chi è titolare nello stesso ambito non può scegliere la scuola in cui ha l'incarico triennale. E' vero che, se vuole rimanere lì, basta che non presenti domanda, ma a me sembra una disparità: Love, se verrà trasferita in quella scuola (supponiamo che ce ne sia solo una in tutto l'ambito), sarà titolare su scuola, chi è stato assunto negli ultimi due anni ed è titolare su ambito rimarrà titolare su ambito o dovrà cambiare scuola.

Perché se vuole rimanere lì basta che non presenti domanda?
Non è obbligata, come è stato per gli immessi in ruolo in fase 0 nel 2015, a partecipare alla domanda di mobilità?

Non so, vedo il suo un caso analogo a quello di mio marito, immesso da concorso regionale (1999) in fase 0 nel 2015:
- 2015/2016 immissione in ruolo da concorso regionale e scelta tra le province disponibili della regione stessa; assegnato ad una scuola di servizio, resta titolare su provincia
- 2015/2016 obbligo di partecipazione alla mobilità provinciale per avere la sede di titolarità: partecipazione IN BASE AL PUNTEGGIO, insieme ai vecchi immessi
- 2016/17 titolarità su scuola (grazie al punteggio alto ha avuto la titolarità sulla scuola dove prestava servizio, ma sarebbe potuto finire in altra scuola della provincia)

Questo è quello che è avvenuto l'anno scorso.
Per Love le cose - SE HO CAPITO BENE E NON GARANTISCO SU QUESTO!! - dovrebbero andare più o meno nello stesso modo:
- 2016/2017 immissione in ruolo (da concorso?) e scelta tra gli ambiti della regione di immissione; assegnazione di un ambito
- 2016/2017 partecipazione alla mobilità, IN BASE AL PUNTEGGIO, per cercare di avere una scuola di servizio (o il trasferimento su un altro ambito)
- 2017/2018 avrà scuola di titolarità se il suo punteggio le permetterà di superare gli altri partecipanti alla mobilità; altrimenti rimarrà titolare di ambito e parteciperà alla chiamata diretta come i colleghi

io ho capito così ma, ripeto, non garantisco affatto sulle mie facoltà :-O

Immissione in ruolo a gennaio 2017 da GaE. Finalmente mi hanno comunicato ambito cui sono destinata che coincide per fortuna con la mia prima preferenza. Ovvio il mio contratto per l'anno in corso continua nella mia scuola ma non ho una sede per il ruolo, solo un ambito. Sono costretta a fare mobilità in quanto così ci hanno detto all'USP.
La mia intenzione è mettere la scuola in cui sono e altre 4. Potrò farlo?
E inoltre, essendo l'ambito assegnato quello delle scuole in cui vorrei insegnare, potrò fermarmi a indicare un ambito di preferenza (quello che mi hanno affidato col ruolo) o dovrò mettere anche gli altri?

E ultima info: devo presentare modelli per part time. Anzianità di servizio posso indicarla come 9 anni preruolo dato che non ho ricostruzione carriera? E il part time viene dato al 25% dei docenti di una cdc a livello provinciale o della singola scuola?

Grazie mille!

Stefania io ho capito come te. Vorrei solo capire se posso indicare la scuola in cui ho contratto nell'anno in corso. A rigor di logica sì... Tanto cmq non so nemmeno se ci sarà posto o no. C'è solo disponibilità di part time... ma è quello che mi interessa. Potrei rimanere lì solo se accorpano a altro spezzone e trasformano in organico di diritto

Stefania Biancani ha scritto:Non è obbligata, come è stato per gli immessi in ruolo in fase 0 nel 2015, a partecipare alla domanda di mobilità?

No, chi è stato assunto nel 2016/2017 (e così sarà nei prossimi anni) è già su sede definitiva, anche se è titolare su ambito. Quindi nessuna domanda di mobilità obbligatoria.

Love80 ha scritto:Immissione in ruolo a gennaio 2017 da GaE. Finalmente mi hanno comunicato ambito cui sono destinata che coincide per fortuna con la mia prima preferenza. Ovvio il mio contratto per l'anno in corso continua nella mia scuola ma non ho una sede per il ruolo, solo un ambito. Sono costretta a fare mobilità in quanto così ci hanno detto all'USP.
La mia intenzione è mettere la scuola in cui sono e altre 4. Potrò farlo?

Sì.

Love80 ha scritto:E inoltre, essendo l'ambito assegnato quello delle scuole in cui vorrei insegnare, potrò fermarmi a indicare un ambito di preferenza (quello che mi hanno affidato col ruolo) o dovrò mettere anche gli altri?

Per fare così non devi indicare nessun ambito (lo puoi fare). Non puoi indicare quello che ti hanno già assegnato con il ruolo.

Love80 ha scritto:E ultima info: devo presentare modelli per part time. Anzianità di servizio posso indicarla come 9 anni preruolo dato che non ho ricostruzione carriera? E il part time viene dato al 25% dei docenti di una cdc a livello provinciale o della singola scuola?

Sì.
A livello provinciale.

Dec ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Non è obbligata, come è stato per gli immessi in ruolo in fase 0 nel 2015, a partecipare alla domanda di mobilità?

No, chi è stato assunto nel 2016/2017 (e così sarà nei prossimi anni) è già su sede definitiva, anche se è titolare su ambito. Quindi nessuna domanda di mobilità obbligatoria.

Caspita! Questa non la sapevo.
Mi astengo dal commentare...

Dimenticavo: grazie, Dec.

Dec ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Non è obbligata, come è stato per gli immessi in ruolo in fase 0 nel 2015, a partecipare alla domanda di mobilità?

No, chi è stato assunto nel 2016/2017 (e così sarà nei prossimi anni) è già su sede definitiva, anche se è titolare su ambito. Quindi nessuna domanda di mobilità obbligatoria.

A noi hanno detto che è obbligatoria. Siamo titolari su ambito ma non abbiamo una sede definitiva. Nella scuola dove lavoro sono sulla cattedra di una docente in ruolo ma in dottorato all'estero al momento. In realtà ci sono solo 9 ore disponibili per la mia classe di concorso. Se non presento domanda dove mi manderebbero? A caso in una scuola in cui è rimasto un posto dopo la mobilità di tutti i colleghi.

Love80 ha scritto:

Dec ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Non è obbligata, come è stato per gli immessi in ruolo in fase 0 nel 2015, a partecipare alla domanda di mobilità?

No, chi è stato assunto nel 2016/2017 (e così sarà nei prossimi anni) è già su sede definitiva, anche se è titolare su ambito. Quindi nessuna domanda di mobilità obbligatoria.

A noi hanno detto che è obbligatoria. Siamo titolari su ambito ma non abbiamo una sede definitiva. Nella scuola dove lavoro sono sulla cattedra di una docente in ruolo ma in dottorato all'estero al momento. In realtà ci sono solo 9 ore disponibili per la mia classe di concorso. Se non presento domanda dove mi manderebbero? A caso in una scuola in cui è rimasto un posto dopo la mobilità di tutti i colleghi.

Dobbiamo davvero cercare di capire qualcosa in più. La vostra collocazione, anche se solo provinciale, riguarda tutti.

Love80 ha scritto:

Dec ha scritto:

Stefania Biancani ha scritto:Non è obbligata, come è stato per gli immessi in ruolo in fase 0 nel 2015, a partecipare alla domanda di mobilità?

No, chi è stato assunto nel 2016/2017 (e così sarà nei prossimi anni) è già su sede definitiva, anche se è titolare su ambito. Quindi nessuna domanda di mobilità obbligatoria.

A noi hanno detto che è obbligatoria. Siamo titolari su ambito ma non abbiamo una sede definitiva. Nella scuola dove lavoro sono sulla cattedra di una docente in ruolo ma in dottorato all'estero al momento. In realtà ci sono solo 9 ore disponibili per la mia classe di concorso. Se non presento domanda dove mi manderebbero? A caso in una scuola in cui è rimasto un posto dopo la mobilità di tutti i colleghi.

Per voi è diverso. Io mi riferivo a chi è stato assunto prima del 15 settembre 2016 ed ha avuto l'incarico triennale.
Se non presenti domanda, verrai assegnata d'ufficio in una scuola dell'ambito rimasta libera dopo la mobilità dei colleghi.
La tua collocazione come supplente su un posto in organico di fatto non c'entra nulla.

Grazie, Dec, adesso le cose tornano :-)