IIS (itis + ipsia) e mobilità

Sono in una provincia in cui NON ci sono esuberi nella mia cdc, ma c'è un perdente posto nella sua scuola di titolarità (che chiamiamo A).
Molto probabilmente con la mobilità provinciale finiamo tutti e 2 in un IIS (richiesto da entrambi,  in cui risultano 2 posti disponibili e che chiamiamo B).
B è un IIS con 2 sedi nello stesso ambito ovviamente, una comoda e una scomoda (a QUARANTA km di distanza!). Io ho molti più punti e titoli.
So che l'altro (che nella domanda CONDIZIONATA ha messo, dopo la scuola A dove ha perso titolarità, la B) PER IL MOVIMENTO mi precede perché perdente posto in un'ALTRA scuola (appunto la A).
Chiedo: una volta giunti entrambi nella nostra NUOVA  scuola B, scelgo prima io (perché i criteri deliberati da quell'Istituto mi riconoscono la prima posizione fra i 2) o ha priorità l'altro su di me IN QUANTO PERDENTE POSTO in un'altra scuola?
Grazie a chi mi risponderà.

Non sceglie nessuno.
È il ds a decidere im quali classi/plessi mettere i docenti. Certo puoi provare a parlarci, ma non è una questione di graduatoria, soprattutto se siete entrambi appena arrivati. Se poi il preside usa la graduatoria o i criteri della chiamata diretta per assegnare ai plessi è un conto, ma non è dovuto.

A parte che se non erro il collega non ti precede, la sua precedenza mi pare valga solo per il rientro nella scuola dove ha perso il posto.

Parli di criteri, quindi immagino tu abbia la titolarità su ambito, ma in ogni caso il tipo di titolarità non incide su queste cose.

Parlo di criteri perché  essendo un NUOVO IOIS dal prossimo anno scolastico  è stato necessario stabilirlo NON CERTO SOLO per la mia cdc. Sono dal prossimo anno uniti gli organici di un ieri e di un Ipsia collocato a 40 km in ALTA COLLINA. Il problema si è creato  quando l'ust l'ha comunicato. SUBITO tutti gli insegnanti della scuola "comoda" si sono preoccupati moltissimo.
Io ora sono in altra scuola e, se ottenessi il movimento da me richiesto come prima scuola, sarei titolare di scuola, NON di ambito.
IL PROBLEMA  sta nel fatto che questa scuola è appena diventata un IIS per cui è stato necessario stabilire  dei criteri  perché la maggior parte degli insegnanti non vuole la sede "scomoda" con l'eccezione di chi risiede nelle sue vicinanze.
Grazie , arrubbiu.
Volevo sapere solo se il collega  avrà priorità anche dopo i trasferimenti solo per il fatto di aver ottenuto quella scuola con domanda condizionata perché in esubero nella scuola di precedente titolarità.  ENTRAMBI avremmo TITOLARITÀ ... ma nel NUOVO IIS
Ho corretto le "sviste" del sistema di scrittura.

Chiedo scusa per gli errori... ma sono dal cellulare

Sì ok, ma la mia risposta non cambia: non esiste la "priorità", per nessuno.
Sarete TUTTI docenti dell'organico dell'IIS e il preside vi smisterà.
È ragionevole pensare che chi è lì da anni possa dire la sua, magari potrà anche chiedere a voi, ma non c'è alcune priorità definita per legge o per regolamento.
Il condizionamento della domanda dà precedenza per il ritorno nella scuola "di origine", non mi pare dia altro tipo di priorità. E in ogni caso non c'è priorità per la questione che stai ponendo tu.

Ti ringrazio ma la Preside ha già detto che varranno criteri uguali per tutti. Ci mancherebbe che fossero diversi per quelli che sono lì da tanti anni. Io nel 2016/17 ho cambiato scuola... nella graduatoria d'istituto ho superato comunque due persone GIUNTE NEL MIO STESSO ANNO.
GRAZIE
Non conosco questi specifici criteri, ma sono ALTRO rispetto alla chiamata diretta

La chiamata diretta serve per decidere chi arriva.
Una volta dentro.. vede il ds e magari appunto può decidere di usare criteri, magari condivisi:)

Grazie

Saranno i criteri che da sempre ogni ds stabilisce per le scuole che dirige nell'assegnare determinati docenti a determinate classi. Ci sono i dirigenti che tengono alla stabilità, per non dire all'immobilismo, di alcune sezioni, quelli che tendono a far ruotare il corpo docente, quelli che considerano con particolare attenzione la composizione dei singoli consigli di classe, quelli che guardano agli alunni che saranno presenti in ogni classe, ecc. I desiderata dei singoli insegnanti, siano essi anziani titolari o neoimmessi, non sono che uno dei fattori che concorrono alla distribuzione delle ore.