Posti in deroga su sostegno....magicamente sono usciti posti liberi....ma a chi vanno?

Circa 500 posti in deroga.....scusate ma a chi vanno assegnati? C'è possibilità di assegnarli a chi ha fatto domanda di assegnazione provvisoria interprovinciale?

Non so a quale provincia ti riferisca. Comunque certo, i posti in deroga sono organico di fatto, quindi vanno in primis alle utilizzazioni e alle AP. Quelli che restano vanno a supplenza.

Se non sbaglio comunque dovrebbero andare a chi ha la specializzazione su SOS,no?

lucylucy ha scritto:Non so a quale provincia ti riferisca. Comunque certo, i posti in deroga sono organico di fatto, quindi vanno in primis alle utilizzazioni e alle AP. Quelli che restano vanno a supplenza.

Scusami ma in deroga solo per coloro hanno il titolo per il sostegno?

Filosofo80 ha scritto:Se non sbaglio comunque dovrebbero andare a chi ha la specializzazione su SOS,no?

Sì esatto.

Ilbisontetornato ha scritto:

lucylucy ha scritto:Non so a quale provincia ti riferisca. Comunque certo, i posti in deroga sono organico di fatto, quindi vanno in primis alle utilizzazioni e alle AP. Quelli che restano vanno a supplenza.

Scusami ma in deroga solo per coloro hanno il titolo per il sostegno?

Sono posti in organico di fatto, come gli altri.
E sono per chi ha il titolo di sostegno.

arrubiu ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:Se non sbaglio comunque dovrebbero andare a chi ha la specializzazione su SOS,no?

Sì esatto.

Quindi solo a coloro hanno il titolo per il sostegno?

Ilbisontetornato ha scritto:

arrubiu ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:Se non sbaglio comunque dovrebbero andare a chi ha la specializzazione su SOS,no?

Sì esatto.

Quindi solo a coloro hanno il titolo per il sostegno?

Certo.

arrubiu ha scritto:

Ilbisontetornato ha scritto:

lucylucy ha scritto:Non so a quale provincia ti riferisca. Comunque certo, i posti in deroga sono organico di fatto, quindi vanno in primis alle utilizzazioni e alle AP. Quelli che restano vanno a supplenza.

Scusami ma in deroga solo per coloro hanno il titolo per il sostegno?

Sono posti in organico di fatto, come gli altri.
E sono per chi ha il titolo di sostegno.

Ok grazie...

Certo, è ovvio, per AP dei docenti titolari su sostegno e, in subordine, per gli specializzati su sostegno titolari su posto comune.

Non vanno a chi è di ruolo e non ha il titolo di sostegno, ma paradossalmente potrebbero andare ai docenti non abilitati della terza fascia.

É un paradosso forte così come l'eventuale aggravio di costo per l'amministrazione. Chi ha partorito tutto ciò?

È sempre stato così a parte l'anno scorso.
Per ricoprire i posti occorrono titoli.

Se poi politocamente si vogliono trovare soluzioni di questo tipo ci può stare, ma pretendere i posti senza titolo è assurdo.

Certo sono pienamente d'accordo. Leggendo sto capendo che oltre ad andare ai docenti non abilitati della terza fascia potrebbero andare agli stessi senza che abbiano neanche il titolo per il sos. Ma veramente può capitare ciò?

luigino39 ha scritto:Certo sono pienamente d'accordo. Leggendo sto capendo che oltre ad andare ai docenti non abilitati della terza fascia potrebbero andare agli stessi senza che abbiano neanche il titolo per il sos. Ma veramente può capitare ciò?

Sì, come detto è sempre capitato.
Non c'è contraddizione nella tua frase sopra: non esiste un docente abilitato in terza fascia che abbia il titolo di sostegno, dato che il titolo di sostegno possono averlo solo i docenti abilitati.

Tutti i posti non coperti arrivano fino alle "mad", la messa a disposizione di docenti che non sono neanche in terza fascia.
Ma farei notare che questo succede per *tutti i tipi di posto*, non solo per sostegno.

Quello che avevo compreso io é: In terza fascia ci sono docenti che hanno titolo sos ed altri che non lo hanno. Se dopo le AP residuano posti sul sos chiamano supplente (docente non di ruolo appartenente iii fascia) con titolo sos. Se dopo questa operazione residuano posti sos si chiamano supplenti senza sos (sempre iii fascia) e poi a finire le MAD.
Ecco se é così, veramente faccio fatica a capire in base a quale principio si preferisce chiamare un supplente senza titolo sos piuttosto spostare uno di ruolo senza sos che ne fa richiesta (tipo AP anno scorso).
Anche perché leggendo l'ordinanza del Tribunale di Reggio Emila l'interpretazione che si é data é esattamente il contrario anzi ho letto che per quel giudice addirittura il docente di ruolo, in quanto già in forze al Miur, ha sempre priorità rispetto al supplente che abbia o meno titolo. Non voglio dilungarmi in esempi ma questo modo di procedere é lo standard in qualsiasi organizzazione: Prima sfrutto (per mere ragioni di contenimento del costo del lavoro) gli strutturati, per i picchi di lavoro chiamo i TD. Se l'esigenza permane penso di fare assunzioni.

A parte la considerazione generale vorrei capire se la prima parte dell'intervento mio fotografa bene le prassi o no.

Nella mia provincia sono rientrati alcuni docenti dopo aver ottenuto sentenza favorevole contro la mobilità straordinaria dell'anno scorso. Poiché non vi sono posti disponibili né in OD né in OF per la loro classe di concorso, l'Usp li sta sistemando sui posti in deroga su sostegno. Senza che abbiano il titolo...

Che provincia?

luigino39 ha scritto:Quello che avevo compreso io é: In terza fascia ci sono docenti che hanno titolo sos ed altri che non lo hanno. Se dopo le AP residuano posti sul sos chiamano supplente (docente non di ruolo appartenente iii fascia) con titolo sos. Se dopo questa operazione residuano posti sos si chiamano supplenti senza sos (sempre iii fascia) e poi a finire le MAD.
Ecco se é così, veramente faccio fatica a capire in base a quale principio si preferisce chiamare un supplente senza titolo sos piuttosto spostare uno di ruolo senza sos che ne fa richiesta (tipo AP anno scorso).
Anche perché leggendo l'ordinanza del Tribunale di Reggio Emila l'interpretazione che si é data é esattamente il contrario anzi ho letto che per quel giudice addirittura il docente di ruolo, in quanto già in forze al Miur, ha sempre priorità rispetto al supplente che abbia o meno titolo. Non voglio dilungarmi in esempi ma questo modo di procedere é lo standard in qualsiasi organizzazione: Prima sfrutto (per mere ragioni di contenimento del costo del lavoro) gli strutturati, per i picchi di lavoro chiamo i TD. Se l'esigenza permane penso di fare assunzioni.


A parte la considerazione generale vorrei capire se la prima parte dell'intervento mio fotografa bene le prassi o no.

Però, scusa, io il contenimento dei costi non lo vedo. Il docente senza titolo che otterrebbe AP su posto di sostegno in deroga lascerebbe posto libero su materia nella scuola di titolarità. Quindi andrebbe sostituito. I posti sono sempre quelli: uno pagato al 31 agosto e uno al 30 giugno.

Non mi fate dire la provincia. Diciamo... che siamo al sud.

Per quanto riguarda la procedura di nomina su posti di sostegno dovrebbe funzionare così:
Prima AP dei titolari su sostegno, poi AP dei titolari su posto comune SPECIALIZZATI, poi supplenza. Prima GAE, se ci sono aspiranti, poi II fascia con titolo, poi II fascia senza titolo (abilitati, ma non specializzati), quindi III fascia (sono docenti non abilitati e, quindi, neanche specializzati). Infine MAD. Correggetemi se sbaglio, perché mi pare ci sia stato un recente cambiamento sulle MAD.

Nera ha scritto:Non mi fate dire la provincia. Diciamo... che siamo al sud.

Ma sono voci o ci sono già provvedimenti di questo tipo pubblicati all'albo?

Hanno pubblicato... sistemando questi docenti su sostegno con l'indicazione della scuola assegnata. La considerano una sorta di utilizzazione su sostegno del personale in esubero.... prevista dalla 107.

Hanno pubblicato... sistemando questi docenti su sostegno con l'indicazione della scuola assegnata. La considerano una sorta di utilizzazione su sostegno del personale in esubero.... prevista dalla 107.

Dal CCNI.... volevo dire.