Pensionamenti...molti?

Promemoria primo messaggio :

Come ogni anno, diamo dei numeri a caso? Dico di me...
Sembrano essere tanti, metà di chi avrebbe i requisiti, https://www.orizzontescuola.it/pensioni-meta-dei-docenti-italiani-orientati-lasciare-la-scuola/
Saranno 20000 o più?

Circo

Ecco allora avverarsi quello che temevo. In una provincia che mi interessa si libereranno due posti da pensionamento. Due colleghe di ruolo su potenziamento nella stessa provincia chiederanno di passare su quei posti, che quindi non saranno più disponibili per le nomine in ruolo. Spariranno inoltre i loro due posti di potenziamento. Corretto?

Rossana63 ha scritto:Ecco allora avverarsi quello che temevo. In una provincia che mi interessa si libereranno due posti da pensionamento. Due colleghe di ruolo su potenziamento nella stessa provincia chiederanno di passare su quei posti, che quindi non saranno più disponibili per le nomine in ruolo. Spariranno inoltre i loro due posti di potenziamento. Corretto?

No, non è corretto a meno che non si prendano decisioni in tal senso, ma non lo sappiamo. Non diamo per buone le fosche previsioni di gugu.
Quando ci sarà il nuovo governo vedremo cosa farà. Magari farà cose peggiori, ma ragioniamo sulla situazione attuale.

In ogni caso quei posti potrebbero essere anche richiesti da altri docenti, non solo da queste due colleghe che sono sul potenziamento. Il saldo del movimento provinciale potrebbe essere 0, ma è anche vero che, a seconda delle preferenze che si mettono, le due colleghe che sono su posto di potenziamento potrebbero rimanere dove sono e questi posti di pensionamento presi da colleghe che si spostano lì lasciando 2 posti vuoti (che le college "del potenziamento" non hanno inserito come preferenze).

Comunque ci tengo a sottolineare che non esistono docenti di ruolo su potenziamento.
Al massimo ci sono docenti che nell'ultimo sono stati assegnati alle ore di potenziamento. Questo non vuole dire che lo siano anche l'anno successivo.

Questo è vero, c'è l'organico dell'autonomia. Ma è anche vero che generalmente sui posti di potenziamento mettono i neoimmessi, perché chi è di ruolo da tanto tempo rimane sulle sue classi ad insegnare la propria materia. Poi, delusi dal potenziamento, questi neoimmessi cercano di spostarsi in una scuola dove possano insegnare la materia. I posti aggiunti di potenziamento, poi, spesso vengono spezzati, con azzeramento delle rimanenti ore, per fare rimanere un docente di ruolo in sede per tutto l'orario.
In definitiva per avere un'idea dei posti liberi per il ruolo, se ho ben capito, bisogna aspettare almeno i trasferimenti provinciali.

Rossana63 ha scritto:Questo è vero, c'è l'organico dell'autonomia. Ma è anche vero che generalmente sui posti di potenziamento mettono i neoimmessi, perché chi è di ruolo da tanto tempo rimane sulle sue classi ad insegnare la propria materia. Poi, delusi dal potenziamento, questi neoimmessi cercano di spostarsi in una scuola dove possano insegnare la materia. I posti aggiunti di potenziamento, poi, spesso vengono spezzati, con azzeramento delle rimanenti ore, per fare rimanere un docente di ruolo in sede per tutto l'orario.
In definitiva per avere un'idea dei posti liberi per il ruolo, se ho ben capito, bisogna aspettare almeno i trasferimenti provinciali.

Ogni DS tratta il potenziamento in modo diverso.
Nella mia scuola le ore sono distribuite per esempio, quindi le hanno sia neoimmessi (o neoarrivati) che docenti nella scuola da tempo.
L'unico modo certo per sapere il contingente per le immissioni è comunque la mobiità.
Tieni presente che i risultati della mobilità escono tutti insieme e in ogni caso, prima delle immissioni, saranno resi noti i posti disponibili.

Grazie arrubiu e gugu, molto gentili.

Posto che il nuovo governo si insedierà proprio nei giorni della mobilità sarà bene ascoltare quali saranno i primi effetti sulla scuola.
Se si prospettano tagli pesanti è meglio non finire in scuole che hanno ex posti di potenziamento della propria materia poiché se questi posti venissero eliminati subito si rischia di diventare DOP ed essere sbattuti ovunque nella provincia, con gravi danni personali e didattici.

http://www.repubblica.it/scuola/2018/01/13/news/scuola_boom_pensionamenti_26_per_cento_in_12_mesi-186413620/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P3-S1.8-T1

https://www.tecnicadellascuola.it/uscita-programma-del-centro-destra-sulla-scuola

azzeramento progressivo del precariato,


Nel senso che i posti tagliati e i perdenti posto saranno così tanti che non servirà più nessun precario nella scuola? Sostanzialmente il ritorno della Gelmini?

Facciamo due conti sui posti liberi per la mobilità, a netto di decisioni repentine prese dal nuovo governo:


25.400 pensionamenti

5.600 nuovi posti (numeri calcolati in base ai fondi dello scorso anno)

22.000 posti non dati quest'anno per mancanza di candidati (soprattutto A028 e SOS)

Totale posti liberi: 53.000 (seguendo la notizie delle testate che danno 18.000 posti in più con i 150 milioni si arriverebbe a 65.400 posti).

Senza la dislocazione (e divisione per cdc) sono numeri un po' "muti".
I pensionamenti si sa dove sono eh, il resto è un po' incasinato da ricostruire.

Purtroppo per avere dei dati più certi bisognerà attendere la primavera, almeno per sapere quanti saranno i posti aggiuntivi e dove verranno distribuiti. Poi gli UST faranno scelte illogiche come l'anno scorso, per cui fino all'estate sapere l'esatto organico di ogni provincia sarà quasi utopia.

Ma invece una "mappa" dei posti rimasti vuoti l'anno scorso?

Secondo me non saranno molto diversi dagli scorso anni... i posti saranno quasi tutti al nord, pochissimi al centro-sud... Speriamo che almeno sul SOS qualcosa ci sia (egoisticamente parlando ;-))

arrubiu ha scritto:Ma invece una "mappa" dei posti rimasti vuoti l'anno scorso?

Nessuna mappa analitica.

I posti sono ovviamente quasi tutti al Nord, con grossa concentrazione in Piemonte e Lombardia (e parte Veneto).

Ad esempio per inglese in Piemonte è rimasto praticamente tutto perché le GE e le GM erano già completamente esaurite. Aggiungendo i posti liberati dai pensionamenti tra medie e superiori potrebbero già esserci più di 200 posti per la nuova GM.
Numeri minori in Lombardia, ma comunque sostanziali.
Stesso discorso, con numeri maggiori, per italiano e matematica.
Per il SOS in Lombardia c'è una voragine di più di 2.000 posti già liberi.

Molto si giocherà con questi nuovi posti da attivare, posto che possono essere quasi solo al Nord alle superiori e sul SOS.

gugu ha scritto:La situazione è molto fluida per più motivi:

- mancano pensionamenti d'ufficio e APE che potrebbero far aumentare di 1.000-1.500 unità i pensionamenti;

-rimane il nodo 150 milioni: non sappiamo quanti posti (e dove) verranno trasformati in OA

-rimane il nodo infanzia/primaria: il potenziamento promesso e il ricorso in atto potrebbero deviare il grosso delle risorse verso la secondaria dove ci sono candidati "certi" da assumere

- tutta la fase assunzionale verrà gestita dal prossimo governo che potrebbero virare a U rispetto alle azioni portate avanti finora.

Ma non per quest'anno,come dicevi prima(o ho capito male io),per l'a.s. 2018/2019 non possono più toccare niente...o no?

Per quest'anno l'unica possibilità di taglio sarebbe un decreto legge urgente estivo; non penso sia la prima priorità per il nuovo governo. Avranno cinque anni per fare danni, anche gravi.

Gugu secondo te al sud per SOS ci sarà qualcosa?

gugu ha scritto:

circo ha scritto:

gugu ha scritto:Sui docenti ci ho azzeccato in pieno, modestamente. ;-)

Ti devo la vincita. Cos'era la scommessa?

Boh...la sommiamo a quella dell'anno prossimo.
La butto lì: 32.000 pensionamenti (e un numero imprecisato di tagli).

Io per l'anno prossimo mi aspetto invece una diminuzione, visto che aumenteranno di cinque mesi sia l'età per la pensione di vecchiaia sia il numero di anni e mesi richiesti per quella anticipata (ex-di anzianità). In pratica se quest'anno possono andare in pensione coloro che sono nati entro il 31 maggio 1951 e coloro che maturano 42 anni e 10 mesi di servizio se uomini e 41 anni e 10 mesi se donne entro il 31 dicembre 2018 (e l'anno scorso era lo stesso solo che gli anni erano il 1950 e ovviamente il 2017) l'anno prossimo matureranno i requisiti solo coloro che sono nati dal 1 giugno al 31 dicembre 1951 (sette mesi invece di dodici) e raggiungono 43 anni e 3 mesi di servizio se uomini e 42 anni e 3 mesi se donne (sempre cinque mesi in più).

gugu ha scritto:Purtroppo per avere dei dati più certi bisognerà attendere la primavera, almeno per sapere quanti saranno i posti aggiuntivi e dove verranno distribuiti. Poi gli UST faranno scelte illogiche come l'anno scorso, per cui fino all'estate sapere l'esatto organico di ogni provincia sarà quasi utopia.

Ma OS ha pubblicato un file excel molto dettagliato,diviso per provincie e classi di concorso,da quello mi pare si possa già desumere molto...

Sì, ma solo dei pensionamenti.
Quello che non si sa è io numero e la dislocazione dei "nuovi posti" (ammesso ci siano) e anche dei posti residui dall'anno scorso.
Certo, il grosso sono i pensionamenti, però..

gugu ha scritto:- mancano pensionamenti d'ufficio e APE che potrebbero far aumentare di 1.000-1.500 unità i pensionamenti;

Dici che saranno così pochi quelli d'ufficio? Solo io ho colleghi che non hanno presentato domanda perché sono certi di essere mandati d'ufficio?

Dec ha scritto:

gugu ha scritto:- mancano pensionamenti d'ufficio e APE che potrebbero far aumentare di 1.000-1.500 unità i pensionamenti;

Dici che saranno così pochi quelli d'ufficio? Solo io ho colleghi che non hanno presentato domanda perché sono certi di essere mandati d'ufficio?

Non penso molti di più. In genere chi voleva andare ha presentato domanda senza pensarci due volte, il pensionamento d'ufficio
potrebbe anche non andare a buon fine per i mancati controlli dell'INPS.
In genere chi non fa domanda spera proprio che qualcuno non si accorga dell'errore (o di avere il TFR in anticipo rispetto ai tempi ordinari).

Dec ha scritto:

gugu ha scritto:- mancano pensionamenti d'ufficio e APE che potrebbero far aumentare di 1.000-1.500 unità i pensionamenti;

Dici che saranno così pochi quelli d'ufficio? Solo io ho colleghi che non hanno presentato domanda perché sono certi di essere mandati d'ufficio?

Mancano anche i dati dei decessi (sono macabro) e in una categoria di lavoratori con età media oltre i 50 anni su 600000 assunti, i decessi in un anno potrebbero essere più di 1000 complessivamente. Ora chiudo la fase macabra... :-D

circo ha scritto:

Dec ha scritto:

gugu ha scritto:- mancano pensionamenti d'ufficio e APE che potrebbero far aumentare di 1.000-1.500 unità i pensionamenti;

Dici che saranno così pochi quelli d'ufficio? Solo io ho colleghi che non hanno presentato domanda perché sono certi di essere mandati d'ufficio?

Mancano anche i dati dei decessi (sono macabro) e in una categoria di lavoratori con età media oltre i 50 anni su 600000 assunti, i decessi in un anno potrebbero essere più di 1000 complessivamente. Ora chiudo la fase macabra... :-D

Sì, certo. Solo nelle scuole del mio circondario ci sono stati già 3 decessi. Ovviamente questi posti risulteranno liberi per la mobilità pur non risultando in queste tabelle.

gugu ha scritto:

Dec ha scritto:

gugu ha scritto:- mancano pensionamenti d'ufficio e APE che potrebbero far aumentare di 1.000-1.500 unità i pensionamenti;

Dici che saranno così pochi quelli d'ufficio? Solo io ho colleghi che non hanno presentato domanda perché sono certi di essere mandati d'ufficio?

Non penso molti di più. In genere chi voleva andare ha presentato domanda senza pensarci due volte, il pensionamento d'ufficio
potrebbe anche non andare a buon fine per i mancati controlli dell'INPS.
In genere chi non fa domanda spera proprio che qualcuno non si accorga dell'errore (o di avere il TFR in anticipo rispetto ai tempi ordinari).

Ti sbagli. I colleghi di cui parlo sono convintissimi di andare in pensione (nati nel 1951, quindi non capisco come potrebbero rimanere in servizio e come potrebbero non accorgersene) e sono anche andati all'usp per chiedere se dovessero presentare domanda e si sono sentiti rispondere di no; del resto è la risposta che è stata data anche nella nostra rubrica di consulenza a tutti quelli che hanno posto il quesito. Ti posto solo l'ultima:
https://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2017/12/20/nato-il-10-06-1951-e-dovrei-andare-in-pensione-a-settembre-2018/