Il preside può continuare a insegnare?

Ciao a tutti,
sto partecipando al concorso per dirigenti scolastici.
Tuttavia non vorrei rinunciare del tutto all'attività di insegnamento (che mi piace molto).
Scusate la domanda forse banale, ma un dirigente può continuare l'attività di insegnamento (magari per poche ore)?

Se un dirigente vuole sostituire un docente assente nella propria scuola, penso possa farlo. È lui stesso che valorizza le risorse umane, compreso se stesso. Dubito però che riesca a trovare il tempo per farlo

Quindi secondo te è possibile solo in caso di sostituzione di docenti assenti?

Il contatto con gli alunni lo PERDI e se ti piace così tanto, perché fare il DS? A parte lo stipendio più alto, il resto sono grattacapi. Anch'io volevo far domanda per il concorso, ma poi ho rinunciato per i seguenti motivi, te li elenco:
A) Se la scuola non è a norma per la sicurezza, anche in cose minime, il responsabile sei tu e puoi avere cause civile o anche penali se non provvedi per tempo, comunque devi giustificarti.
B) Sei il responsabile legale dell'Istituto, quindi qualsiasi bega, piccola o grande, passa attraverso di te,
C) Può capitare che ci siano insegnanti pessimi che sarebbe doveroso sanzionare, ma.......se non lo fai rischiano di sanzionare te, se invece, giustamente, procedi, ti fanno quasi sicuramente una causa accusandoti falsamente di mobbing ad esempio.
D) Cone ho detto sopra perdi il contatto con gli alunni, che a te piace tanto: il DS è visto ormai come un manager, un capo aziendale, la sua funzione è quella di far quadrare i conti del bilancio e accaparrarsi iscrizioni e clientela, la parte didattica viene sempre più gestita da funzioni strumentali, ce n'è una per tutto, e spesso queste figure, da molti punti di vista, hanno un grande potere nel collegio docenti.
Considerato tutto, ti conviene? Fa come credi, ma secondo me NO, infatti se la tua motivazione è economica e sostanzialmente egoistica (guadagnare di più, avere prestigio) il vantaggio viene oscurato dagli aspetti negativi visti sopra, se invece lo fai per il bene della scuola puoi continuare nel tuo piccolo ad insegnare, sei lo stesso utile, non c'è bisogno di diventare DS per sentirsi utili e importanti.

Ecinf innanzitutto in bocca al lupo!

Anche io temo che non si possa , ma comunque dove troveresti il tempo per farlo?

Nell'ultimo concorso in LOMBARDIA 30 presidi che hanno passato il concorso si sono poi LICENZIATI durante l'anno di prova, per tornare a fare i docenti vista la mole di lavoro e di carico lavorativo emotivo, responsabilità etc.etc. che un DS deve sostenere. Quindi non è così scontato diventare DS, anche passando il concorso.

Scuola70 ha scritto:Il contatto con gli alunni lo PERDI e se ti piace così tanto, perché fare il DS? A parte lo stipendio più alto, il resto sono grattacapi.

Davide ha scritto:Ecinf innanzitutto in bocca al lupo!

Grazie delle risposte.
Chiaramente il motivo per cui provo il concorso è di tipo economico, come suppongo sarà per il 99% dei partecipanti.
Non mi spaventano la mole di lavoro o le responsabilità, però mi dispiacerebbe abbandonare una cosa che mi piace fare solo per il vil denaro. Se lo stipendio di un insegnante fosse solo minimamente dignitoso non mi sognerei di fare il DS.

Comunque, che voi sappiate, c'è qualche normativa in merito? Si può configurare un conflitto di interessi per un DS che si auto-assegni una cattedra? E se si facessero delle ore in una scuola diversa?

Non credo che sia possibile niente del genere. I posti in organico e gli insegnanti assegnati sono in ugual numero e non è previsto che un dirigente tenga una cattedra per sé, né che possa fare il supplente in un'altra scuola.

ecinf42 ha scritto:

Scuola70 ha scritto:Il contatto con gli alunni lo PERDI e se ti piace così tanto, perché fare il DS? A parte lo stipendio più alto, il resto sono grattacapi.

Davide ha scritto:Ecinf innanzitutto in bocca al lupo!

Grazie delle risposte.
Chiaramente il motivo per cui provo il concorso è di tipo economico, come suppongo sarà per il 99% dei partecipanti.
Non mi spaventano la mole di lavoro o le responsabilità, però mi dispiacerebbe abbandonare una cosa che mi piace fare solo per il vil denaro. Se lo stipendio di un insegnante fosse solo minimamente dignitoso non mi sognerei di fare il DS.

Comunque, che voi sappiate, c'è qualche normativa in merito? Si può configurare un conflitto di interessi per un DS che si auto-assegni una cattedra? E se si facessero delle ore in una scuola diversa?

La normativa è abbondante. Certamente non puoi avere altro rapporto di impiego pubblico o privato, quindi è escluso che tu possa insegnare in altra scuola (Art. 53 D.Lgs. 165/2001). Inoltre l'Art. 10 del CCNL DS 2002-05 prevede che, all'atto dell'assunzione, si debba dichiarare l'assenza di condizioni di incompatibilità.
Per quanto riguarda la propria scuola la classi si coprono con l'organico dell'autonomia. Certamente insegnare non rientra tra gli obblighi contrattuali. Ritengo che il DS sia libero di fare qualche supplenza nella propria scuola per coprire qualche assenza improvvisa (non mi risulta esistano divieti in tal senso), ma dubito che un DS possa trovare il tempo di farlo, vista la sua mole di lavoro. Pensare che un DS possa assegnarsi permanentemente delle ore di insegnamento invece di nominare un supplente annuale, penso sia fantascienza. Inoltre dovremmo considerare anche l'aspetto economico. Una eventuale attività di questo tipo non potrebbe certamente essere retribuita per ovvi motivi di conflitto di interesse. Verrebbero a coincidere datore di lavoro e lavoratore

Il DS non può insegnare se non in emergenza supplenze brevi. Come qualcuno ha già scritto, non ce ne sarebbe neppure il tempo, Se vuoi essere un DS competente, e ce ne sono anche tanti incompetenti o convinti di capire di tutto, devi ragionare da manager: crea un buono staff, dopo aver ben valutato le competenze di ognuno, opta per una leadership condivisa affidando compiti in autonomia alle figure intermedie che devono rispondere solo a te, leggi quotidianamente la normativa sui siti e i giornali del settore, interpretala (eventualmente confrontandoti), segui il contratto, la mission, il PM, i problemi legali, ricevi i genitori (spesso vorresti mandarli a spendere), abbi buoni rapporti con tutti gli ATA, bidelli inclusi, rimprovera o loda fli studenti segnalati, segui i PON... Pensi di avere ancora il tempo per la docenza? Io ho ancora 22 gg di ferie da fare dello scorso anno.

I vincitori di concorso dovranno firmare due documenti: l'accettazione del ruolo DS cui seguirà il contratto vero e proprio e la RINUCIA al ruolo docente. Non è possibile continuare a fare il docente in nessuna scuola. L'ipotesi della supplenza è solo emergenziale e per il tempo strettamente necessario, sempre che se ne abbia la possibilità vista la mole quotidiana di impegni, incombenze e rogne.