invalsi e bes

vorrei essere certa di aver compreso bene la normativa secondo la quale soltanto i dsa e i diversamente abili possono avvalersi delle misure compensative o dispensative mentre i BES (stranieri da poco in italia o persone con altri disturbi tipo iperattività ma non dsa ) devono svolgere la prova come gli altri nonostante abbiano un pdp in cui è ben evidente che durante l'anno utilizzavano misure compensative o dispensative


grazie

Da dove hai ricavato questa impressione?

A meno di indicazioni dell'ultimo momento, che mi potrebbero essere sfuggite, durante le invalsi, così come durante tutte le verifiche e tutti gli esami, gli alunni con bes usufruiscono degli strumenti compensativi indicati in pdp e utilizzati durante l'anno.

bocciando INVALSI in maniera totale......... hai ragione.

Quest'anno niente strumenti ai BES non certificati

L ho ricavata dalla nota miur del 20 febbraio 2018

sì sì, c'è scritto così e non vedo come poter interpretarla diversamente dal nero su bianco : - (

E' sempre stato così per i BES non certificati

Da quest'anno non possono avere alcuno strumento compensativo nemmeno i BES certificati (ADHD, disturbi aspecifici delle apprendimento, ecc.)

marcella79 ha scritto:Da quest'anno non possono avere alcuno strumento compensativo nemmeno i BES certificati (ADHD, disturbi aspecifici delle apprendimento, ecc.)

Questo no, Marcella.

Leggi la nota miur del 20 febbraio cui si faceva riferimento prima.


@giovanna onnis

è vero.

È proprio la nota ministeriale a decretarlo, testualmente:
"Si ricorda inoltre che le alunne e gli alunni con bisogni educativi speciali non certificati né ai sensi
della legge n. 104/1992 (alunni con disabilità) né ai sensi della Legge n. 170/2010 (alunni con
disturbi specifici di apprendimento), svolgono le prove INVALSI standard al computer senza
strumenti compensativi."

non capisco.

dice quelli non certificati ai sensi della 104 o della 170 non possono averli

significa che quelli certificati sì li possono avere

Esistono anche alunni certificati ADHD, o funzionamento intellettivo limite, o disturbi non specifici dell'apprendimento. I certificati non sono solo i DSA o gli H. Per tutti coloro che sono fuori dalla 104 o dalla 170, pur essendo certificati, non sono ammessi strumenti compensativi di alcun tipo, pur avendo da anni PDP in cui sono concordati suddetti strumenti.

Quindi, se per i BES non certificati non cambia nulla, cambia invece eccome per tutti i BES certificati dal Sistema Sanitario Nazionale con una diagnosi diversa da H o DSA.

marcella79 ha scritto:Esistono anche alunni certificati ADHD, o funzionamento intellettivo limite, o disturbi non specifici dell'apprendimento. I certificati non sono solo i DSA o gli H. Per tutti coloro che sono fuori dalla 104 o dalla 170, pur essendo certificati, non sono ammessi strumenti compensativi di alcun tipo, pur avendo da anni PDP in cui sono concordati suddetti strumenti.

Di che altri certificati stai parlando?


Per certificati si intende alunni in possesso di

"Dichiarazione scritta rilasciata da ente o persona qualificata ad attestare l'effettiva esistenza e verità di un fatto, di una situazione, di una condizione:"

Gli unici certificati nella scuola sono gli alunni tutelati da 104 (per le più svariate patologie) e gli alunni con dsa tutelati da 170. E questi alunni hanno diritto agli strumenti durante le invalsi.

Tutte le altre non sono certificazioni ma: diagnosi, valutazioni, relazioni cliniche che possono condurre alla presa in carico da parte della scuola e alla attivazione di un pdp per BES ma, a quanto sembra, non hanno diritto agli strumenti durante le invalsi.


Per i FIL ho letto che la concessione degli strumenti è a discrezione della scuola ma mi riservo di informarmi meglio

Anche quella dei DSA non è una certificazione ma una segnalazione, se è questione di termini. Nelle indicazioni INVALSI del 2017 tutti gli alunno con diagnosi, relazione clinica ecc. rilasciata da SSN avevano diritto agli stessi strumenti compensativi previsti nel PDP. Nell'Invalsi 2018, no. Questa è una differenza enorme rispetto al passato, a mio avviso.

Per i dsa, affinchè possano di diritto usufruire delle tutele da 170, è necessaria certificazione ASL o da ente accreditato secondo le modalità stabilite dalle varie regioni in base all'accordo del 2012.

Vedo un po di confusione : [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

molta confusione : - (


Per non crearne ancora di più diciamo, Carla, che sono certificazioni (diagnosi certificative con valore legale) che permettono l'uso degli strumenti nelle invalsi anche quelle da 170 che non danno diritto al sostegno ma danno diritto d'ufficio alla predisposizione di pdp.

Non vorrei che qualcuno, leggendo il tuo chiarissimo link, arrivasse a dire: Ah, ma i dsa non hanno diritto a sostegno quindi niente strumenti alle invalsi.

Quale confusione? La questione è molto chiara: chi ha diagnosi, certificazioni, segnalazioni (queste ultime ovviamente ASL o convalidate dall'ASL) secondo legge 104 o 170, ha diritto a strumenti compensativi alle Invalsi. Tutti coloro che hanno diagnosi diverse, pur afferendo alla grande categoria dei BES, no. E non da sempre, ma da quest'anno.

marcella79 ha scritto:Quale confusione? La questione è molto chiara: chi ha diagnosi, certificazioni, segnalazioni (queste ultime ovviamente ASL o convalidate dall'ASL) secondo legge 104 o 170, hanno diritto a strumenti compensativi alle Invalsi. Tutti coloro che hanno diagnosi diverse, pur afferendo alla grande categoria dei BES, no. E non da sempre, ma da quest'anno.

Ok, ci siamo arrivate :- )

Per quanto riguarda il "non da sempre", avevo anche io questa convinzione, poi ho letto ciò che ha scritto giovanna e sono andata a rileggermi le indicazioni invalsi degli anni scorsi (mi sembra di aver guardato fino al 2012) in effetti anche allora non erano previsti strumenti per i bes non certificati.

Eh, ma è proprio questo il punto. Fino al 2017 i BES con una qualche diagnosi (non mi riferisco a certificazione H né a segnalazione DSA) avevano comunque la possibilità di utilizzare gli strumenti compensativi nelle Invalsi. I BES senza alcun tipo di diagnosi (stranieri, svantaggio socio-culturale), invece, non avevano questa possibilità. Da quest'anno solo H e DSA ne hanno la possibilità, gli altri sono tagliato fuori. E la trovo un'enorme ingiustizia.

marcella79 ha scritto:Eh, ma è proprio questo il punto. Fino al 2017 i BES con una qualche diagnosi (non mi riferisco a  certificazione H né a segnalazione DSA) avevano comunque la possibilità di utilizzare  gli strumenti compensativi nelle Invalsi. I BES senza alcun tipo di diagnosi (stranieri, svantaggio socio-culturale), invece, non avevano questa possibilità. Da quest'anno solo H e DSA ne hanno la possibilità, gli altri sono tagliato fuori. E la trovo un'enorme ingiustizia.

Io penso invece che il ministero si stia rendendo conto del traffico ingiustificato di diagnosi più o meno veritiere che circolano in giro e sta aggiustando il tiro. Tanto che a breve, l'invalsi sarà sbarramento per l'esame di Stato. Poi vedremo cosa succederà.

Sarà sbarramento essere presenti, non riuscire a rispondere a qualche domanda in modo sensato. Non mi dirai che è uno sbarramento serio.

Dec ha scritto:Sarà sbarramento essere presenti, non riuscire a rispondere a qualche domanda in modo sensato. Non mi dirai che è uno sbarramento serio.

Questa mi era sfuggita! Allora il problema non esiste. Il problema allora un altro. Ma adesso non è questa la sede per discuterne!

Quindi le diagnosi di DSA sono veritiere e gli alunni meritevoli di strumenti compensativi, tutte le certificazioni H idem, mentre quelle di FIL, ADHD, disturbi specifici del linguaggio, disturbi definiti dal codice nosografico F81.9 (quindi non rientranti nei DSA) et similia non lo sono e non meritano di poter sostenere la prova INVALSI con le stesse modalità con cui hanno sostenuto tutte le prove fino a quel momento (cioè con gli strumenti compensativi previsti dal PDP)? A me pare un paradosso e una forte penalizzazione verso alcune categorie.

Sono vere le certificazioni. Le diagnosi sono strumenti che ti aiutano durante l'anno, Evidentemente non per l'acquisizione del titolo in uscita. Sul fatto che la legge 170 crei una distorsione di tutela tra chi ha un tipo di disturbo rispetto ad un altro, con me sfondi una porta apertissima. La legge 104 e' un'altra cosa, lì si parla di ragazzi che hanno una disabilità e che meritano una tutela speciale.