LAVORARE IN DUE PROVINCE DIVERSE NELLO STESSO ANNO

Salve io sono iscritto alla graduatoria di III fascia docenti di Bergamo, se mandassi le Mad e iniziassi a lavorare in un'altra provincia per una supplenza (breve o annuale) per poi ricevere una chiamata da un'altra provincia (tipo Bergamo dove sono inserito in graduatoria), quali sarebbero le conseguenze?
Posso accettare una supplenza in altra provincia? Ci sarebbero problemi nel punteggio? Ci sarebbero problemi dal punto di vista del pagamento e dei contributi?
Grazie.

puoi accettare supplenza su altra provincia ma per quell'anno scolastico non puoi lavorare contemporaneamente su due province. Si verrebbero a creare problemi con i pagamenti perchè gli uffici della ragioneria sono diversi (oltre ad essere espressamente vietato)

E' vietato lavorare su due province diverse SOLO su due scuole statali, NON una statale e l'altra paritaria...

Grazie

ISKRA84 ha scritto:E' vietato lavorare su due province diverse SOLO su due scuole statali, NON una statale e l'altra paritaria...

Non è vero: nel Regolamento delle Supplenze non si fa questa distinzione. Che poi molti lo facciano e non succeda niente non lo escludo, ma non vuol dire che non sia vietato.

Michelangelo1989 ha scritto:Salve io sono iscritto alla graduatoria di III fascia docenti di Bergamo, se mandassi le Mad e iniziassi a lavorare in un'altra provincia per una supplenza (breve o annuale) per poi ricevere una chiamata da un'altra provincia (tipo Bergamo dove sono inserito in graduatoria), quali sarebbero le conseguenze?
Posso accettare una supplenza in altra provincia? Ci sarebbero problemi nel punteggio? Ci sarebbero problemi dal punto di vista del pagamento e dei contributi?
Grazie.

Quello che non si può fare è lavorare contemporaneamente in due province diverse, quindi prima in una poi nell'altra si può, però per ogni anno scolastico può essere dichiarato e valutato solo quello prestato in una sola provincia, perciò se non raggiungi i 12 punti con una delle due supplenze rischi di perdere dei punti. Infine ti ricordo che non puoi lasciare una supplenza al 30/6 o al 31/8 (o anche solo direttamente fino al termine delle lezioni), anche se da mad, per un'altra con le stesse caratteristiche (anche se da Gi).

Se non è scritto in qualche decreto che non si può avere nello stesso anno un incarico in statale ed un altro in paritaria, significa che è consentito!
Per quanto riguarda il punteggio, basata richiederne la valutazione in trienni diversi, così il sistema non sovrappone i periodi e il gioco è fatto!
:-)

E sì che la normativa te l'avevo anche citata, ma bisogna proprio riportartela:
http://archivio.pubblica.istruzione.it/normativa/2007/dm130607.shtml
Art. 4, comma 1:
L’aspirante cui viene conferita, in caso di assenza di posti interi, una supplenza ad orario non intero, anche nei casi di attribuzione di supplenze con orario ridotto in conseguenza della costituzione di posti di lavoro a tempo parziale per il personale di ruolo, conserva titolo, in relazione alle utili posizioni occupate nelle varie graduatorie di supplenza, a conseguire il completamento d’orario, esclusivamente nell'ambito di una sola provincia, fino al raggiungimento dell’orario obbligatorio di insegnamento previsto per il corrispondente personale di ruolo. Tale completamento può attuarsi anche mediante il frazionamento orario delle relative disponibilità, salvaguardando in ogni caso l’unicità dell’insegnamento nella classe e nelle attività di sostegno.
E al comma 2: "Il completamento d’orario può realizzarsi, alle condizioni predette, anche tra scuole statali e non statali con rispettiva ripartizione dei relativi oneri".
Ti basta?
Per quanto riguarda la seconda obiezione, penso e spero che il sistema usato dalle segreterie (ora non ricordo se sia il SIDI o un altro) tenga conto del fatto che in quell'anno si è già dichiarato un altro servizio, altrimenti una persona potrebbe dichiarare 12 punti ad un aggiornamento (6 mesi) e altri 12 (altri 6 mesi) all'aggiornamento successivo per lo stesso anno scolastico e chiaramente questo non è possibile. Per il servizio prestato in province diverse credo che ci sia lo stesso blocco.

E come mai allora tantissimi lo fanno e non accade loro nulla?!
:-)

Questo l'ho scritto anch'io. Perché purtroppo nessuno fa i controlli. Se un controinteressato però lo segnala all'ust, non credo che non succeda niente.