Dicitura da apporre nelle verifiche scritte per studenti H, DSA e BES

Buongiorno,
sono un docente di lettere. Naturalmente, come doveroso, preparo apposite verifiche scritte di letteratura e storia per studenti H, DSA e BES, seguendo scrupolosamente quanto stabilito dai PDP e dai documenti ufficiali redatti per ciascun alunno, secondo le specifiche necessità. Ove è stabilita una didattica per obiettivi minimi, ad esempio, agisco di conseguenza anche nella stesura delle prove di verifica.
Vi domando però se ho l'obbligo di legge di riportare, in calce a tali prove scritte, un riferimento alla normativa in vigore (ad esempio "La presente prova scritta è redatta in base a quanto stabilito dalla legge 170/2010" o formule simili). Dove lavoro c'è chi lo fa e chi non lo fa.
Per me non sarebbe un problema inserire tale dicitura, ma non avendolo mai fatto prima temo di incorrere in osservazioni qualora ci fossero controlli da parte della Dirigenza, pur avendo sempre - ripeto - strutturato e modificato le prove nel senso prescritto dai piani didattici personalizzati.
Dunque, c'è un obbligo formale?

Non solo non c'è obbligo, ma mi sembra quantomeno inutile e inopportuno. Il pei e il pdp vengono elaborati dal Consiglio di Classe e costituiscono già uno strumento di programmazione didattica in armonia con la normativa. Sarebbe come apporre in tutti gli altri compiti la dicitura "la presente prova scritta è redatta sulla base della programmazione didattica di classe".

Un'eventuale dicitura potrebbe essere addirittura discriminatoria!