ringraziamenti e ricerca di precedenti

Promemoria primo messaggio :

Grazie. Quindi io (docente a tempo indeterminato in questione) avrei diritto ad usufruire del congedo straordinario per la frequenza del corso regionale facendo leva sul fatto che le Regioni fanno parte delle Amministrazioni statali e perciò rientrano nell'articolo 453 del Testo UNICO dell'ISTRUZIONE del 16 aprile del 1994? Qualcuno conosce qualche precedente di congedo straordinario per le borse regionali? Ancora grazie. MI avete ridato la speranza. Ersilia

Precisazioni:
1)ho presentato la richiesta di congedo straordinario per usufruire della borsa di studio in data 4 febbraio (quando sono stata sicura di risultare tra i vincitori ammessi alla frequenza del corso regionale triennale), allegando le leggi citate e il bando di concorso e l'ho perfezionata nelle date 6 e 18 febbraio del 2019, chiedendo un riscontro scritto;
2) l'impiegata della Segreteria a cui è stato affidato il mio caso mi ha spiegato che una delle maggiori difficoltà alla concessione del congedo straordinario per borsa di studio regionale consiste nella mancanza di precedenti e di fac simili di modelli cui ispirarsi per la stesura del decreto, puntualizzando che anche il CSA non ha saputo dare informazioni adeguate in merito;
3) i motivi del diniego alla mia richiesta non mi sono stati spiegati attraverso alcuna forma di comunicazione;
4) ho accettato il decreto di aspettativa per motivi personali, di famiglia, di studio etc, senza assegni fino al 31 agosto per iniziare comunque il corso sapendo bene che essa non ne copre l'intera durata; 5) ho deciso così per vari motivi: sono ancora nel dubbio che il diritto di usufruire della borsa di studio per tre anni mi spetti veramente; credo che la Dirigente per concedermi l'aspettativa senza assegni al posto di quanto da me richiesto abbia consultato delle fonti normative che io non conosco; voglio approfittare di questo periodo per informarmi bene sul mio effettivo diritto; fino a poco fa ero convinta di non poter usufruire del congedo straordinario perché le Regioni non fanno parte degli Enti pubblici di cui all'articolo 453 del testo unico dell'Istruzione (uno spiraglio di luce si è aperto quando ho verificato che comunque fanno parte delle Amministrazioni statali); facendo i miei calcoli, restando in aspettativa senza assegni, non perdo il posto di lavoro e posso verificare se il corso di preparazione a mmg (che per me è piuttosto gravoso comportando tirocinio ospedaliero, seminari, lezioni con orario 8-14 ed oltre) costituisca davvero la scelta giusta (considerate che sono in part-time per gli anni 2017-2018 e 2018-2019!). In definitiva, questo periodo mi servirà per riflettere effettuando scelte ragionate e per ricercare fonti normative in relazione al mio effettivo diritto al congedo straordinario con mantenimento del posto di lavoro per la frequenza del corso regionale . Per questo sono grata a chiunque voglia e sappia darmi notizie sicure. Scusatemi SE SONO STATA TROPPO PROLISSA E se volete e /o sapete farlo, aiutatemi!Ersiliarugiada74

Forse se dai alla segreteria il codice SIDI del congedo il problema si potrebbe risolvere. Mi e' parso di capire che, selezionato il codice, parte del decreto risulti precompilato. Almeno e' cio' che la segreteria mi disse per giustificare il fatto che la prima versione del decreto che avevano emesso fosse sbagliata (avevano selezionato aspettativa per assegno di ricerca invece di congedo). Questo forse puo' chiarirlo mordekayn.

Per il resto, tutto cio' che sapevamo (ad es. di fare domanda per borsa di Amministrazione statale, non di Ente di ricerca!) te l'abbiamo gia' detto! :-) La situazione mi sembra abbastanza chiara. Magari prova a rileggere le risposte ricevute. Cerca su internet, come ti ho gia' consigliato, se le restrizioni introdotte dalla Gelmini ti riguardano. Prova ad andare a parlare di nuovo con la segreteria e la DS. In bocca al lupo!

Scusatemi se vi disturbo ancora:purtroppo la segretaria della mia scuola ha bisogno del parere di persone più autorevoli di me o almeno di un PRECEDENTE. Secondo Lei, se nessuno finora ha usufruito del congedo straordinario per la frequenza di un corso regionale triennale con relativa borsa di studio, allora non posso usufruirne neanch'io. Ella afferma che anche al Provveditorato non hanno saputo fornirle chiarimenti in relazione a questo problema NUOVO ed INSOLITO. Inutile spiegarle che se esiste il modello del SIDI A034 vuol dire che il congedo straordinario per borsa regionale è contemplato. Che cosa potrei fare adesso per convincerla? O meglio CHI potrebbe convincerla? Nessuno tra gli utenti del forum ha frequentato un corso di studio regionale conservando il posto di lavoro a scuola? Aiutatemi ancora, se potete, vi prego E' una situazione davvero snervante... Grazie in anticipo a tutti. E.

Un generico "corso di studio" non credo che vada bene. L'art. 453 parla di "borsa di studio post-dottorato" (mi pare, controlla).
Fatti scrivere nella lettera di conferimeno esattamente quello che c'e' scritto nell'art. 453 e nella legge 476 e insisti...

Grande ciaociao2! Cortesissimo/a!
Mi permetto di riassumere qui un attimo (si fa per dire!) il contenuto dell'articolo 453 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n.297 (testo unico dell'istruzione). Sto cercando di capire insieme a te (e a qualche altro utente perspicace e di buon cuore) se la frequenza del corso regionale triennale in mmg con mantenimento del posto di lavoro mi spetti davvero.
Nei primi 6 commi si parla di INCARICHI TEMPORANEI sia per la partecipazione a commissioni giudicatrici di concorso e di esame sia per l 'espletamento di attività di studio, di ricerca e di consulenza tecnica presso AMMINISTRAZIONI STATALI, enti pubblici, stati o enti stranieri, organismi od enti internazionali e per la partecipazione a convegni e a congressi. Il comma 1 afferma che il personale docente, direttivo e ispettivo-tecnico che abbia conseguito la conferma in ruolo può essere autorizzato dal MIUR, compatibilmente con le esigenze di servizio ad accettare incarichi temporanei... Il comma 3 enuncia che tali incarichi non possono protrarsi oltre il termine dell'anno scolastico nel quale sono stati conferiti. Il comma 6 asserisce che il periodo trascorso nelle attività di cui sopra è valido a tutti gli effetti come servizio prestato nella scuola. Secondo il comma 7 le stesse disposizioni relative agli incarichi trovano applicazione allorché il personale risulti assegnatario di BORSE DI STUDIO presso i vari organismi giuridici elencati sopra. INTERESSANTE il comma 8 che enuncia: "Per gli incarichi di durata superiore a 6 mesi l'autorizzazione di cui al comma 1 è disposta di concerto con il Ministero del tesoro, qualora al personale interessato sia concesso l'esonero dai normali obblighi di servizio.". Infine, l'ultimo capoverso del comma 9 afferma che al personale assegnatario di borse di studio da parte di AMMINISTRAZIONI STATALI, di enti pubblici, di Stati o di enti stranieri, di organismi ed enti internazionali si applica il disposto di cui all'articolo 2 della legge 13 agosto 1984, n.476. Allora ??? Che ne pensate? Inoltre: Vi sembra davvero adatto al mio caso il modello del provvedimento A034, An18 (esso ha per oggetto:" Congedo straordinario per motivi di studio senza assegni") che ho trovato sul SIDI: Assenze personale di ruolo? So che la mia è una questione spinosa ! Purtroppo mi ci trovo! Vi sono riconoscente per l'attenzione che dimostrate al mio problema. Grazie.

Buongiorno a tutti. Ho comunque deciso di agire come mi avete consigliato. Porterò in segreteria il fac simile "Congedo straordinario per motivi di studio senza assegni" (codice SIDI: modello A034). Esso tra i riferimenti normativi riporta l'articolo 453 comma 9 del Testo unico dell'istruzione n.297 del 16 aprile del 1994.
Per l'equivalenza tra Regioni e Amministrazioni Statali richiamerò il secondo comma dell'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165 che recita:" Per Amministrazioni pubbliche si intendono tutte le Amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende e le amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le province, i Comuni etc...". Spero che mi andrà meglio delle altre volte. Grazie.

Per chiariti le idee dai una lettura qui: https://www.laleggepertutti.it/218156_congedo-straordinario-per-borse-di-studio-ricerca-o-dottorato-e-aspettativa

Grazie, Neretux! L'obiezione principale sollevata dalle Dirigenti della mia scuola è quella che una borsa per la frequenza di un corso regionale non possa equivalere a una borsa per dottorato di ricerca nelle Università. Se però esse verificano che le Regioni fanno parte delle Amministrazioni statali di cui al comma 9 dell'articolo 453 del testo unico dell' Istruzione del 1994, FORSE rivedranno la propria posizione e mi concederanno il congedo straordinario per la durata del corso (un triennio) al posto dell'aspettativa! Speriamo!

Buongiorno! Ancora nessun risultato!
Possibile che non ci sia alcun PRECEDENTE per ciò che concerne il mio caso (docente a tempo indeterminato in aspettativa, vincitrice di una borsa di studio Regionale triennale, vorrei mantenere il posto di lavoro per la durata del corso usufruendo del congedo straordinario ai sensi dell'articolo 453 del testo Unico dell'Istruzione del 1994)? Grazie in anticipo a chi può e vuole aiutarmi! Buona domenica a tutti voi del forum. ersiliarugiada74

https://www.istat.it/it/files//2016/09/ISTAT_lista_AAPP_28_settembre2018_GU_numero226.pdf

Questi sono i dati riportati in G.Uff., ed annoverano le regioni, ovviamente, fra gli enti pubblici.
Trattasi dell’aggiornamento 2018, quindi e’ impossibile equivocare o dubitare.
Se la DS e la DSGA non capiscono rivolgiti al sindacato.

Certo che dubitare che le regioni siano enti pubblici ...

Grazie infinite.
Le Regioni, oltre che Enti pubblici fanno parte delle Amministrazioni Statali di cui all'articolo 453 del testo unico dell'istruzione del 1994.
In realtà, le Dirigenti cercano CONFERME da parte degli Uffici Scolastici Regionali, PRECEDENTI a cui fare riferimento per emettere un decreto in relazione a questo INSOLITO caso… o meglio stampelle cui appoggiarsi...

La cosa più bizzarra è che la scuola cerca precedenti o qualche ufficio che gli dica cosa fare. La responsabilità della decisione è del Dirigente. Se il Dirigente è convinto della legittimità del provvedimento non ha bisogno di nessuna conferma, stesso discorso vale nel caso in cui non è convinto. In entrambi i casi deve motivare la decisione. Non può certo essere l'usp a dire al Dirigente cosa deve o non deve fare

Oramai è la norma che un DS non si occupi più manco di organico, nè che lo sappia a leggere sul sidi, quindi non mi stupisco più di niente.
Non è una cosa bizzarra, bisognerebbe aprire (posto che fare il dirigente ora come ora è un lavoro molto complesso) un GROSSO capitolo sulla preparazione e la competenza di molti Dirigenti Scolastici (sempre se presenti, perchè negli anni in cui ho lavorato io -compreso anno corrente- come amm.vo ho avuto più dirigenti reggenti che fissi e quindi capirete che spesso me la sono dovuto sbrigare da solo). Mancando spesso "le teste" (cioè i DS) poi incredibilmente di queste cose se ne devono occupare (non solo operativamente ma anche normativamente) persino i singoli amministrativi, che è la cifra della follia dell'autonomia scolastica all'italiana.

In casi del genere fossi DS chiederei al sindacato interno loro (anp ad esempio ha ottimi consulenti) o chiederei parere legale se in possesso di qualche contatto presso usr

Cmq

La dicitura al sidi è "aspettativa per dottorato senza borsa di studia" e W56 il codice da inviare a rts (almeno per Milano) che corrisponde al dottorato pagato da ente  provenienza (miur)
Da quando lavoro ne sono stati concessi 2 (a favore di due docenti primaria che sono andate in università spagnole a fare questi cosidetti "dottorati") con parere (in burocratese) del DGSINFS Ufficio 6  (richiesta equipollenza) che il DS poteva darlo (max 3 anni). Operativamente fare una pratica del genere è una sciocchezza, altro paro de maniche è capire se ne ha diritto oltre alla valutazione (in capo al DS o chi per lui) se dare o meno sti benedetti dottorati.
Si parla però di università (nel caso dei due nostri), altro personalmente non mi è capitato (ad oggi).

Sono estremamente riconoscente a MordeKayn e a tutti quelli che mi stanno aiutando. Non ho avuto tempo per accedere al forum negli ultimi giorni e perciò non ho riingraziato subito. Sto frequentando il corso e sono in aspettativa senza assegni fino al 31 agosto. Dalla scuola non ho ricevuto alcuna comunicazione recente. Siccome vorrei avere le idee chiare prima di telefonare per chiedere un colloquio alla Dirigente, vi chiedo: il parere alla Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l'internazionalizzazione della formazione superiore (DGS INFS) del MIUR in relazione al mio problema potrei chiederlo anch'io o spetta solo all'Ufficio Amministrativo della mia scuola?Rispondete e continuate ad AIUTARMI, VI PREGO! Ersilia