TEMPISTICHE CONCORSO STRAORDINARIO SCUOLA SUPERIORE SECONDO GRADO - PREVISIONI TERZA FASCIA

Grazie di avermi accolto! Viste anche le dinamiche ministeriali pensate che le operazioni del concorso straordinario si concluderanno in modo tale che i vincitori possano essere immessi a ruolo a settembre 2020 o ritenete ciò difficile e/o impossibile? Pensate che i 24.000 posti possano determinare conseguenze significative in coloro che saranno in terza fascia e non parteciperanno al concorso stesso (nella specie a Torino con 57 punti, ance su cattedre annuali di sostegno)? Grazie a tutti!

Da ciò che ho capito il concorso straordinario prevede 1 sola prova computer based. Quindi una cosa molto veloce... Penso sia il sistema a correggere in automatico e a dare i risultati. Quindi tempi brevissimi per l'espletamento, una volta fatto il bando.

Concordo. Per quanto riguarda chi non farà il concorso, penso che per il sostegno rimarranno cattedre vacanti (almeno al 30/6, ma probabilmente anche qualcuna al 31/8); per le classi di concorso dipende dalla cdc, dalla provincia e dal punteggio (57 punti non sono molti).

Mi auguro che il tutto slitti a Luglio, ammiro le persone che come la ministra riescono a fare mille cose in contemporanea ma io non ci riesco.
Se non cambia il testo siamo anche obbligati a non abbandonare il servizio per ambire all'eventuale abilitazione.

[quote="Dec"]Concordo. Per quanto riguarda chi non farà il concorso, penso che per il sostegno rimarranno cattedre vacanti (almeno al 30/6, ma probabilmente anche qualcuna al 31/8); per le classi di concorso dipende dalla cdc, dalla provincia e dal punteggio (57 punti non sono molti).[/quote]

Francamente non mi pare che 57 punti a Torino, soprattutto sul sostegno, saranno "non molti" visto che quest'anno sono state assegnata cattedre annuali anche con 23, 24 punti e che il fabbisogno sul sostegno è elevatissimo. Inoltre ci si attende un boom record di pensionamenti, oltre a quelli fisiologici. Comunque ringrazio per l'opinione.

Faccio una riflessione molto semplicistica, ma credo attendibile: il concorso straordinario - al netto, ovviamente, di persone che cambieranno regione o provincia per sostenerlo - non produrrà grossi scossoni sulla terza fascia.
Se ci pensate, infatti, allo straordinario parteciperanno coloro che hanno almeno 3 anni di servizio, compreso quello in corso; dunque il "grosso" è fatto di gente che già lavora da anni con contratti annuali, e che con lo straordinario potrà essere stabilizzata. Pertanto, è comunque gente che, anche se non risultasse vincitrice del concorso, a settembre prossimo prenderebbe comunque supplenze annuali, e che quindi non "scavalca" nessuno nell'attribuzione delle supplenze da terza fascia.
In sostanza, i possibili vincitori di concorso e i principali papabili supplenti annuali di settembre prossimo in buona misura coincidono tra loro, non so se mi spiego.

Esatto !

[quote="mattopris"]Faccio una riflessione molto semplicistica, ma credo attendibile: il concorso straordinario - al netto, ovviamente, di persone che cambieranno regione o provincia per sostenerlo - non produrrà grossi scossoni sulla terza fascia.
Se ci pensate, infatti, allo straordinario parteciperanno coloro che hanno almeno 3 anni di servizio, compreso quello in corso; dunque il "grosso" è fatto di gente che già lavora da anni con contratti annuali, e che con lo straordinario potrà essere stabilizzata. Pertanto, è comunque gente che, anche se non risultasse vincitrice del concorso, a settembre prossimo prenderebbe comunque supplenze annuali, e che quindi non "scavalca" nessuno nell'attribuzione delle supplenze da terza fascia.
In sostanza, i possibili vincitori di concorso e i principali papabili supplenti annuali di settembre prossimo in buona misura coincidono tra loro, non so se mi spiego.[/quote]

Grazie molte, molto indicativo e pertinente il commento! Seguendo questo ragionamento non sarà così difficile ottenere un incarico annuale con un punteggio attorno ai 55-60 punti...a Torino, magari sul sostegno...

Sul sostegno si lavorerà sempre, il problema è la materia. Certe materie soprattutto, per le quali già i posti sono scarsi. Altrimenti il sostegno diventa sempre e soltanto un ripiego...

Non è del tutto vero che i partecipanti al concorso straordinario coincidono con coloro che prenderebbero supplenza annuale a sett 2020. Il requisito per partecipare al concorso è il servizio di 3 anni (incluso quello in corso), il che vuol dire 36 punti di servizio, che, uniti ai titoli, portano a un punteggio che sicuramente è buono ma che potrebbe anche non bastare per una supplenza annuale, tipo sui 70.
Per fare un esempio, una persona sui 70-75 punti potrebbe vincere il concorso e scavalcare il collega con 90 punti che non supera il concorso stesso e si ritrova ancora in terza fascia ma con minori opportunità.

Detto ciò, considerando i posti già ora vacanti e quelli che lo diventeranno nei prossimi anni coi pensionamenti, 24000 cattedre son pochine, per cui si farà ancora ampio ricorso alla terza fascia.
D'altro canto questo è uno dei motivi per cui la riaprono.
Poi molto dipende dalla provincia e dalla cdc.

Vero quello che dici; però, anche nel caso da te esposto, il docente con 36 punti+titoli ha comunque coperto almeno 3 anni di supplenza, esattamente come quello con 90 punti. Se anche il primo vincesse e il secondo no, molto difficilmente quest'ultimo rimarrebbe senza incarichi, visto che entrambi comunque fino ad oggi lavoravano.

[quote="mattopris"]Vero quello che dici; però, anche nel caso da te esposto, il docente con 36 punti+titoli ha comunque coperto almeno 3 anni di supplenza, esattamente come quello con 90 punti. Se anche il primo vincesse e il secondo no, molto difficilmente quest'ultimo rimarrebbe senza incarichi, visto che entrambi comunque fino ad oggi lavoravano.[/

Ho la sensazione che alcuni si stiano dimenticando del fatto che già da settembre 2020 arriverà una bella mandata di nuovi specializzati sul sostegno, e così nei prossimi due anni ancora. Le supplenze da graduatoria incrociata per i non specializzati di terza fascia diventeranno sempre più risicate. Alla fine del prossimo triennio anche da seconda fascia non sarà facile lavorare su sostegno senza specializzazione, figuriamoci da terza. Molti docenti di terza fascia con punteggio medio/basso dovranno abbandonare le armi...

[quote="mattopris"]Faccio una riflessione molto semplicistica, ma credo attendibile: il concorso straordinario - al netto, ovviamente, di persone che cambieranno regione o provincia per sostenerlo - non produrrà grossi scossoni sulla terza fascia.
Se ci pensate, infatti, allo straordinario parteciperanno coloro che hanno almeno 3 anni di servizio, compreso quello in corso; dunque il "grosso" è fatto di gente che già lavora da anni con contratti annuali, e che con lo straordinario potrà essere stabilizzata. Pertanto, è comunque gente che, anche se non risultasse vincitrice del concorso, a settembre prossimo prenderebbe comunque supplenze annuali, e che quindi non "scavalca" nessuno nell'attribuzione delle supplenze da terza fascia.
In sostanza, i possibili vincitori di concorso e i principali papabili supplenti annuali di settembre prossimo in buona misura coincidono tra loro, non so se mi spiego.[/quote]

Apparentemente è così, ma ad un esame più attento non sfuggirà il fatto che si tratta comunque di una prova scritta selettiva ed è perciò altamente probabile che alcuni non riusciranno superarla. C'è la forte possibilità che magari per solo mezzo punto molti precari storici con punteggio alto di terza fascia potrebbero rimanere esclusi non solo dal ruolo, ma dalla relativa abilitazione (che riguarderà tutti gli idonei) rimanendo relegati in terza fascia e superati da docenti con punteggio nettamente minore ma che, magari, hanno avuto la fortuna di azzeccare una crocetta in più e superare la prova e che avrebbero così accesso alla seconda fascia.

[quote="stefanino68it"][quote="mattopris"]Faccio una riflessione molto semplicistica, ma credo attendibile: il concorso straordinario - al netto, ovviamente, di persone che cambieranno regione o provincia per sostenerlo - non produrrà grossi scossoni sulla terza fascia.
Se ci pensate, infatti, allo straordinario parteciperanno coloro che hanno almeno 3 anni di servizio, compreso quello in corso; dunque il "grosso" è fatto di gente che già lavora da anni con contratti annuali, e che con lo straordinario potrà essere stabilizzata. Pertanto, è comunque gente che, anche se non risultasse vincitrice del concorso, a settembre prossimo prenderebbe comunque supplenze annuali, e che quindi non "scavalca" nessuno nell'attribuzione delle supplenze da terza fascia.
In sostanza, i possibili vincitori di concorso e i principali papabili supplenti annuali di settembre prossimo in buona misura coincidono tra loro, non so se mi spiego.[/quote]

Apparentemente è così, ma ad un esame più attento non sfuggirà il fatto che si tratta comunque di una prova scritta selettiva ed è perciò altamente probabile che alcuni non riusciranno superarla. C'è la forte possibilità che magari per solo mezzo punto molti precari storici con punteggio alto di terza fascia potrebbero rimanere esclusi non solo dal ruolo, ma dalla relativa abilitazione (che riguarderà tutti gli idonei) rimanendo relegati in terza fascia e superati da docenti con punteggio nettamente minore ma che, magari, hanno avuto la fortuna di azzeccare una crocetta in più e superare la prova e che avrebbero così accesso alla seconda fascia.[/quote]

Sono d'accordo. Mica è detto che tutti i precari storici superino il concorso. Anzi, credo che i precari storici, spesso con famiglia e altri problemi alle spalle abbiano meno tempo per prepararsi rispetto ai colleghi più giovani e senza legami familiari e quindi paradossalmente faticheranno di più.

Ragazzi, non illudetevi. Già da quest'anno molte cattedre di materia sono andate perse e anche su sostegno senza specializzazione si lavorerà sempre meno.
La terza fascia viene riaperta perché servirà per coprire le supplenze brevi...ma lavorare sulle supplenze brevi, specie per chi ha avuto la fortuna di poter contare subito su supplenze fino al 30 giugno se non addirittura al 31 agosto, sarà uno stillicidio...
io per esempio non tornerei mai su supplenza breve. Piuttosto cambio mestiere...

Siss, TFA, Fit , Pas e via abilitando .....Tre anni possono essere imprevedibili per la politica.

[quote="bussole"][quote="Dec"]Concordo. Per quanto riguarda chi non farà il concorso, penso che per il sostegno rimarranno cattedre vacanti (almeno al 30/6, ma probabilmente anche qualcuna al 31/8); per le classi di concorso dipende dalla cdc, dalla provincia e dal punteggio (57 punti non sono molti).[/quote]

Francamente non mi pare che 57 punti a Torino, soprattutto sul sostegno, saranno "non molti" visto che quest'anno sono state assegnata cattedre annuali anche con 23, 24 punti e che il fabbisogno sul sostegno è elevatissimo. Inoltre ci si attende un boom record di pensionamenti, oltre a quelli fisiologici. Comunque ringrazio per l'opinione.[/quote]

Infatti non mi riferivo al sostegno, ma alla classe di concorso (che tra l'altro non so quale sia e non sono certo tutte uguali).

[quote="mattopris"]Vero quello che dici; però, anche nel caso da te esposto, il docente con 36 punti+titoli ha comunque coperto almeno 3 anni di supplenza, esattamente come quello con 90 punti. Se anche il primo vincesse e il secondo no, molto difficilmente quest'ultimo rimarrebbe senza incarichi, visto che entrambi comunque fino ad oggi lavoravano.[/quote]

Questo è vero nel caso di docenti di scuola statale, ma non lo è nel caso si tratti di punteggio maturato con scuola paritaria. Ed era ciò a cui pensavo mentre scrivevo, ma non lo avevo esplicitato.
Conosco diversi colleghi che si sono iscritti in terza fascia nel 2017 freschi di laurea o con un solo anno di insegnamento in paritaria e che hanno lavorato nell'ultimo triennio in paritarie, magari facendo poche ore (ne bastano "solamente" due settimanali per avere punteggio), e che la statale non sanno cosa sia per via del punteggio bassissimo, inutile anche solo per supplenze brevi, figuriamoci annuali.
Ecco, nel caso in questione questi docenti potrebbero partecipare allo straordinario, superare le prove e, con l'ablitazione, iscriversi in seconda fascia, di fatto scavalcando quelli di terza con punteggio superiore (magari a 3 cifre), che vedrebbero così ridotte le loro possibilità di ottenere supplenze annuali.
Tieni presente che il mondo delle paritarie è vastissimo e sono tanti quelli che insegnano lì per fare punteggio in attesa del concorso nella statale, non credo si tratti di poche persone.
Insomma mi pare ovvio che dopo questi due concorsi, a patto che partano, le possibilità da terza fascia si ridurranno (sia su materia sia, ancor di più, su sostegno, visto che si prevedono diversi posti spalmati nei prossimi anni per sostegno).

Detto ciò, io, prima di fare qualsiasi valutazione "concreta", attenderei almeno il 27 gennaio, cioè il day-after delle elezioni regionali in Emilia-Romagna: se il centro-destra dovesse vincerle penso che difficilmente l'attuale governo potrebbe continuare il suo percorso. In tal caso si riproporrebbe la situazione già vista recentemente in due occasioni, nel 2016 col governo Renzi, quando 2 dei 3 concorsi previsti saltarono, e nel 2019 col governo Lega-5Stelle, e si continuerebbe a lavorare come prima da terza fascia in attesa dell'ennesimo progetto di riforma del reclutamento...

(Scusate, messaggio doppio)

Che le possibilità da terza fascia complessivamente si riducano lo credo pure io; non penso però ad una "ecatombe", diciamo. E questo per varie ragioni:

- per lo straordinario si parla comunque di "soli" 24mila posti, a fronte delle circa 100mila supplenze annuali assegnate quest'anno; e tra questi 24 mila almeno una parte (consistente, per certe cdc) lavora comunque con contratto annuale da anni;
- partiamo già da una situazione di grossi vuoti d'organico, a cui si aggiungono i 9mila posti recuperati da quota 100 del 2019 e i prossimi pensionamenti (quota 100 è confermata per altri due anni, 2020 e 2021);
- questione sostegno: vero, nei prossimi anni ci saranno gli abilitati TFA; ma è pur vero che molti di essi già lavorano su sostegno senza titolo, ed inoltre è difficile che siano molti i neolaureati che, subito dopo il titolo, abbiano scelto o scelgano la strada della specializzazione su sostegno, "scavalcando" così altri aspiranti;
- la prossima estate c'è l'aggiornamento dei punteggi, quindi molti di noi caricheranno diversi punti che ci faranno perlomeno stare sopra alla quasi totalità di neolaureati al primo loro inserimento.

Chiaro, comunque, che dipenda tutto da zona e cdc. Io ad esempio sono laureato in lettere, inserimento 2017, 29 punti: lavoro su due spezzoni, entrambi al 30 giugno, entrambi su A11. A inizio ottobre (prima che il SIDI vedesse che avevo già le 18h) continuavo a ricevere proposte, di cui molte da graduatorie di scuole viciniori; una di queste, tanto per dire, a graduatoria esaurita aveva ancora da assegnare 5 (cinque!) cattedre intere (18h) su A12, tutte al 30/06 se non al 31/08 (!). Per questo dico che un'ecatombe di posti mi pare improbabile...

Ma solo lingue, filosofia ed economia hanno i posti ridotti al lumicino?

Come sempre i posti sono su LETTERE e MATEMATICA alle medie. Poi materie tecnico-scientifiche nei superiori. Spagnolo alle medie ha perso un po' dopo il PAS e il conseguente concorso straordinario che ha permesso di coprire molte delle cattedre vacanti per i ruoli. Prima di esso spagnolo alle medie era molto gettonato.

Su tedesco c'è penuria di cattedre... Purtroppo! Ha perso in favore dello spagnolo prima e di russo e cinese adesso.

Ah, e aggiungo: considerate che allo straordinario parteciperanno anche docenti di ruolo o già inseriti in graduatorie di concorsi precedenti (ad es. per passaggio di cattedra o riavvicinamento a casa); costoro, lavorando già, non occuperanno posti oggi vuoti, anche se risultassero vincitori del concorso stesso.

Mattopris, di che provincia o regione parli?

Io so di colleghi che lavorano con A12 con punteggi bassi ma solo per supplenze brevi, 29 punti e supplenza annuale è straordinario!