Dad e genitori

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti, qualche esperto mi può confermare che il Consiglio d’Istituto non debba aver voce nelle decisioni relative alla Dad, visto che si parla di didattica? Nella mia scuola alcuni membri della componente genitore fanno polemica per non essere stati interpellati prima del Collegio e che gli sia stato inviato il documento Dad già approvato dai docenti. Già facciamo lezione con i genitori accanto ai figli, almeno queste decisioni...grazie!

Effettivamente immaginarsi discinti dalla telecamera spenta ha tutto un altro fascino...

Fascino o no funziona e evita un sacco di noie o imbarazzi

Quante questioni inutili... Insegnate e basta, lo stipendio il 23 è arrivato, A NOI....
Voglio vedere gli altri lavoratori SENZA stipendio se possono perdere il tempo a discorrere di certe banalità, cam/non cam/aspirapolvere... Senza parole!

Se si insegnasse solo per quei quattro soldi che ci danno...moltissimi di noi farebbero molto meno rispetto a quello che fanno...

La commistione tra vita lavorativa e vita privata può creare anche una motivazione aggiuntiva nello studio. Pensate, che ne so, quale effetto possa avere sull'attenzione e concentrazione di un gruppo di ragazzini pieni di ormoni, la professoressa che si presenta uscendo dalla doccia in accappatoio, o la professoressa che si fa trovare mezza ignuda, o la professoressa che mentre spiega usa il vibromassagiatore tipo televendita MONIKASPORT. Per la DaD ci vuole flessibilità e inventiva, suvvia!

[quote="Davide"]Quante questioni inutili... Insegnate e basta, lo stipendio il 23 è arrivato, A NOI....
Voglio vedere gli altri lavoratori SENZA stipendio se possono perdere il tempo a discorrere di certe banalità, cam/non cam/aspirapolvere... Senza parole![/quote]

Se non hai parole, meglio non esprimersi.

E comunque questo vezzo moralistico di SENTIRSI IN COLPA PER IL FATTO DI PRENDERE LO STIPENDIO, e di ricordare continuamente a tutti quanto dovrebbero sentirsi in colpa anche loro, avrebbe anche pesantemente stufato.

Se ci si sente in colpa di prendere lo stipendio, e si ritiene di non meritarlo, si può sempre scegliere di devolverlo, del tutto o in parte, a chi si ritiene che ne abbia più bisogno. Nessuno lo impedisce.

Piuttosto che stare tutto il giorno davanti al terminale, allora non lavorerei affatto.

PER I MOD. Esistono criteri per bannare i forumisti? Univoci intendo? È possibile ad esempio intervenire parlando di professoresse nude con vibromassaggiatore davanti agli alunni, come il fenomeno qua sopra ? Che tra l altro aggredisce e insulta gli altri? Chiedo...

> esistono criteri univoci per il forum ?

no non esistono garantisco io

(1773)

[quote="Clavicembalo"]PER I MOD.  Esistono criteri per bannare i forumisti?  Univoci intendo? È possibile ad esempio intervenire parlando di professoresse nude con vibromassaggiatore davanti agli alunni, come il fenomeno qua sopra ? Che tra l altro aggredisce e insulta gli altri? Chiedo...[/quote]
Vedo che per essere appena iscritto sei ben informato su quello che succede nel forum.

In ogni caso evitare gli OT è un primo passo per stare sul forum.
E vale anche l'infarcire i post di cose non richieste che fanno andare OT le discussioni.
O non usare il forum come una bacheca di annunci che stanno su altri siti, per esempio.

Io come arte alle medie ho ovviamente 9 classi. Sono incredibilmente contenta della risposta che mi sta arrivando da parte dei ragazzi. Compiti, riassunti scritti, disegni, chat, mail, su edmodo e in tutti i modi possibili. Passo ore h24 a ricever e rispondere e valutare e, ribadisco, sono ancora piacevolmente stupita da questa risposta così attiva.
Ma io non faccio videolezioni. tra l'altro se anche volessi dovrei, minimo minimo, prevdere che so...9 ore la settimana in video'??!!!!!! Non le so gestire, ho partecipato e mi hanno proprio irritata, ho una adsl che tra l'altro deve essere pessima (e lo scopro solo ora perché con netflix ad esempio funziona), ma mi fa cascar fuori dalle videolezioni che ho provato con colleghi e piccoli gruppi di ragazzini.
Ma...ed è un MA grosso... ho caricato on line accessibili a chiunque...lezioni video realizzate da me, solo la mia voce e i vari periodi artistici. Le ho fatte io...sono io comunque e anche ben riconoscibile...anche se mi possono guardare/ascoltare non in diretta. Francamente pensavo di aver fatto quanto in mio potere per lavorare bene...
e invece NO. sono arrivate lettere di protesta da parte di vari genitori perché, orrore orrore, le ore totali di videolezione sono pochissime soprattutto se confrontate con le previste 25 ore settimanali. "e poi, ma insomma...la profffff di arte non le fa nemmeno le videolezioni".
e gneeeente...io li odio. tutti.
sapevatelo.
ma le videolezioni non mi avranno. mai.
mi confermate che nessuno può obbligarmi a farle vero?
non-li-posso-insultare-non-li-posso-insultare ormai è diventato il mio mantra.

Confermo. Non ti possono obbligare

[quote="Cozza"]
> ho una adsl che tra l'altro deve essere pessima (e lo scopro solo ora perché con netflix ad esempio funziona),
> ma mi fa cascar fuori dalle videolezioni che ho provato con colleghi e piccoli gruppi di ragazzini.

Ha una logica: la velocità in downstream è sempre più alta di quella in upstream. Quindi, la tua ADSL ti permette di vedere un film in streaming senza che ti renda conto dei limiti di banda. Probabilmente ti sarà capitato di notare piccole brevi interruzioni, ma nella maggior parte dei casi riesci a vedere il film perché la velocità di scaricamento è almeno leggermente superiore a quella di "visione". Succede con connessioni di 2-5 Mbps.
Queste connessioni sono però terribili per l'upload perché la velocità in upstream si riduce a un terzo o a un quarto. E questi limiti li noti soprattutto in videoconferenza: magari riesci a sentire-vedere l'interlocutore perché ha una banda più larga, al più ci può essere uno sfasamento tra fotogrammi del video e audio, ma i tuoi interlocutori ricevono malissimo: audio disturbato, interrotto, completo sfasamento tra fotogrammi e audio, ecc. Una tortura.

> ma le videolezioni non mi avranno. mai.
> mi confermate che nessuno può obbligarmi a farle vero?
L'ho spiegato diverse volte, ci sono almeno 4-5 motivi per cui non sei obbligata a fare videolezioni. Due sono peraltro sanciti dalla Costituzione, l'art. 33 e l'art. 42. Altri motivi rientrano nella generalità delle norme contemplate nel Codice Civile.
Potresti essere obbligata solo se sei fisicamente a scuola e utilizzi tecnologie della scuola.

C’è anche l’art 27bis iohonoveclassi un vero passpartout

[quote="lucetta10"]
> C’è anche l’art 27bis iohonoveclassi un vero passpartout

Scusa, di quale legge?

[quote="Tiria"][quote="lucetta10"]
> C’è anche l’art 27bis iohonoveclassi un vero passpartout

Scusa, di quale legge?[/quote]
[/quote]
La legge de' noantri.

In videoconferenza, vedo ma non riesco a sentire al più un rimbombo della voce. Ho un adsl con 20mb massima in download credo pochini in upload. Sto usando, per motivi contingenti, un netbook. Secondo te quindi dipende essenzialmente dal tipo di connessione?

[quote="franco71"][quote="Tiria"][quote="lucetta10"]
> C’è anche l’art 27bis iohonoveclassi un vero passpartout

Scusa, di quale legge?[/quote]
[/quote]
La legge de' noantri.

In videoconferenza, vedo ma non riesco a sentire al più un rimbombo della voce. Ho un adsl con 20mb massima in download credo pochini in upload. Sto usando, per motivi contingenti, un netbook. Secondo te quindi dipende essenzialmente dal tipo di connessione?[/quote]

Nel tuo caso non credo che dipenda dalla connessione. In download riesco bene o male a scaricare anch'io che ho una ADSL più lenta (5M nominali, ma effettivi quasi sempre di meno, intorno a 2,5, dipende anche dall'ora). Se riscontri una lentezza in download potrebbe anche dipendere dalla linea del tuo interlocutore: se ha una banda limitata, i suoi dati audio e video sono inviati in upstream e quindi con una velocità bassa. Quindi, anche se tu hai una banda molto larga ricevi comunque lentamente.
Il rimbombo invece credo sia dovuto a effetti eco e qualità scadente dei dispositivi (microfono) e dell'inadeguatezza del locale.

In ogni caso ci sono dei tool on line che ti permettono di misurare la tua velocità effettiva. Tieni presente che questa cambia nel corso della giornata a seconda del traffico ed è condizionata anche dalla banda garantita, cosa che dipende dal tuo provider. Ti faccio un esempio: l'operatore X acquista da telecom una certa banda, poi questa può ripartirla tra diverse utenze. Teoricamente puoi avere ad esempio un contratto per una banda di 20 M, ma poi se siete collegati in 10 alla stessa linea avete una banda effettiva di 2 M. Sono trucchetti che usano gli operatori, tant'è che nelle promozioni evitano spesso di indicarti la banda minima garantita.

Se vuoi sapere a quale velocità stai andando prova uno di questi tool:
- https://www.speedtest.net/it
- https://www.mio-ip.it/test-velocita-connessione/
- https://www.testvelocita.it/

Ovviamente, per essere attendibile devi farlo in un momento in cui non stai scaricando nulla e non ci sono altri computer o dispositivi collegati al tuo router. Ad esempio, a me da in questo momento 0,78 Mbps in downstream, però ci sono due computer che stanno scaricando due film in streaming.

> (...) indicarti la banda minima garantita

non esiste alcuna idea di banda minima garantita

e' strutturale per come e' stata progettata Internet

di base e' una rete a commutazione di pacchetto NON di circuito

per la velocita' in upload ci sarebbe HDSL

https://www.fastweb.it/internet/cos-e-e-come-funziona-la-connettivita-shdsl/

(2216)

[quote="seasparrow3"]> (...) indicarti la banda minima garantita

non esiste alcuna idea di banda minima garantita

e' strutturale per come e' stata progettata Internet

di base e' una rete a commutazione di pacchetto NON di circuito

per la velocita' in upload ci sarebbe HDSL

https://www.fastweb.it/internet/cos-e-e-come-funziona-la-connettivita-shdsl/

(2216)[/quote]

La banda minima garantita esiste e si basa proprio sulla commutazione di pacchetto a livello di switch o di router. Non mi intendo di routing, ma credo che si applichi al terzo livello (transport) dell'architettura TCP/IP. Il router viene configurato in modo da dare la precedenza, in caso di congestione di rete, al passaggio dei pacchetti provenienti da determinati host secondo una scala di priorità
https://it.wikipedia.org/wiki/Banda_minima_garantita

> la banda minima garantita esiste
(...) viene configurato in modo da dare la precedenza,
in caso di congestione di rete, al passaggio dei pacchetti provenienti da (...)

si' e no

NON e' una garanzia tipo assicurativo
per quello che so io la gestione e' sempre dinamica
se arriva qualche cliente piu' importante di te ti rallentano

https://tlc.aduc.it/lettera/mancato+rispetto+banda+minima+garantita+fibra+tim_289650.php

> nelle promozioni evitano spesso di indicarti la banda minima garantita

ah questa e' la verita' piu' grande ...
vivono della credulita' della gente e della disinformazione

al limite della pubblicita' ingannevole
sono le connessioni satellitari che se ben gestite
sono buone dove altro non arriva
se si firma senza rendersene conto un contratto ridicolo ...
ti prendono in giro

https://www.aranzulla.it/internet-satellitare-42745.html

in ogni caso per me banda minima garantita e' un'idea statistica

in autostrada non c'e' una velocita' minima garantita
se l'autostrada e' ultrapiena di vacanzieri (non adesso)
le auto vanno avanti in colonna lenta su tutte le corsie

e per andare piu' veloce ... serve il lampeggiante blu

(2252)

in ogni caso per me

banda minima garantita e' un'idea statistica

mi spiego meglio

al posto di banda minima garantita

dovrebbero mettere
banda minima garantita statisticamente
in corrispondenza a delle probabilita'

ad esempio

z bps al 60%

y bps al 80%

x bps al 98%

con ovviamente con la probabilita' che aumenta al diminuire della velocita'

(bps = bit/s perche' per in inglese significa diviso)

per quello che so io la gestione e' sempre dinamica
se arriva qualche cliente piu' importante di te ti rallentano

cioe'

(a parita' di velocita' del segnale) i propri pacchetti
sono instradati su un percorso alternativo (piu' lungo) (meno congestionato)
e quindi si rallentano gli arrivi a destinazione

e' un poco come se in una autostrada piena di traffico
ti obbligassero a uscire su una strada provinciale piu' lunga pero' con meno traffico

invece la linea telefonica tradizionale a voce e' a commutazione di circuito

se (tutto funziona) il destinatario e' libero
e anche una linea e' libera (a suonare occupata potrebbe
essere anche la linea oltre al destinatario)
una volta cha hai la comunicazione
li si' ti e' garantita tutta la banda per tutto il tempo che paghi
(guasti a parte)

(2259)

Ok, chiariti tutti i malintesi, in questo caso sono perfettamente d'accordo, tant'è che io stesso avevo precisato che i pacchetti sono comunque instradati secondo una scala di priorità, per cui se qualcuno è più garantito di me la mia garanzia passa in subordine.

Due cose sul satellitare: la connessione è di per sé veloce, siamo al livello di una ADSL ordinaria, però l'utenza non ha la percezione di due grossi limiti. Il primo è il lag dell'ultimo miglio: i satelliti usati per questa connessione sono geostazionari, quindi posizionati a circa 30 mila km dalla Terra, il che implica 200 millisecondi solo per la trasmissione del segnale in downstream e upstream. Che uniti ai lag della prosecuzione dei segnali nella rete terrestre fanno un tempo decisamente lungo. La bidirezionale è infatti piuttosto lenta in navigazione, mentre in download queste differenze si riducono al minimo. Insomma, bisogna farci l'abitudine: quando si cambia pagina web o sito web, l'avvio del download della pagina può richiedere anche alcuni secondi.
L'altro limite, ancora più grosso, è quello dei costi in rapporto alle prestazioni: i satelliti geostazionari costano perché hanno una durata di vita piuttosto breve a causa del fatto che sono posizionati oltre le fasce di Van Allen e quindi soggetti ad una rapida usura a causa della radiazione solare. Le società che gestiscono questi satelliti affittano la banda a costi piuttosto alti e i provider, per rientrare nei costi, acquistano poca banda e mettono ai loro utenti un tetto di traffico mensile piuttosto basso, superato il quale riducono sensibilmente la banda. Di solito questo lo applicano con modifiche unilaterali delle condizioni contrattuali dopo un certo periodo. Insomma, dopo un po' di tempo scopri la "fregatura": al superamento del tetto ti ritrovi una connessione di per sé lenta in navigazione ma anche in download, appena poco più veloce di una vecchia connessione, roba di qualche kb al secondo!