Maturità: 60 crediti di partenza e 40 di colloquio...a giugno largo ai votoni e alle medie astronomiche!!!

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Non che non condivida, perlomeno in parte...ma questa fa, disfa, inverte...senza chiedere il parere a nessuno?

Guarda che gli eventuali votoni li mettiamo noi.

Eh... perchè forse tu non avrai un DS che ti farà pressioni in merito a questo e ti guarderà storto se proponi valutazioni "nella norma"

La valutazione è responsabilità del docente. Se non sei capace di motivare i tuoi giudizi o non riesci a sostenerli davanti al DS è solo tua la responsabilità.

> (...) senza chiedere il parere a nessuno?

e' una vera ape regina ^_^

[quote="godoPAS"]La valutazione è responsabilità del docente. Se non sei capace di motivare i tuoi giudizi o non riesci a sostenerli davanti al DS è solo tua la responsabilità.[/quote]

Apprezzo sempre la tua modestia. Perché immagino che tu sia innappuntabile in merito. Il prototipo della professione docente. Ne parleremo quando vivrai certe esperienze.

[quote="L'ALTRO POLO"]Eh... perchè forse tu non avrai un DS che ti farà pressioni in merito a questo e ti guarderà storto se proponi valutazioni "nella norma"[/quote]

Ma che dirigente hai? Il nostro non ci pensa nemmeno!

Il nostro si, e non é l'unico che ho conosciuto in carriera...

[quote="L'ALTRO POLO"]Eh... perchè forse tu non avrai un DS che ti farà pressioni in merito a questo e ti guarderà storto se proponi valutazioni "nella norma"[/quote]


E tu fatti guardare storto. Per caso il tuo ds ha l' occhio che uccide, lo sguardo di Medusa? Saro' stato fortunato, ma in tanti anni di carriera non ho mai incontrato presidi che mi abbiano fatto pressioni per alzare un voto. In genere il ds fa pressing sul consiglio di classe piuttosto che sul singolo docente. Quello che ha scritto Godopas e' una semplice constatazione , non c' entra niente l' essere modesti o immodesti. Se uno ha paura persino dello sguardo corrucciato del preside, la sua vita di insegnante sara' un incubo.Preoccupiamoci piuttosto del covid, soprattutto se siamo commissari d' esame sessantenni e con qualche problema di salute.

[quote="L'ALTRO POLO"]Eh... perchè forse tu non avrai un DS che ti farà pressioni in merito a questo e ti guarderà storto se proponi valutazioni "nella norma"[/quote]

Quasi sicuramente il tuo DS sarà impegnato con gli Esami altrove.

Stai tranquillo che se tieni la barra dritta dirotterà su altri le sue pressioni. Se poi tutti tengono la barra dritta, si darà una calmata.

[quote="balanzoneXXI"][quote="L'ALTRO POLO"]Eh... perchè forse tu non avrai un DS che ti farà pressioni in merito a questo e ti guarderà storto se proponi valutazioni "nella norma"[/quote]


E tu  fatti  guardare storto. Per caso il  tuo ds  ha l' occhio che uccide, lo sguardo di Medusa?  Saro' stato fortunato, ma in tanti anni di  carriera non ho mai incontrato  presidi che mi abbiano fatto pressioni per alzare un voto. In genere  il ds fa pressing sul consiglio di classe  piuttosto che sul singolo docente. Quello che ha scritto Godopas  e' una semplice constatazione , non c' entra niente l' essere modesti o immodesti. Se uno ha paura  persino dello sguardo corrucciato del preside, la sua vita di insegnante sara' un incubo.Preoccupiamoci piuttosto del covid, soprattutto se siamo commissari d' esame sessantenni e  con qualche problema di salute.[/quote]

Commissario sì, ma non sessantenne e non ancora con patologie pregresse.
La constatazione che facevo al collega è riferita non a questo singolo intervento, ma ad un ventaglio di "uscite un po' infelici"

Alla fine nemmeno troppo. Pensavo peggio.

Anche da voi i presidenti hanno posto il problema del bonus di 5 crediti anche per chi non ha i requisiti previsti dall’art. 18, c. 5 del D.Lgs. 62/2017 sulla base del testo dell’art. 15, c. 8, lettera b dell’O.M. 10 del 16 maggio 2020 con riferimento alla deroga esplicitamente prevista nell’art. 1, c. 6 del Decreto legge n. 22 dell’8 aprile 2020?

Noi abbiamo discusso un'ora sul termine "nonché" presente nel documento su commissioneweb

[quote="L'ALTRO POLO"]Noi abbiamo discusso un'ora sul termine "nonché" presente nel documento su commissioneweb[/quote]

Stessa esperienza - con presidenti e rappresentanti di tutte le commissioni dell'intero istituto riunite! La fonte originaria comunque - in cui si trova il famoso "nonché" - è l'art. 15, c. 8, lettera b dell'O.M. 10 del 16 maggio 2020.

"In sede di riunione preliminare, la sottocommissione definisce, altresì: [...]
b) i criteri per l’eventuale attribuzione del punteggio integrativo, fino a un massimo di cinque punti, in considerazione del processo formativo e dei risultati di
apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta, ai sensi dell’articolo 1, comma 6 del Decreto legge, [b]nonché [/b]per i candidati che abbiano
conseguito un credito scolastico di almeno cinquanta punti e un risultato nella prova di esame pari almeno a trenta punti"

Credo che l'attribuzione del punteggio integrativo, legata a generici "risultati di apprendimento", si presti alle più soggettive valutazioni. Avrebbero perlomeno dovuto esplicitare dei criteri ben definiti.

[quote="L'ALTRO POLO"]Noi abbiamo discusso un'ora sul termine "nonché" presente nel documento su commissioneweb[/quote]

Cosa avete deciso alla fine?

[quote="L'ALTRO POLO"][quote="godoPAS"]La valutazione è responsabilità del docente. Se non sei capace di motivare i tuoi giudizi o non riesci a sostenerli davanti al DS è solo tua la responsabilità.[/quote]

Apprezzo sempre la tua modestia. Perché immagino che tu sia innappuntabile in merito. Il prototipo della professione docente. Ne parleremo quando vivrai certe esperienze.[/quote]

@godoPAS: Ti sfugge che le valutazioni, in sede di scrutini, sono solo delle proposte di voto (supportate da un congruo numero [da stabilire in sede di collegio/dipartimento altrimenti per legge sono 3] di valutazioni e debitamente motivate) che possono essere modificate dalla maggioranza del consiglio di classe (previa debita motivazione come si fa con tutte le delibere assunte a maggioranza).
Ciò detto si possono avere tutte le capacità del mondo a "giustificare" la proprie proposte (in realtà è semplicemente il lavoro di docente che lo deve pretendere), se il consiglio decide di modificarla la modifica e ce ne si fa una ragione.

@L'ALTRO POLO: si, ho capito che vuoi dire e in che situazioni ti sei trovato/a. Pretendi la delibera a maggioranza e che sia anche verbalizzata la motivazione che spinge il consiglio a modificare la tua proposta di voto.

Ma tutto questo mi sembra OT.

Una realtà di fatto è che un popolo ignorante si governa facilmente.
E come si realizza questo progetto? Semplice: basta non bocciare più, a partire dalle scuole elementari fino alla laurea. Da lì a poco votoni da paura: se il cuico deve avere la sufficienza, quello che a stento ci arriva .... devo differenziarlo! E quello che è discreto? Il genio di turno!!! Ed il genio? Sacrificato in un sarcofago chiamato classe.
Ma attenzione a dire queste cose in pubblico: la colpa è tutta tua perché non sei in grado di differenziare gli obiettivi, di progettare per competenze ... insomma non sei un bravo docente!

[quote="Benny77"]
Una realtà di fatto è che un popolo ignorante si governa facilmente.
...[/quote]

Finora, infatti, grazie alla splendida scuola che abbiamo da decenni, abbiamo scelto governanti che sono uno meglio dell'altro.

[quote="baustelle"][quote="L'ALTRO POLO"]Noi abbiamo discusso un'ora sul termine "nonché" presente nel documento su commissioneweb[/quote]

Cosa avete deciso alla fine?[/quote]

Che i punti li daremo con un minimo di criterio: 50 di credito e 30 di colloquio. Altrimenti non avrebbe senso. Una minima selezione oggettiva é dovuta

Abbiamo indicato alcuni parametri molto stringenti (55 credito e 40 orale) e all'atto pratico non abbiamo ritenuto di assegnare bonus.

A me pare assurdo indicare parametri impossibili (tra l'altro superiori a quelli già indicati dal MI) per non utilizzare il bonus. All'atto pratico una scelta del genere potrebbe anche generare ricorsi, dall'esito non scontato.

Già l'esame di quest'anno é farlocco (e temo sia il trampolino di lancio rispetto ad anni futuri, COVID o non COVID). Mettiamoci anche a largheggiare ulteriormente...anche se, personalmente, ritengo che i 50+30 possa essere equo.

In pratica, con 55+40 si premierebbero solo i potenziali 100

Il senso è quello. Non ci è sembrato che ci fosse ragione di "premiare" ulteriormente chi non avesse una storia scolastica buona (quest'anno 50 crediti non sono sufficienti a testimoniarlo) e un orale eccellente. Un orale da 30 è un 7.5, c'è proprio bisogno di "premiarlo"?
55+40 non mi sembra un parametro impossibile, mi sembra un parametro da bonus. Quanto ai ricorsi mi sento molto serena, quest'anno più che mai.