TFA vs GE: i numeri dei posti disponibili

Leggo con totale disorientamento e sconcerto l'articolo in home page su O.S. circa i posti disponibili che verrebbero a crearsi in modo da foraggiare le Università tramite l'avvio dei TFA, ma soprattutto in modo da rimpinguare, qualora ce ne fosse bisogno, la schiera dei precari della scuola. Mi riferisco in particolar modo alla regione Sicilia. Spero di non aver saputo interpretare i dati, di aver capito il contrario di quanto ho letto..eh sì, a volte la calura estiva fa brutti scherzi, soprattutto nel profondo Sud!!!
Ma com'è possibile che in una delle regioni più martoriate dalla riforma, stracolma di docenti precari su ogni ordine di scuola, i quali ringraziano, quando possono, l'INPS per il contributo di 8 mesi di disoccupazione, e il SalvaPrecari per i dodici punti a costo zero per lo Stato; in una regione in cui il numero dei ruoli, che si evince dalla tabella ministeriale, è a dir poco nullo (nella mia provincia non cambierà praticamente niente) di fronte alle necessità della scuola nonchè alle fila di precari; in una regione in cui i POR partono a fine anno scolastico, se non oltre; in una regione in cui i docenti impiegati in tali progetti non sono stati ancora pagati per la prima annualità e non hanno visto l'ombra di un cent neanche per quanto riguarda la second; in una regione che ha visto l'emigrazione di tantissimi cervelli non solo al Nord dello stivale ma persino in Est Europa e Africa del sud ..ecco, com'è possibile che in Sicilia i posti disponibili per il TFA siano, ad esempio, per la scuola superiore di II grado 2.074 nei 3 anni, in virtù dei pensionamenti, mentre in Veneto, dove non sanno più a chi dare le cattedre che restano vacanti, solo 610 (nulla contro il Veneto :-))??? Quei pensionamenti sono l'unica speranza per noi precari che soggiorniamo nelle GE da anni, sono l'unica soluzione per riassorbire i precari della regione Sicilia! Quei pensionati sono i nostri padri che lascerebbero legittimamente il posto ai loro figlioletti quarantenni e cinquantenni. Pensare di creare nuovamente un doppio canale, proponendo tra l'altro implicitamente a gente pluriabilitata e plurilaureata di inserirsi anche tra i nuovi abilitati del TFA (perchè ciò accadrà conoscendo la tempra dei siciliani doc, che si riscommettono fino al consumo delle loro forze e anche oltre), pensare di creare nuovi abilitati, che si affiancano ai veterani (sì, i veterani di Cesare Augusto), non è forse uno scempio, allo stato attuale delle cose??
Rispondetemi che non ho capito nulla dell'articolo citato.. ne sarei felice!

Concordo pienamente...io al sud con il sostegno non ho mai lavorato e nella mia regione ne vorrebbero abilitare altri 300 (da una tabella pubblicata qualche settimana fa). non so che dire...

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E' un topic che andrebbe discusso in "Riforme"...

E' uno scandalo.
Figuratevi che c'è gente che si lamenta che i posti sono troppo pochi. Leggasi l'intervento dell'esimio Lupi, vice presidente Camera, che peraltro ben conosciamo, per faziosità.
Allora mi chiedo io: perche hanno chiuso le SSIS, quando il TFA ne abiliterà altrettanti??
Demenziale soprattutto quello che ho letto: 50% dei posti disponibili al TFA, maggiorato del 40%.
E il 40% per chi sarebbe: per le private?? Per le poche scuolette private che assumono chi vogliono loro, a paga misera??

Telecaster ha scritto:E' uno scandalo.
Figuratevi che c'è gente che si lamenta che i posti sono troppo pochi. Leggasi l'intervento dell'esimio Lupi, vice presidente Camera, che peraltro ben conosciamo, per faziosità.
Allora mi chiedo io: perche hanno chiuso le SSIS, quando il TFA ne abiliterà altrettanti??
Demenziale soprattutto quello che ho letto: 50% dei posti disponibili al TFA, maggiorato del 40%.
E il 40% per chi sarebbe: per le private?? Per le poche scuolette private che assumono chi vogliono loro, a paga misera??

Si deve fermare questa operazione e guardare con lungimiranza in avanti! Calcolare i pensionamenti come criterio per definire i posti senza contemperare i nomi delle persone, ribadisco persone, che affollano le graduatorie del Sud è un'operazione miope, sbagliata, direi proprio..da deficienti! Possibile che non si riesca in Italia a capire che bisogna guardare ai problemi in modo olistico???

zarina ha scritto:Leggo con totale disorientamento e sconcerto l'articolo in home page su O.S. circa i posti disponibili che verrebbero a crearsi in modo da foraggiare le Università tramite l'avvio dei TFA, ma soprattutto in modo da rimpinguare, qualora ce ne fosse bisogno, la schiera dei precari della scuola. Mi riferisco in particolar modo alla regione Sicilia. Spero di non aver saputo interpretare i dati, di aver capito il contrario di quanto ho letto..eh sì, a volte la calura estiva fa brutti scherzi, soprattutto nel profondo Sud!!!
Ma com'è possibile che in una delle regioni più martoriate dalla riforma, stracolma di docenti precari su ogni ordine di scuola, i quali ringraziano, quando possono, l'INPS per il contributo di 8 mesi di disoccupazione, e il SalvaPrecari per i dodici punti a costo zero per lo Stato; in una regione in cui il numero dei ruoli, che si evince dalla tabella ministeriale, è a dir poco nullo (nella mia provincia non cambierà praticamente niente) di fronte alle necessità della scuola nonchè alle fila di precari; in una regione in cui i POR partono a fine anno scolastico, se non oltre; in una regione in cui i docenti impiegati in tali progetti non sono stati ancora pagati per la prima annualità e non hanno visto l'ombra di un cent neanche per quanto riguarda la second; in una regione che ha visto l'emigrazione di tantissimi cervelli non solo al Nord dello stivale ma persino in Est Europa e Africa del sud ..ecco, com'è possibile che in Sicilia i posti disponibili per il TFA siano, ad esempio, per la scuola superiore di II grado 2.074 nei 3 anni, in virtù dei pensionamenti, mentre in Veneto, dove non sanno più a chi dare le cattedre che restano vacanti, solo 610 (nulla contro il Veneto :-))??? Quei pensionamenti sono l'unica speranza per noi precari che soggiorniamo nelle GE da anni, sono l'unica soluzione per riassorbire i precari della regione Sicilia! Quei pensionati sono i nostri padri che lascerebbero legittimamente il posto ai loro figlioletti quarantenni e cinquantenni. Pensare di creare nuovamente un doppio canale, proponendo tra l'altro implicitamente a gente pluriabilitata e plurilaureata di inserirsi anche tra i nuovi abilitati del TFA (perchè ciò accadrà conoscendo la tempra dei siciliani doc, che si riscommettono fino al consumo delle loro forze e anche oltre), pensare di creare nuovi abilitati, che si affiancano ai veterani (sì, i veterani di Cesare Augusto), non è forse uno scempio, allo stato attuale delle cose??
Rispondetemi che non ho capito nulla dell'articolo citato.. ne sarei felice!

Cara Zarina
sono un'abilitata sis IX ciclo a Torino, sono siciliana e sono una di quelle insegnanti che era ritornata con l'abilitazione in tasca e con la speranza di una cattedra annuale.
L'anno scorso grazie alle code ho lavorato e quest'anno sono incappata nel sp (che in Sicilia significa comunque non lavorare ahimè) e in una gestione orribile da parte della regione (che si distingue sempre per saper creare pasticci) dei Por (lavoro immane senza nessuna ricompensa allo stato attuale).
Leggere questi numeri mi ha fatto venire i brividi...in una regione senza alcuna possibilità lavorativa le sis avevano un numero di iscritti triplicati rispetto ad es. alla sis Piemonte, nonostante l'enorme differenza di cattedre.
Ma tantè come è risaputo in Sicilia alle sis dovevano comunque entrare
- i figli di.....
- le mogli di....
- le amanti di.....
e si potrebbe continuare all'infinito!
Mi chiedo come sia possibile (con le Gae sature e stracolme) poter dare il via a un numero così ampio di accessi al tfa, lo trovo fuori ogni regola.Come si può stare fermi a guardare questo...
le immissioni sono date con il contagocce e con l'arrivo dei docenti che escono dal tfa i ruoli saranno dati al 50% di ciascuna graduatoria...e noi stiamo ancora a guardare!!
Grazie STATO ITALIANO per continuare ad illuderci!

zarina ha scritto:

Telecaster ha scritto:E' uno scandalo.
Figuratevi che c'è gente che si lamenta che i posti sono troppo pochi. Leggasi l'intervento dell'esimio Lupi, vice presidente Camera, che peraltro ben conosciamo, per faziosità.
Allora mi chiedo io: perche hanno chiuso le SSIS, quando il TFA ne abiliterà altrettanti??
Demenziale soprattutto quello che ho letto: 50% dei posti disponibili al TFA, maggiorato del 40%.
E il 40% per chi sarebbe: per le private?? Per le poche scuolette private che assumono chi vogliono loro, a paga misera??

Si deve fermare questa operazione e guardare con lungimiranza in avanti! Calcolare i pensionamenti come criterio per definire i posti senza contemperare i nomi delle persone, ribadisco persone, che affollano le graduatorie del Sud è un'operazione miope, sbagliata, direi proprio..da deficienti! Possibile che non si riesca in Italia a capire che bisogna guardare ai problemi in modo olistico???

Cara Zarina, il fatto è che i problemi si capiscono.
A mio avviso c'è la mala fede. C'è la cattiveria di chi vuole aggravare il problema.
Anche il debito publbico lo dimostra : o siamo stati governati per 30 anni e più da soggetti diversamente abili (e mi scuso, non intendo denigrare la categoria) oppure, cosa più probabile, da persone in mala fede che hanno per fini elettorali politici, insomma di voti e di potere, tirato la corda al massimo.
E dove siamo adesso lo sappiamo tutti: sul baratro.

Telecaster ha scritto:

zarina ha scritto:

Telecaster ha scritto:E' uno scandalo.
Figuratevi che c'è gente che si lamenta che i posti sono troppo pochi. Leggasi l'intervento dell'esimio Lupi, vice presidente Camera, che peraltro ben conosciamo, per faziosità.
Allora mi chiedo io: perche hanno chiuso le SSIS, quando il TFA ne abiliterà altrettanti??
Demenziale soprattutto quello che ho letto: 50% dei posti disponibili al TFA, maggiorato del 40%.
E il 40% per chi sarebbe: per le private?? Per le poche scuolette private che assumono chi vogliono loro, a paga misera??

Si deve fermare questa operazione e guardare con lungimiranza in avanti! Calcolare i pensionamenti come criterio per definire i posti senza contemperare i nomi delle persone, ribadisco persone, che affollano le graduatorie del Sud è un'operazione miope, sbagliata, direi proprio..da deficienti! Possibile che non si riesca in Italia a capire che bisogna guardare ai problemi in modo olistico???

Cara Zarina, il fatto è che i problemi si capiscono.
A mio avviso c'è la mala fede. C'è la cattiveria di chi vuole aggravare il problema.
Anche il debito publbico lo dimostra : o siamo stati governati per 30 anni e più da soggetti diversamente abili (e mi scuso, non intendo denigrare la categoria) oppure, cosa più probabile, da persone in mala fede che hanno per fini elettorali politici, insomma di voti e di potere, tirato la corda al massimo.
E dove siamo adesso lo sappiamo tutti: sul baratro.

Concordo, collega..ma non DOBBIAMO arrenderci! Il popolo che non sa, che non legge, che non ragiona non fa parte della nostra categoria! Dobbiamo tutelarci e, se da un lato, è giusto preoccuparci del prossimo anno scolastico, dei ruoli, delle supplenze, del SP, dall'altro, dobbiamo ancor di più monitorare le operazioni subdole e pericolosissime che rovineranno il nostro futuro!