Quando esce il bando graduatoria supplenze?

Promemoria primo messaggio :

Avete idea di quando uscirà il bando delle graduatorie? Le vacanze si rimandano a data da destinarsi oppure ci dobbiamo portare tutti i documenti in villeggiatura perché non si sa di cosa avremo bisogno quando aggiorneremo?

Guarda che Pittoni si occupa di scuola da anni e sappiamo bene cosa ha combinato in questi anni. Chi esprime un giudizio su di lui lo esprime proprio su di lui e non su Salvini o Bussetti (che era molto meno noto di lui a livello nazionale quando è diventato ministro).
E la Gelmini stessa ha avuto la sfacciataggine di tornare a parlare di scuola per attaccare la Azzolina.
Forse tu sei troppo giovane per ricordare quello che hanno fatto in passato, ma su questo forum ce ne ricordiamo in tanti. Poi naturalmente sei libera di votare per chi vuoi.
Quello che ti chiederei come favore personale è di evitare l'aggettivo anticostituzionale come sinonimo di sbagliato o ingiusto perché ha un significato ben preciso e non mi risulta che la Corte Costituzionale si sia mai espressa sulle tabelle di valutazione delle Gps (e come è chiaro a tutti mai lo farà). E visto che come docenti dovremmo insegnare anche i principi della Costituzione italiana è veramente fastidioso che su un forum di docenti si usi questo termine così a sproposito.

[quote="Dec"]Guarda che Pittoni si occupa di scuola da anni e sappiamo bene cosa ha combinato in questi anni. Chi esprime un giudizio su di lui lo esprime proprio su di lui e non su Salvini o Bussetti (che era molto meno noto di lui a livello nazionale quando è diventato ministro).
E la Gelmini stessa ha avuto la sfacciataggine di tornare a parlare di scuola per attaccare la Azzolina.
Forse tu sei troppo giovane per ricordare quello che hanno fatto in passato, ma su questo forum ce ne ricordiamo in tanti. Poi naturalmente sei libera di votare per chi vuoi.
Quello che ti chiederei come favore personale è di evitare l'aggettivo anticostituzionale come sinonimo di sbagliato o ingiusto perché ha un significato ben preciso e non mi risulta che la Corte Costituzionale si sia mai espressa sulle tabelle di valutazione delle Gps (e come è chiaro a tutti mai lo farà). E visto che come docenti dovremmo insegnare anche i principi della Costituzione italiana è veramente fastidioso che su un forum di docenti si usi questo termine così a sproposito.[/quote]

"Incostituzionale":  contrario o non conforme alla costituzione di uno stato (Treccani)...e mi sembra proprio che il decreto dell' aggiornamento graduatorie lo sia, indipendentemente dal fatto che poi non lo sancisca in maniera ufficiale la Corte Costituzionale o no. Le condizioni che rendono effettivo il diritto al lavoro sono calpestate senza ritegno e gli ostacoli di ordine sociale che impediscono lo sviluppo della persona e la sua partecipazione all'organizzazione lavorativa non sono rimossi, sono al contrario acuiti. Certo che ho presente i danni fatti dalla Gelmini (quali i tagli all'organico) e già ho scritto sopra che sono stati disastrosi, ma questo non può giustificare la malagestione attuale dell'Azzolina. Come dire che va beh, siccome il professore che è venuto prima è stato terribile, può essere terribile anche questo, tanto "il peggio" l'abbiamo già visto...Quale peggio poi? Davvero prima dell'Azzolina ci sono stati altri ministri che si sono permessi di modificare, a loro piacimento e senza logica, le tabelle dei punteggi e dei titoli con tali misure, peraltro retroattive? Davvero ci sono state altre senatrici come la Granato, che hanno osato offendere pubblicamente i docenti precari, con dichiarazioni che hanno davvero dell'imbarazzante?

Le tabelle di valutazione sono già state modificate, anche se in maniera meno drastica, sempre in modo retroattivo e "a piacimento del ministro di turno" se ti piace dire così (io credo che a decidere siano più persone e che ci sia una riflessione a monte, ma non lo sappiamo).
La tua interpretazione della Costituzione mi sembra quanto meno faziosa.

[quote="Dec"]Le tabelle di valutazione sono già state modificate, anche se in maniera meno drastica, sempre in modo retroattivo e "a piacimento del ministro di turno" se ti piace dire così (io credo che a decidere siano più persone e che ci sia una riflessione a monte, ma non lo sappiamo).
La tua interpretazione della Costituzione mi sembra quanto meno faziosa.[/quote]

Sì, in maniera sicuramente meno drastica e, concedimi il termine, meno dittatoriale. Quanto alla costituzione mi sono limitata a riprendere i primi articoli, e, sulla base di ciò che sta avvenendo, i suoi principi appunto saltano, anche se nessuno lo sancisce in maniera ufficiale. Si sa che il nostro è un settore molto difficile e le problematiche ci sono sempre state ma, in diversi anni di insegnamento, un accanimento simile nei confronti dei precari non l'ho mai sentito da nessun ministro e il malcontento che leggo, sento e percepisco ovunque è più che giustificato...Mi ripeto, in questo periodo era necessario un ministro meno divisivo e arrogante, anche più "sempliciotto" e meno "innovatore", perché questi cambiamenti, adesso, non li vuole nessun precario dotato di senno...

Ma chi ha detto che questi (o altri) cambiamenti vadano bene ai precari? Anche io ho forti remore su certe modifiche, ma occorre uscire dalla logica secondo cui il Ministero e la scuola tutta siano da "plasmare" sulle esigenze dei precari o comunque del suo personale. Noi dipendenti siamo al servizio della scuola, non è la scuola che deve essere al servizio nostro.
Al ministero hanno valutato di apportare certi cambiamenti? Nel bene o nel male, se tali valutazioni rientrano nell'ottica di "migliorare" il funzionamento della scuola, vanno accettate. Diverso è il discorso se sotto ci sono altre mire poco "limpide", o se si parla di un "accanimento" nei confronti dei precari, che però personalmente non rilevo (anche perché senza molti dei precari non potrebbero mandare avanti la scuola stessa).
Ritengono che vada fatta pesare molto più del passato la formazione universitaria, a discapito di altri titoli? Possiamo non concordare (e io non concordo!), ma non ci siamo solo noi precari per il Ministero, che deve bilanciare le varie esigenze tenendo conto in primis del funzionamento del servizio che deve erogare. Se per loro questa è la strada, concordi o meno che siamo, occorre farsene una ragione...

Ad esempio, capisco e concordo molto di più con le lamentele sulla possibile eliminazione del servizio aspecifico. Questo sì potrebbe essere visto come uno "sfregio" ai precari: causerebbe una "strage" di punti, specie per i precari di lungo corso, che si vedrebbero davvero tagliate molte posizioni; ma a quanto pare (report FLC-CGIL e CISL scuola) si va verso un suo ripristino anche per chiamate dalla stessa fascia.
Ma dire che il taglio dei punti di qualche certificazione e/o master, di per sé, sia un attacco ai precari mi lascia molto perplesso. Che sia in certi termini discutibile, d'accordissimo; che sia stato pensato per penalizzare i precari, non credo proprio.

Sarei anche d'accordo se non fosse retroattivo...

Non è retroattivo perchè è una nuova dichiarazione. Le graduatorie saranno in vigore dal 2020. Il fatto che qualcuno si fosse basato sui punteggi del 2017 è sbagliato.

[quote="mattopris"]Ma chi ha detto che questi (o altri) cambiamenti vadano bene ai precari? Anche io ho forti remore su certe modifiche, ma occorre uscire dalla logica secondo cui il Ministero e la scuola tutta siano da "plasmare" sulle esigenze dei precari o comunque del suo personale. Noi dipendenti siamo al servizio della scuola, non è la scuola che deve essere al servizio nostro.
[/quote]

Il fatto che siamo al servizio della scuola non significa che i nostri diritti non debbano essere salvaguardati, che di noi si possa fare qualunque cosa e che di fronte a qualunque sopruso dobbiamo tacere, perchè, salvo prova contraria, siamo in un paese democratico e non in una dittatura. Anzi, tutto questo accade proprio perchè al servizio di chi è in alto ci chiniamo fin troppo, in un paese con uno spirito come la Francia, ad esempio, questi soprusi non sarebbero mai fatti passare.

[quote="mattopris"]
Ma dire che il taglio dei punti di qualche certificazione e/o master, di per sé, sia un attacco ai precari mi lascia molto perplesso. Che sia in certi termini discutibile, d'accordissimo; che sia stato pensato per penalizzare i precari, non credo proprio.[/quote]

Guarda, io sono sempre stata contraria ai punteggi acquisiti tramite i Master (anche se bisogna dire che non tutti i master sono uguali..), ma troverei più corretto che fossero svalutati per chi li acquisisce da adesso in poi, non per chi li ha GIA' acquisiti....perchè in questo modo sì che si "punirebbero" gli enti che li promuovono (l'obiettivo è quello?) e non chi li ha acquisiti, tanto più che tali enti sono stati accreditati dal Ministero stesso!
Così facendo, invece, chi viene penalizzato? Gli enti che tanto andranno avanti a erogare i loro corsi e master oppure i precari che vedono i loro punteggi decurtati in graduatoria?

Andranno avanti a erogare i loro corsi e master, ma magari avranno meno clienti e quanto meno dovranno abbassare il prezzo. E' chiaro che la retroattività non è giusta, ma non l'ha inventata la Azzolina; gli aggiornamenti delle graduatorie funzionano così da sempre, anche se sono d'accordo che sarebbe meglio che funzionassero diversamente.

[quote="Dec"]Andranno avanti a erogare i loro corsi e master, ma magari avranno meno clienti e quanto meno dovranno abbassare il prezzo. E' chiaro che la retroattività non è giusta, ma non l'ha inventata la Azzolina; gli aggiornamenti delle graduatorie funzionano così da sempre, anche se sono d'accordo che sarebbe meglio che funzionassero diversamente.[/quote]

Non l'ha inventata l'Azzolina ma al capo del ministero dell'istruzione c'è lei (e il suo partito), dunque di questo, adesso, non si può dare responsabilità ad altri.

prendiamoci la certificazione b2 c8 ecc... e insegniamo le nostre discipline in lingua straniera....

se poi gli alunni non capiranno nulla.. pazienza....

basterà spiegare loro (e ai loro genitori) che i master sulla didattica valgono solo 0,5 punti rispetto ai 3,4,6 punti delle certificazioni di lingua straniera... vero Ministro?

Ora dico una cosa che è solo una mia impressione, ma...state notando quanto tempo sta passando dall'uscita di questa prima bozza (mai smentita dal Mi, anzi la Granato su FB spiegava le motivazioni delle scelte) ai passaggi successivi? Non si sa più nulla del passaggio al CSPI, non si hanno date precise per l'ordinanza definitiva, il ministero ha detto ai sindacati che ci sono margini per modifiche...

...secondo me ci saranno grossi stravolgimenti rispetto a quanto prospettato nella bozza.

non lo so a che fase di lavorazione sono. Il bando è già al cspi?

[quote="Actarus21"]non lo so a che fase di lavorazione sono. Il bando è già al cspi?[/quote]
Il CSPI ha espresso ieri il parere.
http://www.flcgil.it/sindacato/documenti/scuola/parere-cspi-su-graduatorie-provinciali-e-di-istituto-supplenze-personale-docente-ed-educativo-del-7-luglio-2020.flc

Gia' ....purtroppo e' solo un parere

Grazie Zancle, molto interessante il documento che hai linkato,
tra i vari rilievi riporto:

- "nella tabella di valutazione dei titoli delle graduatorie di terza fascia d’Istituto rispetto alle
tabelle di cui al D.M. n. 131 del 13 giugno 2007 e al D.M. n. 374 del 1° giugno 2017, l’Ordinanza
prevede una valutazione molto inferiore per alcuni titoli e la mancata valutazione dei titoli
artistici. Risultano sottovalutati, altresì, alcuni percorsi formativi come i masters universitari
accademici di I o II livello, soprattutto per quelli già conseguiti, e sopravvalutati altri come ad
esempio l’attività di ricerca scientifica che possono essere non coerenti con l’insegnamento."

io avrei aggiunto che anche le certificazioni linguistiche sono sopravvalutate e non coerenti con l'insegnamento (...)

Io, sommessamente, continuo a ribadire che, pur se quanto sostiene il CSPI non è infondato, allo stesso tempo non si può pretendere che la valutazione dei titoli resti sempre uguale a sé stessa per decenni, come fosse scolpita nella pietra. Tanto varrebbe, a quel punto, evitare di riproporre ad ogni aggiornamento la (stessa) tabella titoli...

Trovo un errore nel documento del CSPI. Il CSPI ha scritto: " Art. 13, comma 1:
Il sistema informatico di consultazione
deve essere in grado non solo di
verificare la situazione occupazionale
per gli aspiranti ma anche di evitare
l’esclusione di docenti e Ata di ruolo
che, ancorché risultanti occupati,
aspirino ad ottenere la supplenza in
altre graduatorie o altri gradi di scuola". L'art. 13, però, parla di supplenze brevi a cui i docenti di ruolo non hanno accesso.

[quote="mattopris"]Io, sommessamente, continuo a ribadire che, pur se quanto sostiene il CSPI non è infondato, allo stesso tempo non si può pretendere che la valutazione dei titoli resti sempre uguale a sé stessa per decenni, come fosse scolpita nella pietra. Tanto varrebbe, a quel punto, evitare di riproporre ad ogni aggiornamento la (stessa) tabella titoli...
[/quote]

qui non si tratta di modifiche ma di assurdità. Proprio per questo temo che sarà tutto confermato.

L'aggiornamento dovrebbe riguardare il fatto di aver conseguito nuovi titoli nell'ultimo triennio, non il punteggio di valutazione. Anzi, questo dovrebbe essere modificato il meno possibile...

E' come cambiare le regole (fondamentali) del calcio ogni anno... ma queste sono invariate da decenni..... altrimenti diventa un circo (!)

Ma utilizzando allora lo stesso criterio per il nuovo concorso, cosa si dovrebbe dire dei 24 cfu elargiti dalle Università private (non tutte ovvio... quelle che operano in malafede diciamo..)

IO li ho conseguiti in presenza e presso Università pubblica.

E' un concorso falsato in partenza ?

Se sei un Ministro serio prendi quelle Università private e le chiudi. STOP

Credo ci saranno delle modifiche. C'è anche il problema dei nuovi inserimenti: chi è già presente nelle GI del precedente triennio non potrebbe pur avendo i titoli inserire nuove cdc, al contrario di chi si iscrive per la prima volta. Questa è una delle tante modifiche suggerite.

Per le nuove classi di concorso deve avere i 24 cfu, come chi si iscrive per la prima volta. Non vedo la disparità. La disparità ci sarebbe invece se si consentisse a chi è già inserito di aggiungere altre cdc anche senza i 24 cfu.