Graduatorie docenti: nel 2017 il record con 700.000 domande. Lo batteremo?

Promemoria primo messaggio :

Graduatorie docenti: nel 2017 il record con 700.000 domande. Lo batteremo?


Pesa l'incognita 24 CFU per i nuovi inserimenti.

Succede molto più frequentemente di quel che credi.
Sai quanti fanno finta di non ricevere le convocazioni via email?

E dobbiamo dire che fanno bene o che è un atteggiamento riprovevole e anche un po' patetico se lo fanno solo per far contenti i genitori?

Prova a chiedere a qualche sindacato o a qualche caf.
Ti diranno che molto spesso sono i genitori che si recano da loro per far fare la domanda al figlio o alla figlia.

È un atteggiamento ridicolo. Tuttavia devi guardare la cosa anche da un altro punto di vista: il figlio molto spesso ha paura che i genitori possano stringere il portafoglio sapendo che non ha alcuna voglia di lavorare o di andare al Nord. Se poi suo fratello e/o sua sorella lavorano, neanche loro sarebbero contenti di sapere che il fratellino preferisce continuare a farsi campare dai genitori...

Poi esiste anche un altro fenomeno, limitato agli itp. Sappiamo che molto spesso riescono a diplomarsi studenti che non studiano moltissimo. Durante le riunioni con i genitori si dice che il figlio rischia la bocciatura, ma poi talvolta si promuove lo stesso per la troppa bontà di alcuni docenti.
I genitori però sono convinti che il proprio figlio è preparatissimo e gli fanno fare la domanda per insegnare.
Il figlio non ha il coraggio di dire ai genitori che non può insegnare nulla perché in 5 anni non ha imparato nulla e che i professori avevano ragione quando si lamentavano durante gli incontri...

Un altro fenomeno simile esiste con i laureati in alcune università telematiche: molto spesso non se la sentono di insegnare materie come ad esempio matematica, ma non hanno il coraggio di dirlo.

Che ti devo dire? Non posso che concordare che è una cosa ridicola. Aggiungici anche che i genitori pensano che ad insegnare non ci voglia poi tanto e che se ci sono riusciti quegli ignoranti dei suoi insegnanti potrà riuscirci anche il loro figliuolo.

Per questo i 24 cfu sono un ottimo filtro: chi non ha voglia di studiare non si mette ad allungare di un semestre il suo percorso di studi oppure pagare 500 euro ad un'università telematica

[quote="tsuki"]Per questo i 24 cfu sono un ottimo filtro: chi non ha voglia di studiare non si mette ad allungare di un semestre il suo percorso di studi oppure pagare 500 euro ad un'università telematica [/quote]

Secondo questa logica potremmo portare a 5000 o 15000 euri il costo dei 24cfu, allargare a 400-500 le domande tra le quali le telematiche pescano per i loro test e la selezione sarebbe ancora più rigorosa. Se lo proponi ai grullini è capace che ti offrano un posto da sottosegretario al ministero.

[quote="tsuki"]

ottimo filtro

[/quote]

una volta tanto non sono d'accordo con te

la laurea dovrebbe bastare per iniziare a insegnare

poi per andare avanti abilitazione o percorso abilitante speciale

poi due canali:

concorso per titoli ed esami
soltanto per competenze senza conteggio servizio
orientativamente per giovani molto bravi
o per chi anche se avanti con l'eta' ha tempo di studiare

concorso per titoli per stabilizzare chi continua ad insegnare

in base alle leggi europee,
perfettamente a norma di Costituzione,
la quale non prevede l'obbligo del concorso per esami

https://www.senato.it/1025?sezione=131&articolo_numero_articolo=97

(4061)

@seasparrow non ho detto di essere a favore o contro di questo sistema di reclutamento. Ho solo osservato che quest'anno non abbiamo superato il milione di candidati probabilmente solo per i 24 cfu, che hanno bloccato di molto i nuovi inserimenti

[quote="Dec"][quote="mordekayn"]Immaginiamo di essere in un panificio.
[/quote]

La storiella è divertente, ma il problema non sono le graduatorie, ma il fatto che c'è qualcuno (o più di qualcuno) che abusa dei propri diritti. Se è così, si dovrebbe trovare il modo di sanzionarlo e, se necessario, di rendere le norme un po' più rigide, senza privare dei loro diritti anche tutti gli altri che non si comportano così.
Comunque telefonare ad uno ad uno è una follia; si manda una bella mail a tutti e chi non risponde è fuori; chi dà la disponibilità e poi viene richiamato dovrebbe decidere subito, non chiedere tempo per pensarci, visto che ci ha già pensato abbastanza da quando ha letto la mail.
Tra l'altro, con le chiamate da Gps, almeno per le supplenze al 30/6 e al 31/8 tutto questo ve lo risparmiate.[/quote]

L'ultimo dei problemi è il conferimento delle supplenze lunghe.

Con le telefonate il racconto era piu' divertente.
Il sistema non funziona e non sarà la modalità adottata a rendere funzionale il sistema delle nomine da graduatorie.

[quote="Dec"][quote="mordekayn"]Immaginiamo di essere in un panificio.
[/quote]

(...) poi viene richiamato dovrebbe decidere subito, non chiedere tempo per pensarci, visto che ci ha già pensato abbastanza da quando ha letto la mail.
Tra l'altro, con le chiamate da Gps, almeno per le supplenze al 30/6 e al 31/8 tutto questo ve lo risparmiate.[/quote]

io comunque, per dovere di cronaca, quando ho chiesto se potevo avere uno o due giorni in più, è stato solo perché mi servivano per organizzare il trasferiemento e partire. Non ho mai chiesto tempo per pensarci, o per aspettare altre convocazioni o telefonate da altre scuole.

[quote="mordekayn"]Con le telefonate il racconto era piu' divertente.[/quote]

E quindi meno realistico se hai dovuto aggiungere un particolare di fantasia.

Aggiorno con il risultato finale (753.750 domande), tratto da https://www.orizzontescuola.it/graduatorie-provinciali-per-le-supplenze-753-750-le-domande-piu-istanze-da-lombardia-e-lazio-tutti-i-numeri/

La Lombardia con 100k domande dovrebbe avere uffici scolastici che quantomeno non siano sottorganico come personale.

In primis USP milano.

Ovviamente a questo piccolo particolare prima di procedere con l'ennesima innovazione sul reclutamento del personale non ci hanno pensato.
E infatti abbiamo avuto un inizio d'anno letteralmente disastroso forse il peggiore che abbiamo avuto (ad eccezione dell'anno 2016-2017 , altro anno orribile causa legge 107)