Quarantena&malattia facciamo chiarezza!

Quali sono le ultime risultanze normative/interpetrative tra quarantena e malattia?
In primis quando si va obbligatoriamente in quarantena?E'sufficiente un test rapido ed un sierologico(entrambi non ancora validati da OMS e Ministero della Sanita')?

https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53909
La quarantena si attua ad una persona sana (contatto stretto) che è stata esposta ad un caso COVID-19, con l’obiettivo di monitorare i sintomi e assicurare l’identificazione precoce dei casi. Per COVID-19 il periodo di quarantena è di 14 giorni successivi alla data dell’ultima esposizione (periodo massimo di incubazione della malattia, se il contatto dovesse avere acquisito l’infezione).

L’isolamento consiste nel separare quanto più possibile le persone affette da COVID-19 da quelle sane al fine di prevenire la diffusione dell’infezione, durante il periodo di trasmissibilità (fino a risoluzione della sintomatologia e a due test negativi per la ricerca di SARS-CoV-2 a distanza di almeno 24 ore l’uno dall’altro)

La sorveglianza attiva è una misura durante la quale l'operatore di sanità pubblica provvede a contattare quotidianamente, per avere notizie sulle condizioni di salute, la persona in sorveglianza.
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=237

[quote="Ciope1981"]https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53909
La quarantena si attua ad una persona sana (contatto stretto) che è stata esposta ad un caso COVID-19, con l’obiettivo di monitorare i sintomi e assicurare l’identificazione precoce dei casi. Per COVID-19 il periodo di quarantena è di 14 giorni successivi alla data dell’ultima esposizione (periodo massimo di incubazione della malattia, se il contatto dovesse avere acquisito l’infezione).

L’isolamento consiste nel separare quanto più possibile le persone affette da COVID-19 da quelle sane al fine di prevenire la diffusione dell’infezione, durante il periodo di trasmissibilità (fino a risoluzione della sintomatologia e a due test negativi per la ricerca di SARS-CoV-2 a distanza di almeno 24 ore l’uno dall’altro)

La sorveglianza attiva è una misura durante la quale l'operatore di sanità pubblica provvede a contattare quotidianamente, per avere notizie sulle condizioni di salute, la persona in sorveglianza.
http://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioFaqNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&id=237[/quote]

Grz Ciope,
ma in concreto quarantena e'malattia?Quali sono gli step precisi per essere dichiarato lavoratore fragile?Medico di base?

1)Si
2)https://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/normative/Documents/2020/Circolare-n-13-del-04092020-lavoratori-fragili-SARS-CoV-2.pdf
3)Si

[quote="Ciope1981"]1)Si
2)https://www.lavoro.gov.it/documenti-e-norme/normative/Documents/2020/Circolare-n-13-del-04092020-lavoratori-fragili-SARS-CoV-2.pdf
3)Si[/quote]

Il medico di base accerta e dichiara successivamente a chi compete l'ultima valutazione all'Inail?

Qualora risultasse positivo un alunno,di classe o dell'istituto,comporterebbe automanticamente l'entrata in ''malattia''dei docenti con le conseguenti trattenute e calcolo del periodo di comporto?

No, non c'è nulla di automatico. E comunque la quarantena è equiparata al ricovero ospedaliero, quindi niente trattenute.

Ah ecco..mi chiedevo solo se fossero gia'fissati dei paletti per mandare un docente in quarantena...e'richiesto che sia un suo alunno,uno alunno dello stesso plesso,ecc.ecc..insomma aspetti ancora poco chiari!

Lo decide l'asl, a seconda della situazione epidemiologica.

Come conciliare il fatto che la quarantena sia incompatibile con il lavoro con le parole della ministra, dalle quali sembrava che l'insegnante in quarantena dovesse lavorare da casa?

Questo non l'ha capito nessuno. Evitiamo però di riproporre sempre le stesse domande in topic diversi se sappiamo che nessuno di coloro che frequentano il forum è in grado di rispondere.

[quote="Dec"]Questo non l'ha capito nessuno. Evitiamo però di riproporre sempre le stesse domande in topic diversi se sappiamo che nessuno di coloro che frequentano il forum è in grado di rispondere.[/quote]

Nel mio caso il "se" non vale. Ripropongo la stessa domanda proprio nella speranza che qualcuno mi sappia dare una risposta definitiva e nella consapevolezza che negli ultimi giorni mi possa essere sfuggito qualcosa.

Io sono stata 5 giorni in quello che il mio medico ha certificato come ‘isolamento fiduciario’ in attesa di esito tampone. Stavo bene, non sono andata a scuola ma ho regolarmente svolto corsi di recupero a distanza.

Tecnicamente si chiama così e non quarantena.

[quote="Nashef"][quote="Dec"]Questo non l'ha capito nessuno. Evitiamo però di riproporre sempre le stesse domande in topic diversi se sappiamo che nessuno di coloro che frequentano il forum è in grado di rispondere.[/quote]

Nel mio caso il "se" non vale. Ripropongo la stessa domanda proprio nella speranza che qualcuno mi sappia dare una risposta definitiva e nella consapevolezza che negli ultimi giorni mi possa essere sfuggito qualcosa. [/quote]

Non ti è sfuggito niente. Il problema si porrà quando qualche docente sarà messo in isolamento fiduciario, quando qualche Ds gli chiederà di fare lezioni a distanza e quando il suddetto docente si rifiuterà. Le tre cose insieme probabilmente non sono ancora accadute.

Purtroppo possono accadere da un momento all'altro perché la questione non è chiara. La normativa è chiara, è il contorno che non lo è. Immaginate che il mio collega di cui parlavo nell'altro topic (sosteneva che essere in isolamento fiduciario significa essere in servizio) mi ha detto di essersi informato su OS. Non credo che su OS sia stata mai detta una cosa simile.

In realtà ci sono due normative che si contraddicono, quindi tanto chiara non è.

Potresti essere più chiaro?

Quella che riguarda i lavoratori in quarantena che sono considerati come se fossero ricoverati in ospedale e che quindi non possono lavorare e le linee guida del miur che dicono che in caso di quarantena si attiva la didattica a distanza.

Grazie. Qualcuno può postare il passo delle Linee Guida in cui si dice questo? Io non l'avevo trovato. Inoltre bisogna entrare nel merito: un conto sono i docenti che non sono posti in quarantena ma che si trovano a fare la DAD con una classe in quarantena, un altro sono i docenti posti in quarantena insieme alla classe. Il ministero ha distinto?

Ho sentito il sindacato e devo dire che il sindacalista non aveva le idee molto chiare: faceva confusione tra lockdown generale e isolamento fiduciario per contatto con positivo, inoltre ha detto che avremmo dovuto fare sacrifici per via dell'emergenza nazionale (sento sempre più paragonare l'insegnante al medico). A suo avviso, se l'insegnante è posto in quarantena per contatto con positivo, occorre produrre il certificato medico fino all'esito negativo del tampone e poi fare la DAD fino al quattordicesimo giorno di quarantena.

[quote="Dec"]No, non c'è nulla di automatico. E comunque la quarantena è equiparata al ricovero ospedaliero, quindi niente trattenute.[/quote]
Oltre alle mancate trattenute non verra'considerato nel periodo di comporto(1 mese per i docenti a t.d.)?

Per i docenti a tempo determinato su supplenza breve (precisiamolo). Questo non lo so, anche se sarebbe più che logico.

[quote="Dec"]Per i docenti a tempo determinato su supplenza breve (precisiamolo). Questo non lo so, anche se sarebbe più che logico.[/quote]
No mi riferivo quelli al 30 giugno se ,oltre ad essere esclusi dalle trattenute,lo fossero anche dal periodo di comporto es.se mi ammalo per comune patologia e usufruisco di 20 gg se ho gia'usufruito di 14 gg di isolamento fiduciario sono gia'fuori?

Cosa intendi per essere fuori? I supplenti al 30/6 hanno un mese pagato al 100%, due mesi al 50% e sei mesi con diritto alla conservazione del posto. Al massimo nel tuo esempio avranno quattro giorni pagati al 50% (anche se lo troverei ingiusto).