corsi di recupero a Settembre

In merito a questo: https://www.orizzontescuola.it/dal-1-settembre-i-corsi-di-recupero-per-studenti-come-attivita-didattica-ordinaria-serve-delibera-organi-collegiali/

mi chiedo.. corsi di recupero per chi e cosa? L'anno scorso non c'erano state le sospensioni di giudizio, ma quest'anno di saranno le ammissioni, le non ammissioni, e quelli col giudizio sospeso che, però, faranno l'esame i primi di Settembre, quindi... a chi sarebbero rivolti quei corsi?

La secondaria di primo grado non ha la sospensione del giudizio e neanche gli esami.

Tanto per lo Stato è a costo zero. E' per fare felici docenti con vocazione missionaria.

mac67 ha scritto:Tanto per lo Stato è a costo zero. E' per fare felici docenti con vocazione missionaria.

Il problema è che se il collegio vota per fare recuperi di Matematica (difficilmente saranno invocati recuperi di scienze motore...) poi tocca farli? O sono su base volontaria? Perché io mi sarei un po' rotta le scatole di lavorare il triplo di colleghi che prendono lo stipendio pari al mio...

Ciope1981 ha scritto:La secondaria di primo grado non ha la sospensione del giudizio e neanche gli esami.

In effetti temo che al primo grado troverebbero il modo di convincere i ragazzini a seguire tali corsi... alle superiori la vedo difficile.

Se non fossi in questa situazione di bilico (in provveditorato mi hanno perso 62 settimane di contributi), avrei avuto voglia di mettere in piedi un PON sul recupero a settembre/ottobre. In quest'anno mi è mancato molto il concetto di lavoro cooperativo per le classi prime, ma con mezza classe a scuola e mezza a casa è già tanto che i ragazzi della prima si conoscano tutti. Mi sarebbe piaciuto recuperare le abilità di lavoro in team e di collaborazione tra pari. Queste attività, se sono guidate, portano a risultati positivi sia per i più bravi, sia per chi è un po' in difficoltà. L'unica condizione richiesta per un risultato positivo è un po' di impegno da parte di tutti.

Titti76 ha scritto:

mac67 ha scritto:Tanto per lo Stato è a costo zero. E' per fare felici docenti con vocazione missionaria.

Il problema è che se il collegio vota per fare recuperi di Matematica (difficilmente saranno invocati recuperi di scienze motore...) poi tocca farli? O sono su base volontaria? Perché io mi sarei un po' rotta le scatole di lavorare il triplo di colleghi che prendono lo stipendio pari al mio...

Ah, io pure. Sta ai collegi docenti votare no.

@melia ha scritto:Se non fossi in questa situazione di bilico (in provveditorato mi hanno perso 62 settimane di contributi), avrei avuto voglia di mettere in piedi un PON sul recupero a settembre/ottobre. In quest'anno mi è mancato molto il concetto di lavoro cooperativo per le classi prime, ma con mezza classe a scuola e mezza a casa è già tanto che i ragazzi della prima si conoscano tutti. Mi sarebbe piaciuto recuperare le abilità di lavoro in team e di collaborazione tra pari. Queste attività, se sono guidate, portano a risultati positivi sia per i più bravi, sia per chi è un po' in difficoltà. L'unica condizione richiesta per  un risultato positivo è un po' di impegno da parte di tutti.

Qui però non si parla di un PON, la cui partecipazione da parte dei docenti è su base volontaria e ben retribuita, qui si parla di corsi di recupero trattati come attività didattica ordinaria, quindi obbligatoria e gratis!!!!!
Poi.. ovvio che a questi ragazzi (primaria, secondaria di primo e secondo grado) qualche corso di recupero a settembre farebbe bene!
Ma io gratis non lo voglio fare. Anzi, io a Settembre non lo voglio fare in ogni caso e vorrei esser libera di scegliere.

Titti76 ha scritto:In merito a questo: https://www.orizzontescuola.it/dal-1-settembre-i-corsi-di-recupero-per-studenti-come-attivita-didattica-ordinaria-serve-delibera-organi-collegiali/

mi chiedo.. corsi di recupero per chi e cosa? L'anno scorso non c'erano state le sospensioni di giudizio, ma quest'anno di saranno le ammissioni, le non ammissioni, e quelli col giudizio sospeso che, però, faranno l'esame i primi di Settembre, quindi... a chi sarebbero rivolti quei corsi?

Nell'articolo leggo:
"Dunque spetterà alle scuole decidere se farli partire questi corsi, sarà necessaria la delibera del collegio docenti e la disponibilità del personale interessata. Anche in questa sede si apre l’interrogativo se l’attività espletata verrà ritenuta come di carattere funzionale e nessun compenso aggiuntivo potrà essere previsto o meno. In realtà non si potrebbe escludere a priori una retribuzione ad hoc prevista in sede di contrattazione integrativa, dunque con risorse già a disposizione dell’istituzione scolastica che pertanto non comporterebbero nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica."

Quindi ci vuole la delibera del Collegio (che dovrebbe avvenire ora) e ci deve essere la disponibilità del personale.
Circa i soldi, per finanziare attività a settembre la scuola potrebbe anche usare, oltre al suo eventuale avanzo di bilancio, i fondi extra pon previsti dal decreto sostegni e destinati alla terza fase del piano estate (quella appunto di settembre).
Mi sembra comunque chiaro che chi non vuole fare queste attività non dovrà farle.