Assenza consiglio

Buongiorno a tutti.
Caso: un docente non può recarsi a scuola per un consiglio a causa di un imprevisto ma di mattina ha prestato servizio regolarmente.
Chiama a scuola ed avverte per tempo: che tipo di permesso le viene scalato?

Di solito niente, basta che la cosa non si verifichi troppo spesso.

Una domanda per un caso simile, ma diverso. Se non si può essere presenti ad una riunione pomeridiana, ma la mattina a lezione sì, che tipo di permesso si può chiedere?
Ho intenzione di chiedere un giorno di venerdì per formazione. Pensavo di lavorare giovedì mattina e poi partire, ma pare che ci sarà una riunione quel giovedì pomeriggio. Alle brutte prenderò l'intero giovedì per motivi personali, ma mi dispiace mettere in difficoltà la collega ed assentarmi la mattina quando invece potrei lavorare. Non so se è previsto assentarsi mezza giornata, né se un ipotetico permesso breve si può usare per riunioni (che poi forse non mi basterebbe perché la riunione è di 3 ore ed il permesso di massimo 2).
Grazie.

Cioè, nel mio caso non sarebbe un imprevisto, come invece descritto sopra.

Il principio è lo stesso: il permesso breve non lo puoi prendere, il permesso retribuito è per l'intera giornata, quindi o il Ds ti esonera dalla riunione pomeridiana o chiederai permesso per l'intera giornata; è evidente che anche per il Ds è preferibile la prima soluzione.

Ok, grazie Dec. Volevo conferma e se ci fosse qualcosa che non sapevo. Immaginavo i problemi per il permesso breve, al di là delle ore (che sono troppe), si può prendere solo per le lezioni la mattina? Cioè, mi pareva infatti strano prenderlo per riunioni e poi... recuperare con lezioni in classe?
Vabbè, avvertirò e vedremo che mi diranno.
In questo caso mi consigli di scrivere direttamente al DS oppure alla coordinatrice infanzia? Si tratta di una riunione di intersezione (quindi anche coi rappresentanti dei genitori).

Dec ha scritto:Di solito niente, basta che la cosa non si verifichi troppo spesso.

Pensa che a me lo scorso anno, per un consiglio straordinario on line di mezzora, mi hanno fatto chiedere il permesso breve con recupero ore ...ma non rientravo nelle grazie della vicepresidenza!

Avevo anch’io un preside che faceva recuperare le ore di assenza dalle riunioni pomeridiane con supplenze in classe.

verdeacqua ha scritto:Ok, grazie Dec. Volevo conferma e se ci fosse qualcosa che non sapevo. Immaginavo i problemi per il permesso breve, al di là delle ore (che sono troppe), si può prendere solo per le lezioni la mattina? Cioè, mi pareva infatti strano prenderlo per riunioni e poi... recuperare con lezioni in classe?
Vabbè, avvertirò e vedremo che mi diranno.
In questo caso mi consigli di scrivere direttamente al DS oppure alla coordinatrice infanzia? Si tratta di una riunione di intersezione (quindi anche coi rappresentanti dei genitori).

Sì, il permesso breve si prende solo per le lezioni.
Non so come funzioni la tua scuola o in generale la scuola dell'infanzia, se cioè il Ds delega queste decisioni alla coordinatrice per l'infanzia o vuole gestire tutto personalmente (ogni Ds è fatto a modo suo); istintivamente ti direi di rivolgerti alla coordinatrice, anche perché in caso contrario potrebbe sentirsi scavalcata; se non può decidere lei, ti dirà di chiedere al Ds.

Ok, grazie!

@melia ha scritto:Avevo anch’io un preside che faceva recuperare le ore di assenza dalle riunioni pomeridiane con supplenze in classe.

E' illegale! Almeno su questo la norma c'è.

Pensa che questo ci fa recuperare anche l'aria! Comunque poi non c'è stato alcun seguito perché, complice anche le zone rosse e DAD dello scorso anno, non ci sono state supplenze in supero

[quote="Paj"][quote="@melia"]Avevo anch’io un preside che faceva recuperare le ore di assenza dalle riunioni pomeridiane con supplenze in classe.[/quote]

E' illegale! Almeno su questo la norma c'è.[/quote]

Quale è questa norma?

Paj ha scritto:

@melia ha scritto:Avevo anch’io un preside che faceva recuperare le ore di assenza dalle riunioni pomeridiane con supplenze in classe.

E' illegale! Almeno su questo la norma c'è.

A quel DS non interessava la legge, voleva solo che tutti facessimo solo quello che voleva lui. Era una pessima persona. Per fortuna il suo comportamento rancoroso e irrispettoso ha fatto sì che il corpo docenti si coalizzasse per il bene della scuola, e lui appena ha potuto ha chiesto trasferimento e se n'è andato.

Il mio pretende che si spostino le lezioni di strumento pomeridiane per poter presenziare ai dipartimenti, che potrebbero essere fatti dopo le lezioni, dal momento che quel giorno finiamo prima!

[quote="@melia"][quote="Paj"][quote="@melia"]Avevo anch’io un preside che faceva recuperare le ore di assenza dalle riunioni pomeridiane con supplenze in classe.[/quote]

E' illegale! Almeno su questo la norma c'è.[/quote]

A quel DS non interessava la legge, voleva solo che tutti facessimo solo quello che voleva lui. Era una pessima persona. Per fortuna il suo comportamento rancoroso e irrispettoso ha fatto sì [b]che il corpo docenti si coalizzasse[/b] per il bene della scuola, e lui appena ha potuto ha chiesto trasferimento e se n'è andato.[/quote]

Come? E con quali azioni?

Anch'io ho sperimentato un DS di quel tipo; anche noi colleghi in buona parte riuscivamo a neutralizzarlo, mettendo da parte qualsiasi divergenza, anche legittima, per fare fronte comune durante consigli di classe e collegi.
Se si è d'accordo, ad esempio, sulle modalità di valutazione e si mantiene il punto, un DS non può fare nulla contro un consiglio di classe; se invece ci si divide, il piccolo boss ha gioco facile.
Ovviamente in presenza di un elemento del genere bisogna anche stare bene attenti a rispettare le norme al millimetro, mai farsi cogliere in castagna. E' faticoso e si lavora male, ma vuoi mettere la soddisfazione di non dargliela vinta!

Con quali azioni?
Ad esempio negando qualunque tipo di permesso che fosse a discrezione del DS.
Quando ho dovuto chiedere un giorno per l'operazione della mamma ha preteso una documentazione dall'ospedale che dicesse che la mamma aveva la necessità di un familiare per la sorveglianza notturna e che io avevo effettivamente fatto tale sorveglianza. Non accettava nessun tipo di autocertificazione.
All'epoca nella Regione non si facevano ancora le vacanze di carnevale, ma il calendario regionale prevedeva 208 giorni di scuola. Per evitare il caos dell'anno precedente, il consiglio di istituto aveva deciso che si sarebbero fatti 3 giorni di vacanza a carnevale. Al collegio docenti lui propose sabato, lunedì e martedì. La maggior parte dei docenti del collegio, conoscendo l'usanza delle feste del martedì grasso, proponeva lunedì, martedì e mercoledì. Ci ha fatto votare. Siccome la sua proposta era in minoranza, ci ha fatto rifare la votazione chiamandoci uno ad uno, si è segnato i nominativi di tutti coloro che hanno votato per la seconda proposta. I "segnalati" avrebbero avuto sicuramente la visita fiscale per ogni assenza.
Io ero tra i segnalati. Ho fatto 3 giorni di assenza perché senza voce, è stata l'unica volta che il medico fiscale mi ha contestato l'assenza dicendomi "Ma lei sta assente per un banale abbassamento di voce?" Con il filo di voce rimastomi, ho dovuto spiegarle che io, con la voce, ci lavoro, mentre lei, se non faceva commenti, si risparmiava una figuraccia.

[quote="@melia"]Con quali azioni?
Ad esempio negando qualunque tipo di permesso che fosse a discrezione del DS.
Quando ho dovuto chiedere un giorno per l'operazione della mamma ha preteso una documentazione dall'ospedale che dicesse che la mamma aveva la necessità di un familiare per la sorveglianza notturna e che io avevo effettivamente fatto tale sorveglianza. Non accettava nessun tipo di autocertificazione.
All'epoca nella Regione non si facevano ancora le vacanze di carnevale, ma il calendario regionale prevedeva 208 giorni di scuola. Per evitare il caos dell'anno precedente, il consiglio di istituto aveva deciso che si sarebbero fatti 3 giorni di vacanza a carnevale. Al collegio docenti lui propose sabato, lunedì e martedì. La maggior parte dei docenti del collegio, conoscendo l'usanza delle feste del martedì grasso, proponeva lunedì, martedì e mercoledì. Ci ha fatto votare. Siccome la sua proposta era in minoranza, ci ha fatto rifare la votazione chiamandoci uno ad uno, si è segnato i nominativi di tutti coloro che hanno votato per la seconda proposta. I "segnalati" avrebbero avuto sicuramente la visita fiscale per ogni assenza.
Io ero tra i segnalati. Ho fatto 3 giorni di assenza perché senza voce, è stata l'unica volta che il medico fiscale mi ha contestato l'assenza dicendomi "Ma lei sta assente per un banale abbassamento di voce?" Con il filo di voce rimastomi, ho dovuto spiegarle che io, con la voce, ci lavoro, mentre lei, se non faceva commenti, si risparmiava una figuraccia.[/quote]

Che roba...
Cmq mi riferivo alle azione messe in atto dai docenti, non dal DS...

Buongiorno a tutti. Se chiedo un permesso giornaliero per motivi personali, quest'ultimo sarà non retribuito per me che non sono di ruolo, giusto?
Ma è possibile che non me lo concedano?

Il permesso per motivi personali (retribuito o meno, per docenti di ruolo o precari) è sottratto alla discrezionalità del DS.

Ottimo.

simon80 ha scritto:Cmq mi riferivo alle azione messe in atto dai docenti, non dal DS...

Come docenti ci eravamo imposti di autoconvocare i pre-scrutini, in modo da decidere da soli se uno studente meritava o no la promozione, per poi votare compatti in sede di scrutinio.
Anche per il collegio facevamo dei "pre-collegi" autoconvocati, nei quali decidevamo come avremmo votato in modo da avere un gruppo compatto anti decisioni del preside. Veramente i pre-collegi erano più difficili da convocare, ma eravamo riusciti ad avere almeno il 30% del collegio che votava compatto e convinto, la cosa riusciva spesso a trascinare un bel gruppo degli indecisi e le proposte del DS non passavano mai, a meno che non avessero avuto, in separata sede, l'approvazione delle figure strumentali che si occupavano di quell'area.