Gestione difficile alunno

Salve, mi sta capitando quest'anno una cosa veramente incresciosa, un alunno interrompe continuamente la mia lezione parlando di fascismo e se contraddetto finge crisi isteriche, inutile chiamare i genitori già fatto, come devo comportarmi?

alt sicura che finga crisi isteriche? Forse il ragazzo ha "qualche rotella fuori posto": come minimo un disturbo oppositivo provocatorio, probabilmente anche un ADHD

maryRO ha scritto:Salve, mi sta capitando quest'anno una cosa veramente incresciosa, un alunno interrompe continuamente la mia lezione parlando di fascismo e se contraddetto finge crisi isteriche, inutile chiamare i genitori già fatto, come devo comportarmi?

Potresti essere più  precisa? In che senso.parla  dii fascismo?

Ti da'   della  fascista?  Magnifica i fasti del Ventennio? E' un suo modo di.protestare contro le misure  anticovid?

balanzone21 ha scritto:

maryRO ha scritto:Salve, mi sta capitando quest'anno una cosa veramente incresciosa, un alunno interrompe continuamente la mia lezione parlando di fascismo e se contraddetto finge crisi isteriche, inutile chiamare i genitori già fatto, come devo comportarmi?

Potresti essere più  precisa? In che senso.parla  dii fascismo?

Ti da'   della  fascista?  Magnifica i  fasti del Ventennio? E' un suo modo di.protestare contro le misure  anticovid?

Che strumenti pensi che abbia un ragazzo per parlare di fascismo? È la stessa cosa che se urlasse dicendo di essere darth vader o il miominipony.
Straparla, e il punto è evitare che disturbi la lezione.

un po' troppo comoda questa posizione.

È comoda la posizione dei genitori..
I genitori vanno convocati più e più volte fino allo sfinimento, in modo che si sveglino dal torpore e intervengano.

maryRO ha scritto:Salve, mi sta capitando quest'anno una cosa veramente incresciosa, un alunno interrompe continuamente la mia lezione parlando di fascismo e se contraddetto finge crisi isteriche, inutile chiamare i genitori già fatto, come devo comportarmi?

Crisi isterica=crisi sanitaria.
Si chiamano i genitori e se non vengono si chiama l'ambulanza; quando se lo portano via la prima volta poi vedi che la seconda volta i genitori vengono.

stringiamciacoorte ha scritto:

maryRO ha scritto:Salve, mi sta capitando quest'anno una cosa veramente incresciosa, un alunno interrompe continuamente la mia lezione parlando di fascismo e se contraddetto finge crisi isteriche, inutile chiamare i genitori già fatto, come devo comportarmi?

Crisi isterica=crisi sanitaria.
Si chiamano i genitori e se non vengono si chiama l'ambulanza; quando se lo portano via la prima volta poi vedi che la seconda volta i genitori vengono.

La crisi isterica non è una crisi sanitaria.
L ambulanza non carica nessuno se non rileva nessun sintomo d'urgenza o necessita.. non è una camionetta dei celerini

Sottolineo che finge "crisi isteriche"... A volte interrompe la lezione con frasi tipo il fascismo è un periodo d'oro... esaltando questo periodo...gli ho spiegato che deve studiare per capire meglio e ha inveito contro di me.

maryRO ha scritto:Sottolineo che finge "crisi isteriche"... A volte interrompe la lezione con frasi tipo il fascismo è un periodo d'oro... esaltando questo periodo...gli ho spiegato che deve studiare per capire meglio e ha inveito contro di me.

Gli studenti non sanno nemmeno il nome della via in cui abitano . Figuriamoci quando blaterano di fascismo.
Non date alcun peso a ciò che dice ma badate all aspetto disciplinare

maryRO ha scritto:Sottolineo che finge "crisi isteriche"... A volte interrompe la lezione con frasi tipo il fascismo è un periodo d'oro... esaltando questo periodo...gli ho spiegato che deve studiare per capire meglio e ha inveito contro di me.

OK allora è un "oppositivo provocatorio", termine moderno equivalente al vecchio "testa di biiiip".

Sopportatelo fino a fine anno e poi bocciatelo.

maryRO ha scritto:Salve, mi sta capitando quest'anno una cosa veramente incresciosa, un alunno interrompe continuamente la mia lezione parlando di fascismo e se contraddetto finge crisi isteriche, inutile chiamare i genitori già fatto, come devo comportarmi?

Aggiungeresti alcuni dati?
1. Alunno di quanti anni e classe di frequenza?
2. Questo suo atteggiamento era già noto negli anni precedenti?
3. Ultima cosa, ma anche la più importante (dato che dici "inutile chiamare i genitori già fatto"), hai provato a chiedere al giovanotto quali siano le sue fonti? Come mai è così sicuro, insistente e rompiballe in orario di lezione?
Intendo dire... Chi gli ha ficcato in testa 'sta roba?
Devi cercare di arrivarci fingendoti stanca di stopparlo e interessata finalmente per una volta ad ascoltare queste grandi verità, deve essere lui stesso a darti i riferimenti nel momento i cui gli dirai che non ti risultano da nessuna parte. Non si può perder tempo ad argomentare sparate frutto di fantasia.
Insomma, sospetto che proprio in famiglia (o fra amichetti figli di nostalgici della cippa dura e pura) siano da ricercare le cause di questo suo focoso trasporto.

Ciccio.8 ha scritto:Insomma, sospetto che proprio in famiglia (o fra amichetti figli di nostalgici della cippa dura e pura) siano da ricercare le cause di questo suo focoso trasporto.

Sono sicuro che sei convinto che tua mamma ti vuole bene.

Interromperesti tutte le lezioni dicendo "mia mamma mi vuole bene" ?

Mi sembra che la sua intenzione sia solo ed esclusivamente quella di rompere le palle e sa che farlo dicendo "il fascismo è bello" fa incazzare di più che dicendo "la mamma mi vuole bene"; non è assolutamente detto che sia fascista convinto, non lo "sopravvalutare".

Mettila in positivo: predisponi un'attività didattica in cui si parla dei valori positivi che lui pensa siano intrinseci a una visione fascista della vita (non so, onore, disciplina, conformismo, sprezzo del pericolo e amenità simili) e chiedigli di fare un comizio alla classe in contraddittorio con uno che la pensa all'opposto.

Bah, se non è così è l'ennesimo che ha bisogno di una certificazione dello psicologo, e se non la vuole perché ci gioca e finge, deve piantarla.

Se ci è, lo si limita.
Se ci fa, devi darsi una calmata da solo o ne paga le conseguenze.

La terza via che prospettavo, del mezzo lavaggio di un cervello fragile, impone alla famiglia stessa di darsi una regolata e risolversi il problema. O iscriverlo all'istituto parificato delle suore del sacro fez.

Famiglia convinta di avere un genio in casa... si comporta male e poi fa la vittima... quando interpello i genitori dicono che non è possibile... credo che ormai la scuola sia alla frutta.

herman il lattoniere ha scritto:onore, disciplina, conformismo, sprezzo del pericolo e amenità simili

Onore e disciplina non sono amenità

maryRO ha scritto:Famiglia convinta di avere un genio in casa... si comporta male e poi fa la vittima... quando interpello i genitori dicono che non è possibile... credo che ormai la scuola sia alla frutta.

Hai uno smartphone ? Quando entri in classe avvia la registrazione dell'audio, lui dirà le sue cazzate, tu le cercherai (minuto e secondo) chiamerai i genitori e dopo essere stata accusata di dire il falso gli farai ascoltare la registrazione (solo quel pezzo); poi gli chiederai se secondo loro c'è qualche modo per evitarsi una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale (reato penale).
Potrebbero decidere che levandosi dalle palle, loro e il figlio, tu potresti soprassedere.

Forse in realtà è autistico non diagnosticato con sindrome di Asperger, e si è quindi fissato con il fascismo (ma poteva anche essere qualsiasi altra cosa....) documentandosi ossessivamente e pensando solo a quello, proprio perché gli Asperger hanno questi atteggiamenti, si fissano ossessivamente su un interesse come un periodo storico e poi lo ripetono in maniera insistente alle persone che incontrano e a volte diventano anche aggressivi quando li si contraddice. Hai mai preso in considerazione quest'ipotesi?

Scuola70 ha scritto:Forse in realtà è autistico non diagnosticato con sindrome di Asperger, e si è quindi fissato con il fascismo (ma poteva anche essere qualsiasi altra cosa....) documentandosi ossessivamente e pensando solo a quello, proprio perché gli Asperger hanno questi atteggiamenti, si fissano ossessivamente su un interesse come un periodo storico e poi lo ripetono in maniera insistente alle persone che incontrano e a volte diventano anche aggressivi quando li si contraddice. Hai mai preso in considerazione quest'ipotesi?

Si di, sicuramente a casa si documenta ossessivamente

Ciccio.8 ha scritto:
Aggiungeresti alcuni dati?

Non è la prima volta che noto come, in alcuni thread, le domande specifiche, volte a circostanziare meglio la faccenda (limitando al contempo gli interventi di ipotesi, o del commento libero) vengono distrattamente disattese...sarà un'altra coincidenza.